THE FAERIES OF BLACKHEATH WOODS

Qualcosa di particolare è accaduto quel giorno. La curiosa Melissa è rimasta incantata dalle vere fate. Ignorando la madre, la bambina le segue all’interno del bosco di Blackheath… Melissa non farà più ritorno.

 

regia / director ciarán foy

sceneggiatura / screenplay ciarán foy

fotografia / cinematographer patrick jordan

montaggio / editing ciaran foy

musica / music liam bates

suono / sound dolby srd

cast / cast katie Keogh, orla o’rourke, bernard kelleghan

genere / genre fiction

formato originale / original format 16 mm – color

durata / running time 3’45’’

anno di produzione / year of production 2006

paese di produzione / country of production irlanda / ireland

produzione / production once off films

distribuzione / distribution network ireland television

 

Qualcosa di particolare è accaduto quel giorno. La curiosa Melissa è rimasta incantata dalle vere fate. Ignorando la madre, la bambina le segue all’interno del bosco di Blackheath… Melissa non farà più ritorno.

 

CIARÁN FOY

Ciarán Foy ha studiato cinema presso la National Film School of Ireland (IADT-DL). Durante il periodo di studi ha realizzato oltre venti cortometraggi alcuni dei quali sono stati premiati da diversi festival nel mondo. Recentemente ha ricevuto dei fondi da parte dell’Irish Film Board per elaborare uno script intitolato “Citadel”, un horror psicologico metropolitano che dirigerà prossimamente.

 

2006 The Faeries of Blackheath Woods (corto, short), 2002 The Puppet (corto, short), 2002 Scum-Bot (corto, short), 2001 Wired 03:36 (corto, short), 2000 1902 (corto, short).

 

UN INGUARIBILE AMORE

Un uomo ed una donna parlano della loro vita in comune. Dopo dieci anni di matrimonio le cose non sono andate come pensavano. Ma loro sono ancora lì, con un terzo incomodo letale e silenzioso. A vivere insieme tutto quello che viene.

 

 

regia / director giovanni covini

sceneggiatura / screenplay giovanni covini

fotografia / cinematographer roberto tronconi

montaggio / editing giovanni covini

cast / cast stefania bastianello, cesare scoccimarro

genere / genre documentario / documentary

formato originale / original format mini dv – color

durata / running time 16’

anno di produzione / year of production 2005

paese di produzione / country of production italia / italy

produzione / production giovanni covini

distribuzione / distribution shortvillage

 

Un uomo ed una donna parlano della loro vita in comune. Dopo dieci anni di matrimonio le cose non sono andate come pensavano. Ma loro sono ancora lì, con un terzo incomodo letale e silenzioso. A vivere insieme tutto quello che viene.

 

 

GIOVANNI COVINI

 

Giovanni Covini è nato a Milano nel 1968. Dopo il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano si diploma alla Civica Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” in regia. Frequenta un master di sceneggiatura con Robert Mc Kee, Jean-Claude Carrière, Davide Pinardi e Doriana Leondeff. Ha realizzato numerosi documentari e cortometraggi che vengono selezionati e vincono numerosi festival nazionali. Inoltre gira diversi cortometraggi con le scuole elementari e medie di Cologno Monzese nell’ambito del progetto “Facciamo un film”. Tiene un master di sceneggiatura a Gorgonzola nell’ambito del Festival del cinema nuovo 2005, per operatori dei C.S.E. Nel 2005 gira “Un inguaribile amore”, documentario digitale che gli fa vincere il David di Donatello come miglior corto nel 2006.

 

 

2006 Un inguaribile amore documentario, documentary); 2004 Una cosa normale (corto, short); 2003 L’orizzonte degli eventi (corto, short); 2002 Lo sportello vuoto (documentario, documentary), Un momento da Dio documentario, documentary), L’amore congenito (corto, short), Tredici (corto, short); 2001 La periferia del viaggio (documentario, documentary), Gea, genitori ancora documentario, documentary), Metropolitan Voyagers (documentario, documentary), Una specie di silenzio documentario, documentary).

 

ZAKARIA

– Sono Zakaria- Anche io sono Zakaria

 

regia / director gianluca e massimiliano de serio

sceneggiatura / screenplay gianluca e massimiliano de serio, michele faro’

fotografia / cinematographer piero basso

montaggio / editing stefano cravero

suono / sound dolby sr

cast / cast zakaria habib ed dine, zoubida ben filane, zakaria zahri

genere / genre fiction

formato originale / original format 35 mm – color

durata / running time 15’

anno di produzione / year of production 2005

paese di produzione / country of production italia / italy

produzione / production g&m autoproduzioni e antiloco

– Sono Zakaria
– Anche io sono Zakaria

 

GIANLUCA E MASSIMILIANO DE SERIO

Gemelli, sono nati a Torino nel 1978. Massimiliano è laureato in Storia della Critica d’Arte, mentre Gianluca in Storia del Cinema al Dams di Torino. Dal 1991 realizzano cortometraggi e documentari, alcuni dei quali hanno vinto premi a livello nazionale e partecipato a numerosi festival internazionali. Gianluca ha frequentato un workshop alla Scuola Holden di Torino con il regista iraniano Abbas Kiarostami, mentre Massimiliano frequenta un Master in Arte Contemporanea presso l’Università di Torino e il Castello di Rivoli.

 

2005 Zakaria (corto, short); 2004 Mio fratello Yang (corto, short); 2003 Maria Jesus (corto, short); 2002 Il giorno del santo (corto, short); 2001 Poche cose (corto, short); 2000 Il fiore (corto, short); 1999 Domino (corto, short).

 

SOTTO LE FOGLIE

Un ragazzo al suo primo giorno di lavoro in un negozio di articoli da regalo si accorge, guardando attraverso la grande vetrina, di essere ‘spiato’ da una ragazza ferma in auto in seconda fila. La sua impressione sembra essere confermata quando lei scende dall’auto e lo raggiunge per parlargli…

 

regia / director stefano chiodini

sceneggiatura / screenplay stefano chiodini, nicola morgantini

fotografia / cinematographer agostino vertucci

montaggio / editing gianni vezzosi

musica / music celles

suono / sound dolby sr

cast / cast valerio mastandrea, cecilia dazzi

genere / genre fiction

formato originale / original format s16 mm – color

durata / running time 12’15”

anno di produzione / year of production 2006

paese di produzione / country of production italia / italy

produzione / production mood film srl

distribuzione / distribution village film

Un ragazzo al suo primo giorno di lavoro in un negozio di articoli da regalo si accorge, guardando attraverso la grande vetrina, di essere ‘spiato’ da una ragazza ferma in auto in seconda fila. La sua impressione sembra essere confermata quando lei scende dall’auto e lo raggiunge per parlargli faccia a faccia. Ma niente è mai come sembra.

 

STEFANO CHIODINI

Nato a Grosseto, si diploma all’Istituto d’Arte di Siena e nel 1998 si trasferisce a Firenze, diplomandosi in regia alla Scuola di Cinema Immagina. Il suo primo corto, “Ti aspetterò con l’acqua alle caviglie”, vince un festival ed ottiene la menzione speciale al Fano Film Festival. Nel 2000 scrive, dirige e produce “L’erba alta tra gli ulivi”, vincendo quattro festivals tra cui l’Alternative Film Festival di Pescara. Nel 2001 realizza “La prima volta un bacio” vincitore del Video Concorso Sonar, secondo premio a Video Minuto Pop di Prato e trasmesso su Coming Soon Television e sulla Rai. “La croce, il lenzuolo e l’aquilone”, del 2002, riceve la menzione speciale in cinque festivals. Gira poi il corto “Ifonì”, episodio del film “A Levante”, prodotto da Edoardo Winspeare, uscito nel 2004. A fine 2004 dirige Cecilia Dazzi e Valerio Mastandrea nel corto “Sotto le foglie”. Quest’anno ha diretto uno spot televisivo per Adiconsum di cui è testimonial Barbara Enrichi.

 

2005 Sotto le foglie (corto, short); 2003 Ifonì (corto, short); 2002 La croce, il lenzuolo e l’aquilone (corto, short); 2001 La prima volta un bacio (corto, short); 2000 L’erba alta tra gli ulivi (corto, short); 1999 L’erba alta tra gli ulivi (corto, short), Ti aspetterò con l’acqua alle caviglie (corto, short).

 

SPRAEKKER

Una bambina non riesce a prender sonno. C’è una strana crepa sul soffitto. I suoi genitori sono nel bel mezzo di una lite furibonda. Qualcosa la fa uscire di casa e salire a bordo di un autobus pieno di bambini. Il giorno successivo tutto torna alla normalità. Stava solo sognando.

 

regia / director aage rais-nordentoft

sceneggiatura / screenplay aage rais-nordentoft

fotografia / cinematographer jacob banke olesen

montaggio / editing miriam nørgaard

musica / music mikkel lentz & jacob buchanan

suono / sound dolby sr

cast / cast metha rais-nordentoft, sofia da silva andersen, laura ljungdalh, mikkel bay mortensen

genere / genre fiction

formato originale / original format 35 mm – color

durata / running time 15’

anno di produzione / year of production 2005

paese di produzione / country of production danimarca / denmark

produzione / production fourhands film

distribuzione / distribution danish film institute

 

Una bambina non riesce a prender sonno. C’è una strana crepa sul soffitto. I suoi genitori sono nel bel mezzo di una lite furibonda. Qualcosa la fa uscire di casa e salire a bordo di un autobus pieno di bambini. Il giorno successivo tutto torna alla normalità. Stava solo sognando.

 

AAGE RAIS-NORDENTOFT

He was born in Århus in 1969 and studied history of literature. He is a self-taught director. To date he has participated in several European festivals and has shot some short and documentary films.

 

2005 Spraekker (corto, short), 2003 Operation Bilka (doc), 2002 Wonderkids – Jaeger (doc), 1994 Glasmuren (corto, short).

 

SRETAN PUT NEDIME

Appena arrivati al confine sloveno Amir e Nedim incontrano un giovane poliziotto che non permette loro di proseguire perchè Nedim non è provvisto del visto d’ingresso per la Slovenia. Nedim è allo stadio terminale del cancro e non vuole morire in Germania ma nel suo paese d’origine, in Bosnia…

 

regia / director marko šantić

sceneggiatura / screenplay marko šantić, goran vojnović

fotografia / cinematographer jure černec

montaggio / editing matjaž jankovič

musica / music marijan mlakar

suono / sound dolby sr

cast / cast milan pavlović, jaka lah, tomaž češnjevar, dario varga

genere / genre fiction

formato originale / original format beta sp – color

durata / running time 13’

anno di produzione / year of production 2006

paese di produzione / country of production slovenia / slovenia

produzione / production agrft

distribuzione / distribution agrft

Appena arrivati al confine sloveno Amir e Nedim incontrano un giovane poliziotto che non permette loro di proseguire perchè Nedim non è provvisto del visto d’ingresso per la Slovenia. Nedim è allo stadio terminale del cancro e non vuole morire in Germania ma nel suo paese d’origine, in Bosnia. Amir è determinato ad aiutare suo fratello a tutti i costi.

 

MARKO ŠANTIĆ

Marko Šantić è nato nel 1983 a Split, Croazia. Nel 2002 si è iscritto all’ Academy of Theatre, Radio, Film and Television di Ljubljana, Slovenia. Il suo primo lavoro è stato un piccolo documentario, “Rememberance Home” (2004). “Good luck Nedim” (2006) è il primo cortometraggio di Marko.

 

2006 Good luck Nedim (corto, short), 2004 Rememberance Home (doc).

 

STARFLY

Starfly è la storia del ritorno sulla Terra di Bobby Baxter, un astronauta che ha viaggiato nello spazio per lunghissimo tempo ed è obbligato a ritornare sulla Terra senza esservi preparato. Solo, senza amici né famiglia, ad eccezione del padre alcolizzato, Bobby non ha mai affrontato la dura realtà…

SOLO DUETS

Ispirato dalle opera di Rilke e dai dipinti di Balthu, questo film d’animazione ritrae dettagliatamente un uomo sospeso sul vuoto dei suoi ricordi, mentre le immagini di se stesso da giovane vengono a fargli visita per ricordargli i rimorsi della sua vita.

 

regia / director joseph feltus

sceneggiatura / screenplay joseph feltus

fotografia / cinematographer joseph feltus, tobias feltus

montaggio / editing joseph feltus

musica / music david dela haye, erik satie, a. cicognini

suono / sound magnetical dolby a

genere / genre animazione / animation

formato originale / original format mini dv – color

durata / running time 8’53’’

anno di produzione / year of production 2005

paese di produzione / country of production regno unito / united kingdom

produzione / production feltusfeltus, edimburg college of art

Ispirato dalle opera di Rilke e dai dipinti di Balthu, questo film d’animazione ritrae dettagliatamente un uomo sospeso sul vuoto dei suoi ricordi, mentre le immagini di se stesso da giovane vengono a fargli visita per ricordargli i rimorsi della sua vita.

 

JOSEPH FELTUS

Nato a Washington DC, Joseph Feltus ha vissuto la maggior parte della sua vita in Europa tra artisti (i suoi genitori sono i pittori Alan Feltus e Lani Irwin), scrittori e altre personalità creative dalle quali ha imparato, già in tenera età, a scrivere, disegnare e immaginare film epici. Data la sua educazione, egli è profondamente influenzato dalle opere di pittori figurativi, poeti, compositori classici ed importanti registi.

 

2005 Solo Duets (corto, short); 2004 Haphazard Symphony (corto, short).

 

RABBIT

Una selezione di adesivi educativi degli anni 50 trovati vent’anni fa in un negozio di rigattiere di provincia è il fulcro di questa favola per adulti. In passato erano nuovi e trasmettevano dei semplici messaggi anche ai giovani. Ma come noi, anche loro sono invecchiati e assumono ora…

 

regia / director run wrake

sceneggiatura / screenplay run wrake

musica / music howie b, craig richards

suono / sound optical

genere / genre animazione / animation

formato originale / original format 35 mm – color

durata / running time 8’26’’

anno di produzione / year of production 2005

paese di produzione / country of production inghilterra / england

produzione / production sclah films

distribuzione / distribution onedotzero

Una selezione di adesivi educativi degli anni 50 trovati vent’anni fa in un negozio di rigattiere di provincia è il fulcro di questa favola per adulti. In passato erano nuovi e trasmettevano dei semplici messaggi anche ai giovani. Ma come noi, anche loro sono invecchiati e assumono ora un significato più complesso. Quando un bambino e una bambina trovano un idolo nello stomaco di un coniglio, i suoi poteri magici portano grandi ricchezze, ma per quanto?

 

RUN WRAKE

Run vive a Londra come direttore d’animazione freelance da quando ha terminato il master in animazione presso il Royal College of Art nel 1990. Regista di numerosi cortometraggi, video musicali, spot pubblicitari e materiale video per gli U2 e gli Oasis, ora vive e lavora a Leytonstone.

 

2005 Rabbit (corto, short); 2002 NME Gallery (corto, short), Lessons in smoking (corto, short), What is that (corto, short), M2 – Ping batter Pong, Pushaway, Rhythm Film (corto, short); 1994 Jukebox (corto, short); 1990 Anyway (corto, short).

 

RADIO PANICO

Sono le 23,45 in una tranquilla cittadina della Riviera. Durante un programma radiofonico, al dj di una radio privata locale arrivano solo richieste di brani sulla luna. Lo studio radiofonico non ha finestre, ed il dj non può ammirare lo straordinario fenomeno che si sta verificando. Quella notte la luna è…

 

regia / director gigi piola

sceneggiatura / screenplay gigi piola, francesco roccaforte

fotografia / cinematographer alessandro bolzoni

montaggio / editing luca angeleri

musica / music mauro pagani, paolo silvestri, caparezza

suono / sound magnetical

cast / cast andrea ceccon, lisa galantini, enrique balbontin, massimo olcese, alessandra riveda, kerry hubbard

genere / genre fiction

formato originale / original format 16 mm – color

durata / running time 13’39’’

anno di produzione / year of production 2004

paese di produzione / country of production italia / italy

produzione / production bedeschifilm srl

distribuzione / distribution bedeschifilm srl

Sono le 23,45 in una tranquilla cittadina della Riviera. Durante un programma radiofonico, al dj di una radio privata locale arrivano solo richieste di brani sulla luna. Lo studio radiofonico non ha finestre, ed il dj non può ammirare lo straordinario fenomeno che si sta verificando. Quella notte la luna è sorprendentemente più grande e luminosa del solito. Ad interrompere dediche romantiche e luoghi comuni, arriva la telefonata di un sedicente astronomo. La sua spiegazione del fenomeno manda nel panico il dj e gela tutti gli ascoltatori: non è solo una notte di luna piena, potrebbe essere l’inizio della fine del mondo.

 

GIGI PIOLA

Gigi Piola si diploma all’Istituto Europeo di Design e inizia a lavorare come art director. In oltre 13 anni cura numerose campagne pubblicitarie per clienti nazionali ed internazionali che ottengono importanti riconoscimenti. La passione per il cinema e la musica lo hanno portato a collaborare con Michelangelo Antonioni, Fabrizio De Andrè, Renato Zero, Delmar Brown, Gaudì. Nel 2000/2001 inizia a realizzare le sue prime regie pubblicitarie per Volvo, Canal Jimmy, Vodafone, Lipton, Mc Donalds, WWF e tanti altri. “Radiopanico” è il suo primo cortometraggio.

 

2004 Radiopanico (corto, short).