ShorTS Development & Pitching Training per progetti di cortometraggi
Abbiamo detto per le edizioni precedenti di questa formativa iniziativa ShorTS Development&Pitching Training che la sua essenza didattico-programmatica sta nel portare i partecipanti a sapere davvero raccontare una storia con efficace brevità: come la si racconta, importanza che quella storia ha per chi la racconta e che può avere per chi l’ascolta. Su questa strada operativa siamo certamente più che soddisfatti dei risultati ottenuti nell’ampliare ulteriormente l’egregia e formativa iniziativa del Pitching training con l’aggiunta del lavoro sullo sviluppo della storia stessa. ShorTS Development & Pitching Training si è trasformato dunque in un tipo (modello?) di laboratorio in cui le storie si creano e si condividono: Gli 8 progetti selezionati quest’anno lavorano sia collettivamente che individualmente nella prima fase di sviluppo, cui segue una formazione comune di preparazione al Pitching inteso come strumento professionale per raccontare il proprio progetto narrativo breve a una giuria di 3 esperti del settore. Dopodiché saranno 2 i progetti scelti dalla giuria per essere invitati a partecipare alle giornate conclusive di ShorTS IFF 2024 che offriranno varie opportunità di networking internazionale. Abbiamo visto come questo lavoro, dedicato a registi di Italia, Paesi balcanici e del Medio Oriente, abbia portato alla nascita di ulteriori nuovi stimolanti progetti, che saranno visti -accadrà già da quest’anno- sugli schermi del circuito festivaliero e anche nel nostro scandagliante e propositivo ShorTS International Film Festival di Trieste.
Massimiliano Nardulli
Curatore ShorTS Development & Pitching Training
I progetti
ALBERTO NICULAE, CONNECTING
Sentendosi disconnessa dal mondo moderno, una anziana donna solitaria stringe un’amicizia improbabile con uno sconosciuto misterioso attraverso una connessione accidentale della stampante.
RIBAL CHEDID, FAREWELL, MOM
Una madre libanese molto fusionale e suo figlio devono staccarsi e vivere lontani l’uno dall’altro in seguito alla partenza del figlio per Berlino.
ALESSANDRA SALVOLDI, IPERJIHAD
Milano. Il diciannovenne Liaquat corre in bicicletta all’alba per fermare Clara, la sua nuova migliore amica, dal portare a termine l’attacco che aveva pianificato nel centro commerciale dove lei lavora.
ESTEPHAN KHATTAR, ONE-ZERO
Un dodicenne è desideroso di guardare la Coppa del Mondo ma manca dei mezzi finanziari per realizzare il suo sogno. Nel tentativo di trovare soluzioni, si trova infine costretto a scambiare il suo bene più prezioso per una partita di calcio.
MILENA BOZIC/SUNCICA MILANOVIC, ST. DUJE’S CAKE
Nel giorno del loro matrimonio, uno scontro sullo stile della celebrazione provoca un incidente sanguinoso, costringendo la coppia innamorata in un viaggio di auto-scoperta.
GIULIA CAFAGNA, TEACHER ANDY
Un’insegnante di asilo al limite della menopausa lotta per sorvegliare i bambini irrequieti della sua classe, finché un vecchio metronomo le concede un potere oscuro.
BELINA JANO, UNSAID TRUTHS
La mattina solitaria di una donna settantenne si trasforma quando il calore familiare si intreccia con una ricerca segreta dopo aver scoperto l’identità della sua vicina, portando a rivelazioni sincere e a un viaggio di auto-scoperta e accettazione.
UGUR SAHIN, WE CAN GET WILD
Nella frenetica Istanbul, il diciassettenne corriere di cibo Tolga incontra Pelin (17) in mezzo alle difficoltà della sua famiglia. Il loro legame si approfondisce durante un pasto, ma la tragedia colpisce quando la madre di Pelin torna a casa, spingendoli a contemplare la fuga.
La giuria
Ivan Bakrac
Ivan Bakrac
Sono nato nel 1987 in Montenegro. Attualmente sono basato a Belgrado (Serbia) dove ho conseguito la laurea magistrale in Regia Cinematografica. I miei film hanno partecipato a numerosi festival internazionali e hanno vinto premi, e ho preso parte a vari programmi come Berlinale Talents, Talents Sarajevo e Zurich FF Academy. Il mio lungometraggio d’esordio After the Winter è stato presentato in anteprima al Karlovy Vary IFF. Dal 2017 lavoro anche come programmatore di festival e consulente per le sceneggiature. Programmo per il Free Zone Film Festival di Belgrado, il Drim Short Film Festival a Struga (Macedonia del Nord) e faccio parte del comitato di selezione della Rete dei Festival della Regione Adriatica. In passato sono stato programmatore al Montenegro Film Festival di Herceg Novi. Dal 2021 sono membro della European Film Academy.
Amélie Quéret
Amélie Quéret
Amélie Quéret si è laureata in cultura e letteratura tedesca presso l‘Università Rennes II. Dopo aver lavorato nell’industria audiovisiva in America Latina, Amélie si è laureata all‘Atelier Paris–Ludwigsburg, un diploma avanzato tra la Fémis francese e la Filmakademie tedesca specializzato in coproduzioni europee. Dopo ciò, ha iniziato a lavorare come line producer e produttrice. Nel 2014 ha fondato respiro productions, dove ha prodotto circa 15 cortometraggi tutti selezionati e premiati in numerosi festival. Ama concentrarsi su film narrativi che siano umanamente e socialmente impegnati e mantiene un’impostazione artistica tenendo conto del pubblico. Può trattarsi di varie forme: fiction, documentario, corto o lungometraggio, e provenire da diverse origini geografiche e culturali. Il suo primo lungometraggio come produttrice principale, In the Nguyen Kitchen, un musical diretto da Stéphane Ly-Cuong, è in post-produzione.
Enrico Vannucci
Enrico Vannucci
Sono nato in Italia nel 1981. Attualmente sono membro del comitato di selezione dei Pardi di Domani al Festival del Film di Locarno e del comitato di selezione di LIM - Less Is More, e responsabile artistico del programma di MASO. Dopo una laurea in sceneggiatura presso il Centro Nazionale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema e un master in storia del Cinema presso l‘Università di Bologna, lavoro nei festival cinematografici e nei mercati dal 2010, collaborando in particolare con il Festival del Cinema di Venezia e TSFM, che ho co-fondato nel 2016. Ho anche co-fondato Varicoloured, un’agenzia olistica di cortometraggi, nel 2018, Talking Shorts, una rivista online dedicata ai cortometraggi, nel 2020 e Talents Generator Factory, un’azienda dedicata allo sviluppo di nuovi audiovisivi da parte di professionisti emergenti e consolidati, nel 2022. Nel 2021 sono diventato membro della European Film Academy.