Attività associative

“LUCI ED OMBRE”, QUANDO IL CINEMA FA LUCE SULLE OMBRE DELLA MENTE

[b]Riparte giovedì 16 ottobre al cinema Ariston di Trieste la rassegna di Maremetraggio e Alpe Adria Cinema per celebrare il trentennale della legge Basaglia[/b] Continua a leggere

LUCI ED OMBRE – Il cinema fa luce sulle ombre della mente

Un progetto di Maremetraggio e Alpe Adria Cinema per la fabbrica del cambiamento | Trieste, ogni giovedì a partire dal 16 Ottobre 2008

PROGRAMMA

Giovedì 16 ottobre – Cinema Ariston

Ore 20.00

Il ritorno dell’idiota

di Saša Gedeon con Pavel Liska

(Návrat idiota , Repubblica Ceca,1999, 100’)

Ore 22.00

Bene, grazie

di Vera Janisch con Lászai Mária, Nemes László

(…Hat’t Kosz…Ungheria, 2006, 37’)

a seguire incontro con la regista Vera Janisch

Georgi e le farfalle

di Andrej Paounov

(Georgi i peperudite , Bulgaria, 2004, 60’, doc.)

Giovedì 23 ottobre – Cinema Ariston

Ore 20.00

Nelle tue mani

di Peter del Monte con Kasia Smutniak, Marco Foschi

(Italia, 2007,100’)

a seguire incontro con il regista Peter del Monte

Ore 22.00

Compagna di viaggio

di Peter del Monte

con Michel Piccoli, Asia Argento, Lino Capolicchio

(Italia, 1996, 104')

 

Giovedì 30 ottobre – Cinema Ariston

Ore 20.00

CIMAP! Cento Italiani Matti a Pechino

di Giovanni Piperno (Italia, 2008, 82’, doc.)

a seguire incontro con i registi Giovanni Piperno e János Szász

 

Ore 22.00

Oppio: diario di una donna pazza

di János Szász

con Ulrich Thomsen, Kirsti Stubo, Zsolt László

(Ópium: Egy elmebeteg nö naplója, Ungheria, 2007,109’)

 

Giovedì 6 novembre – Cinema Ariston

Ore 20.00

Senza Pelle

di Alessandro D’Alatri

con Kim Rossi Stuart, Anna Galiena, Massimo Ghini

(Italia, 1994, 87’)

a seguire incontro con Alessandro D'Alatri e Anna Galiena

Ore 22.00

Il grande cocomero

di Francesca Archibugi

con Anna Galiena, Sergio Castellitto, Alessia Fugardi

(Italia, 1993, 96’)

Vedi anche…

Luci ed Ombre, presentazione
Luci ed Ombre, secondo appuntamento

Continua a leggere

“PER AGNESE”, per il Cinquantenario del rientro di Trieste all’Italia

NOTA INTRODUTTIVA

Una storia minima, nuove invasioni. La memoria è frutto del passaggio di una collettività, la marca che un gruppo di persone ha saputo dare al luogo che occupava. La collettività è però composito di vite singole, vite dai percorsi singolari ed eterogenei, non strettamente legate a un luogo o un passato unico ma trasversali ad esso, tangenti. Che cos’è allora la memoria e come questa può divenire collettiva? Nell’incrocio forse, quando i ricordi singoli vengono iscritti in un substrato comune, e quando le esperienze private divengono humus per la memoria collettiva. A volte mi è capitato di infilare il piede in questo solco e di averlo seguito per un buon tratto, mi ricordava quello lasciato dagli aratri prima di seminare. Se l’inverno non sarà troppo rigido qualcosa crescerà.

Continua a leggere

Comunicato Stampa: “Per Agnese”

“Così, la vita di qualcuno la cui esistenza ha preceduto di poco la nostra, tiene racchiusa nella sua particolarità la tensione stessa della Storia, la sua partecipazione. La storia è isterica: essa prende forma solo se la si guarda e per guardarla bisogna esserne esclusi” – Barthes

Continua a leggere

2° incontro “DAL LIBRO AL FILM”

CANONE INVERSO” di Ricky Tognazzi tratto dall'omonimo romanzo di Paolo Maurensig 

proiezione film e dibattito con il regista e l'autore moderato da Roberto Nepoti

LUNEDI' 22 MARZO 2004 ORE 18.00  CINEMA NAZIONALE MULTISALA – TRIESTE

Continua a leggere

1° incontro “DAL LIBRO AL FILM”

SCACCO PAZZO” di Alessandro Haber tratto dall'omonima piéce teatrale di Vittorio Franceschi

proiezione del film e dibattito tra il regista e l'autore moderato da Stefano Curti

LUNEDI' 12 GENNAIO 2004 ORE 18.00 CINEMA NAZIONALE MULTISALA TRIESTE

Continua a leggere

Rassegna “DAL LIBRO AL FILM”

L’IDEA…

Sono sempre più frequenti i casi in cui lettori accaniti di un particolare libro, di un particolare autore, si rivelano insoddisfatti della riuscita sugli schermi del loro adorato manoscritto. E sono ancora più numerosi i super critici, quei lettori cioè che scavano nel film per trovare l’anello debole della catena, la scena più infedele al libro, il momento più lontano dalla magica creazione dell’autore letterario per scatenarsi contro il regista. Continua a leggere