ShorTS Development & Pitching Training per progetti di cortometraggi

Tutto sta nel saper raccontare una storia. Nel come la si racconta, nell’importanza che quella storia ha per chi la racconta e per quella che può avere per chi l’ascolta. Quest’anno ho ritenuto di sviluppare ulteriormente l’egregia, formativa iniziativa del Pitching training con una fase di preparazione “ante” che è fondamentale: lo sviluppo della storia. ShorTS Development & Pitching Training è diventato dunque un tipo di laboratorio in cui le storie si creano e si condividono: dieci progetti partecipano alla prima fase di sviluppo, ne sono poi scelti cinque per esplorarne le diverse possibilità del pitching inteso come strumento professionale per raccontare il proprio progetto narrativo breve a un pubblico di esperti del settore cui presentarlo nei giorni di ShorTS 2023. Sono convinto che questo lavoro articolato in tre mesi, dedicato a registi che vanno dall’Italia fino al Medio Oriente, passando per i Balcani, possa far nascere nuovi ed eccitanti progetti che speriamo vedere presto sugli schermi dei festival, magari durante la programmazione di prossime edizioni di ShorTS International Film Festival di Trieste.

Massimiliano Nardulli
Curatore ShorTS Development & Pitching Training

I progetti

LUCA SORGATO, BENIAMINO

Beniamino è una storia di lealtà e di abbandono. Il film racconta una parte della disgraziata vita del protagonista Antonello e della sua amicizia con Beniamino.

DANILO STANIMIROVIĆ, BRAZIL

In una scuola di provincia in Serbia, un’insegnante di mezza età prepara un gruppo di bambine per uno spettacolo di danza a cui lei stessa vuole partecipare.

LORENZO GONNELLI, CATENE

Grosseto, 1991. Davide, un giovane che vive e lavora in una cava, viene coinvolto in un rapimento per mano di Massimo, il proprietario. Il rapporto tra i due viene messo in crisi quando Davide scopre le vere intenzioni di Massimo.

ANA CULUM, ELEPHANT IN THE ROOM

Corto di animazione su Iva e Iskra, migliori amiche di dieci anni. Nonostante il grande amore, ci sono alcune sfide che ostacolano la loro amicizia rappresentate da Milo, un goffo elefante che provoca costantemente danni.

FILIP LAFAZANOVSKI, EVERGREEN

Lena, una ragazzina di tredici anni, è in gita scolastica sulle montagne della Macedonia. Lontana dai suoi severi genitori, non riesce sentirsi libera nemmeno con i suoi amici dopo aver rivelato la sua intenzione di perdere la verginità la prima notte di nozze.

ARIADNI ANGELIKI THYFRONITOU LITOU, I‘M JEALOUS OF MY FATHER’S BITCH

Gli anni passano nel salotto del padre della piccola Mairi. L’amore del padre depresso è una gara tra lei e il suo cane, Eri. Mairi è determinata a sconfiggere il suo disgustosamente carino avversario, indipendentemente dalle conseguenze.

GIDEON IMAGOR, THE LISTENER

Golan, un soldato che presta servizio nell’unità di intelligence israeliana, origlia le conversazioni private di Munter, un combattente per la libertà palestinese, lottando tra le aspettative di suo padre e dei suoi colleghi e i suoi stessi sentimenti.

GIULIANO FRATINI, M.

M. sta lavorando al suo secondo film. A causa dei ritardi nella produzione, è costretto a montarlo durante la notte. Una sera esce dallo studio e, a causa della pioggia, si rifugia in una cabina telefonica. Improvvisamente cambiano tutti i parametri dello spazio-tempo.

ALESSANDRA SALVOLDI, MINUTERIA

Due gemelle affette da nanismo gestiscono il negozio di articoli religiosi che hanno ereditato dai loro genitori. Durante la frenesia della Settimana Santa, il conflitto tra le due esplode e diventa troppo grande per quel piccolo spazio.

ILIJA CVETKOVSKI, TRIANGLE OF LOVE

Deniz, Nena e Peter faticano a connettersi. L’imbarazzo risulta dall’arrivo di Alex, ospite dell’Airbnb di Peter. Fanno un’escursione per impressionarla. Deniz impressiona Nena, rifiutando Peter, e si avvicina ad Alex. Dopo la partenza di Alex, Nena e Peter se ne vanno, cambiati per sempre.