IL RACCONTO DELLA SCRITTURA

Workshop per lo sviluppo di un’idea dedicato all’amico Riccardo Visintin


“Il racconto della scrittura”
è un workshop di sviluppo e condivisione di idee con lo scopo di potenziare e stimolare la creatività nello storytelling. Il workshop si rivolge a tutti coloro che hanno un’idea di cortometraggio da sviluppare e di preferenza non si sono ancora cimentati nella stesura della sceneggiatura. I partecipanti possono avere o meno precedenti esperienze cinematografiche o altre esperienze artistiche. Per candidarsi è richiesta la compilazione di un form on-line e una descrizione breve dell’idea che si vuole sviluppare nonché della motivazione della propria scelta.

L’organizzatore e i docenti sono i responsabili della selezione dei 6 progetti.

La didattica del workshop è assicurata da tutor che seguono una metodologia preparata appositamente per favorire lo sviluppo di idee cinematografiche di formato corto. I tutor coordinano il lavoro collettivo su ogni progetto, funzionando sempre in binomio e discutendo tra loro le migliori strategie di sviluppo adattabili ad ogni storia, fornendo gli strumenti necessari e assegnando gli esercizi personalizzati in vista dell’ultima sessione di lavoro. I tutor si ripartiscono i partecipanti per la sessione finale secondo i bisogni di ogni progetto.

In caso di selezione la partecipazione è gratuita.

Il workshop è rivolto a tutti i residenti della Regione Friuli-Venezia Giulia e non ha limitazioni d’età, razza, religione o altro. Il workshop è interamente in lingua italiana, anche se una conoscenza di altre lingue è apprezzata. I partecipanti selezionati si impegnano a essere presenti nelle date 11,12,13 Giugno 2021, nella sede della Casa del Cinema di Trieste, dove si svolgerà l’intero evento.

I partecipanti accettano di essere fotografati, ripresi per fini didattici o promozionali dell’evento stesso.

“Il racconto della scrittura” è dedicato a Riccardo Visintin, storico collaboratore del Festival per il quale ha scritto dal 2004 al 2020 i fantastici “Diari di Bordo”, vere e proprie pillole di critica cinematografica dei film presentati in ogni edizione.  Con questo workshop vogliamo ricordare lui, la sua creatività e capacità di scrittura che ha sempre trasmesso l’amore per ciò che faceva oltre ad una cultura – non solo cinematografica – immensa.

I tutor

MASSIMILIANO NARDULLI

Nato a Roma nel 1976 ha girato in largo e lungo l’Europa cinematografica collaborando come programmatore, curatore e responsabile artistico per festival come Brest European Short Film Festival e Amerique Latine Biarrtiz (Francia), Internationale Kurzfilmtage Winterthur (Svizzera) e molti altri. È  tra i creatori e responsabile della selezione del Torino Short Film Market (Italia) nonché del talent lab Europeo di sceneggiatura a budget limitato LESS IS MORE. Membro votante dell’Académie des Arts et Techinque du Cinéma – César (Francia) e dei premi Gopo (Romania), è stato nel comitato direttivo del Breizh Film Fund (Bretagna, Francia) oltre che script advisor, produttore associato e consulente per diversi progetti internazionali.  Nel 2020 ha lanciato in collaborazione con Massimo D’orzi, TSFM Word-Frame, laboratorio di scrittura e sviluppo per cortometraggi italiani ed internazionali.

GIOVANNI VANOLI

Giovanni Vanoli nasce a Brescia nel 1993, studia a Parigi presso “Eicar International film and Television School” ricevendo una laurea in belle arti con major in sceneggiatura e minor in regia. Lavora come script consultant presso FlimFlam s.r.l e story editor freelance su molti progetti cinematografici.

Il programma delle tre giornate (coming soon)

I progetti selezionati

MATTEO PALMAS, BITCH

Sardegna. Un villaggio isolato. Dopo che l’ennesimo tentativo di avere un figlio fallisce, Erica cerca di sfuggire all’oppressione del mondo in cui vive tradendo suo marito. Ma dopo che lo sciovinista Tore entra nell’affaire di Erica, donne e cani scompaiono dalla città.