Il pitching è uno strumento per sceneggiatori e registi per raccontare le loro storie in un lasso di tempo e parole limitati.
In circa 5 minuti, l’oratore deve promuovere un film che dura da 10 a 30 minuti. È uno strumento che viene utilizzato spesso nell’industria cinematografica – per attirare l’attenzione di un produttore, per discutere con il proprio team o per interfacciarsi con gli enti che potrebbero finanziare il progetto. Sebbene il pitching abbia i suoi limiti, permette al pubblico di capire di cosa tratta il progetto e quindi di provare o meno un’attrazione attraverso la scelta delle parole, la struttura della presentazione e le emozioni che l’oratore prova.
A ShorTS, il pitching viene usato come uno strumento per individuare i potenziali difetti e analizzare le problematiche che una storia può presentare in base ai feedback e al coinvolgimento degli altri partecipanti. La dinamica di gruppo, infatti, qui è essenziale. È spesso molto più facile individuare punti deboli nel pitching di qualcun’altro piuttosto che nel proprio. Lo ShorTS Pitching Training offre ai partecipanti gli strumenti per rielaborare il proprio soggetto attraverso un laboratorio pratico concentrato in due giornate.

I progetti selezionati

MAARIA SAYED, SONO A CASA

Nata in Pakistan, cresciuta in Italia, Fatema lotta quando una profuga, proveniente da un paese vicino, arriva nella sua città. Identificandosi come “solo un’altra italiana”, Fatema teme di perdere la sua unicità nel suo gruppo di amici italiani.

VALERIO FILARDO, TANA LIBERA TUTTI

Patrasso, Grecia. Alì, un giovane ragazzo afgano, viene salvato da Claudio, un ragazzino italiano, proprio mentre sta per essere deportato nel suo paese d’origine.
Tana liberi tutti è la storia di un’amicizia tra due ragazzi che non si incontreranno mai.

DAVIDE ANGIULI, THE BEST ACTOR IN THE WORLD

Jovali è un giovane immigrato albanese. Vive nella periferia di Bari e chiede alla Madonna di diventare attore. Jovali ha trovato un piccolo sacchetto di cocaina e, dopo aver passato la notte a festeggiare, dovrà decidere quali compromessi è disposto a fare per i suoi sogni.

TATIANA PLEVAK, BLACK HOLE

Una ragazzina di 9 anni va al bar per trovare e portare a casa il padre, così che non debba più litigare con la madre. Un film emotivo e tragico, che tratta di quel momento in cui tutto cambia, in cui si perde l’innocenza e nulla sarà più come prima.

SARA BIANCHI, RADICI

‹‹So che tornerò, prima o poi›› Maddalena è una ragazza che vive in una piccola città della costa pugliese. Deve trasferirsi nel nord Italia per entrare in una prestigiosa scuola di recitazione, ma poco prima di andarsene, tutto sembra mettersi contro, soprattutto il mare.

BOGDAN ILIESIU, 6TH OF SEPTEMBER

Dopo essersi trovata in mezzo a una lite tra suo padre e una zingara che chiede soldi al funerale di suo nonno, la piccola Valentina di 7 anni è vittima di una maledizione per cui le viene rivelato il giorno in cui morirà: il 6 settembre.

JOSÉ JANAVICIUTE, HOW TO BE A HUMAN BEING

Una trentacinquenne incontra un uomo dal suo passato durante una conferenza in un hotel di periferia. Lo incolpa di aver rovinato la sua vita in quella notte di aprile. Lui, ora padre di famiglia, pensa che ci sia un equivoco. Entrambi hanno la loro verità. Fuori c’è una tempesta di neve e non possono andarsene.

MAKSYM NAKONECHNYI, RHESUS CONFLICT

A un giovane uomo viene chiesto aiuto che prontamente dà. Improvvisamente, però, una parte nascosta della sua identità lo ostacola in quello che sta facendo.

FOTIS SKOURLETIS, NIGHTWORK

Nel 1951, in un isolato villaggio di montagna della Grecia, una giovane donna ritorna a casa dopo essere stata abusata fisicamente e sessualmente da
un altro abitante del villaggio e gli altri membri della famiglia, sua madre e i suoi fratelli, sono costretti ad affrontare la situazione e decidere il modo in cui reagire a questa grave questione di onore e giustizia morale.