Tin & Tina

Spagna | 2013 | 35mm | B/W 12′

Tin e Tina non mangeranno la zuppa stasera.

 

regista / director     Rubin Stein                       

sceneggiatura / screenplay    Rubin Stein

fotografia / cinematographer     Alejandro Espadero

musica / music      Juan Carlos Casimiro

tecnico del suono / sound editor     Jose Tome

suono / sound     DOLBY SR

costumi / costume designer     Paz Manzo

scenografia / set decoration     Rosario Aneas

cast    Ana Blanco, Sasha Di Benedetto, Manolo Cuervo

genere / genre    Fiction

produzione / production       NIRVEIN FILMS

distribuzione / distribution      NIRVEIN FILMS

 

 

Simulacra

Croazia | 2014 | Digital | col. 9′

Quale immagine è reale – quella che ci fissa dallo specchio o quella che le sta davanti? In un corridoio pieno di illusioni, un simulacro dietro allo specchio, lui sta cercando di capire se sta guardando uno sconosciuto o a un a parte nascosta di sé.

 

regista / director       Ivana Bosnjak, Thomas Johnson

sceneggiatura / screenplay      Ivana Bosnjak, Thomas Johnson

fotografia / cinematographer      Ivan Slipcevic

montaggio / editing       Iva Kraljevic

musica / music      Hrvoje Stefotic                                          

tecnico del suono / sound editor      Hrvoje Stefotic

suono / sound      DOLBY SR                             

scenografia / set decoration      Ivana Bosnjak, Thomas Johnson                    

genere / genre      Animazione

produzione / production     Bonobostudio

distribuzione / distribution     Bonobostudio

 

 

Historia de un Oso in concorso a ShorTS 2015 vince l’Oscar come miglior corto di animazione

12791069_784715278301778_7119475194296412075_n (1)

Orgoglio triestino! Questa foto vi ricorda qualcosa? Era in concorso a ShorTS 2015, e l’ha selezionato il nostro Tommaso Gregori, per la sezione SweeTS4Kids! E ha vinto l’Oscar per il miglior cortometraggio di animazione! Perché i nostri talenti piccoli scoprono i grandi talenti! E noi ne siamo molto orgogliosi! Grande Gabriel Osorio, grande Tommaso Gregori, grande ShorTS!

HOLLYWOOD, CA - FEBRUARY 28: Director Gabriel Osorio Vargas (L) and producer Pato Escala Pierart, winners of Best Animated Short Film for 'Bear Story,' pose in the press room during the 88th Annual Academy Awards at Loews Hollywood Hotel on February 28, 2016 in Hollywood, California.   Jason Merritt/Getty Images/AFP == FOR NEWSPAPERS, INTERNET, TELCOS & TELEVISION USE ONLY ==

 

Foto dal Festival

ShorTS 2015 | Festa di chiusura

ShorTS 2015 | Premiazioni

ShorTS 2015 | giovedì 9 luglio 2015

ShorTS 2015 | Incontro con gli ospiti

ShorTS 2015 | Incontro con Barbora Bobulova e Jacopo Olmo Antinori

ShorTS 2015 | premiazioni "Oltre il muro"

ShorTS 2015 | 8 luglio

ShorTS 2015 | SweeTS4Kids

ShorST 2015 | Incontro con Marco Taralli

Domenica 5 luglio

Venerdì 2 e Sabato 3 luglio 2015

Inaugurazione della 16° edizione di ShorTS

Conferenza Stampa di presentazione della 16° Edizione di ShorTS

Gran finale venerdì 10 luglio per la XVI edizione di ShorTS International Film Festival, che registra ancora prima della chiusura un grande successo di pubblico.

Alle 11 incontro con tutti i protagonisti del festival al Teatro Verdi, con più di trenta ospiti internazionali tra cui i giurati Claudio Bonivento – per il nuovo Premio alla Produzione Italiana – Carlo Brancaleoni, Emanuela Genovese, Chiara Caselli, Francesco Patierno, Francesca Cima, Barbora Bobulova e Jacopo Olmo Antinori, protagonista della Prospettiva 2015.

Ma ci saranno anche molti registi dei cortometraggi, come Roberto de Feo (Child K), Massimiliano Camaiti (Mathieu), Giuseppe Marco Albano (Thriller), Luca Murri (Un amato funerale), Katrina Mathers (The gallant captain), Andrea Baldini (Ferdinand Knapp), Chris Richmond (Drone Strike), Davide Labanti (L’impresa), la distributrice di yo te quiero! Lucilla Riggio, Ignacio Rodo aiuto regista di El corredor, Luca Zuberbuhler (Lothar), Alessandro Giorgio distributor di L’attesa del maggio, Denise Powers (Fumer tue), Giuseppe Bucci (Luigi e Vincenzo), Yolande Dewey produttore di Whisker, Pier Paolo Paganelli (La valigia), Zvi Landsman (Aharit Davar), Gian Giorgio Cadoni attore in La Gita.

Per la sezione Nuove Impronte presenti invece Duccio Chiarini (Short Skin), Paolo Gaudio (Fantasticherie di un passeggiatore solitario), Luca Ferri (Abacuc), l’attore protagonista in The Repairman Daniele Savoca e per Cloro la diciassettenne Sara Serraiocco e Andrea Vergoni.

Alle 19 la premiazione della 16.esima edizione di ShorTS, al Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” nella Sala Bobi Bazlen. Insieme alla presidente dell’Associazione Maremetraggio Chiara Valenti Omero, ci saranno l’Assessore Paolo Tassinari, Paolo Santangelo di CRTrieste, Beatrice Fiorentino per la sezione Nuove Impronte, Tommaso Gregori per SweeTS4Kids e Alberto Bollis vicedirettore de Il Piccolo, che consegnerà il Premio ShorTS Surf The Web.

bobulova-1-4 copiaJacopo Olmo Antinori e la protagonista del festival Barbora Bobulova incontreranno il pubblico, oltre che alle 11 insieme a tutti gli ospiti e in occasione delle premiazioni, anche prima della proiezione finale all’aperto alle 21.30 nell’Arena del Cinema Ariston, in occasione della sua riapertura estiva, del film “I nostri ragazzi”, opera prima di Ivano de Matteo, evento in collaborazione con la Cappella Underground.

Dopo la conclusione delle due giornate in cui si è svolta la votazione all’Auditorium del Museo Revoltella nella sezione SweeTS4Kids – con più di 130 piccoli giurati tra gli 8 e 13 anni –  termineranno domani 10 luglio anche le passeggiate Esterno/Giorno, alle 18 con la seconda “Passeggiata nella Trieste del Cinema”. Ritrovo in Piazza Verdi a Trieste per andare alla scoperta delle trasformazioni della città, alle scene celebri o degli aneddoti dimenticati dei film, delle immagini simbolo di un luogo o di quelle che non si sa dove siano state girate. Le passeggiate riprenderannodomenica 23 agosto sempre con il percorso a San Giovanni e domenica 20 settembre con “Il Carso, il Mare e il Cinema”, un percorso di un paio d’ore tra Opicina, la Napoleonica e Duino.

Il festival è realizzato con il contributo del Ministero dei beni e della attività culturali e del turismo, della  Regione Friuli Venezia Giulia, di Turismo Fvg, del Comune di Trieste, della Fondazione CRTrieste, della Camera di Commercio di Trieste e della Fondazione Casali.

La manifestazione si avvale della collaborazione con Trieste Estate, la Provincia di Trieste, la Casa del Cinema di Trieste, il Cinema Ariston e il Teatro Verdi di Trieste. Jaguar, Bakel e Trieste Caffè sono gli official partners dell’edizione 2015.

 Ufficio Stampa:

Daniela Sartogo (+39.3428551242)

[email protected]

Moira Cussigh (+39.328.6785049)

[email protected]

Ultima serata di proiezioni – Diario di bordo di giovedì 9 luglio

With a little help from my friends, cantava Ringo Starr con la sua voce irrimediabilmente stonata. Erano i sorridenti Anni Sessanta, e i Beatles rappresentavano un sogno vivente.

bobulova-1-3Gli amici sono importanti, anzi fondamentali, e a riguardo di quelli che incontriamo quotidianamente durante l’ INTERNATIONAL SHORTS FILM FESTIVAL , Il rammarico consiste nel non poterli citare tutti.

A partire dal nostro staff, che conta presenze fondamentali, senza le quali non esisterebbe la manifestazione.

Chiara Valenti Omero, per i più intimi solo Chiara, è la straordinaria direttrice e coordinatrice del Festival, ci lega a lei un affetto sincero e senza riserve.

Tenace e combattiva, vince quotidianamente una sfida morale ed artistica, portando avanti una battaglia culturale importante, anche quando le maree sono contrarie.

Chi la conosce sa che, prima di ogni cosa, è una bellissima persona.

Martina Parenzan, la nostra cara ed efficace Martina, che senza perdere mai la bussola risolve molto del lato organizzativo.

Lo fa da molti anni oramai, ed è oltretutto l’occhio fotografico della kermesse, ma in primis una  nostra amica.  Quasi scontato dire che non si tira mai indietro di fronte alle difficoltà.

Indispensabile, insostituibile Martina.

Difficile poi non essere orgogliosi di Vicky, alias Vittoria Rusalen: una ragazza veneta di quelle toste, sempre disponibile e gentile, non sta ferma un attimo e con la sua fattiva creatività è uno dei punti di riferimento del Festival.

Non ho mai visto nervoso ed irritato Francesco Paolo Cappellotto, a cui dobbiamo il versante creativo – grafico del nostro Festival , anche lui ti accoglie con il sorriso sulle labbra ed è un giovane amico versatile, estroverso, aperto al dialogo e molto scrupoloso. Lavora sodo, come del resto tutti quelli che stiamo nominando.

Discreta e dolce, quasi sognante nello sguardo, Daniela Sartogo ha un talento naturale per la comunicazione, determinazione e fantasia. Le conversazioni con lei sono sempre ricche di spunti appassionanti ed il suo lavoro preciso ed approfondito.

Biondissima e simpatica,Zita Fusco presenta le serate del Festival con spumeggiante esuberanza, ed i suoi siparietti verbali con Chiara Valenti Omero sono oramai una consuetudine simpatica.

Moira Cussigh, Lisa Lombardini e last but not least Raffaella Canci… come potremmo privarci del loro sguardo femminile sulle cose del cinema, visto che interagiscono così bene con adulti e bambini?

Sui carissimi e giovanissimi stagisti, italiani e stranieri , torneremo nel prossimo diario di bordo, insieme ad altre personalità che sarebbe peccato omettere.

Attenzione, i giri di giostra del Festival si stanno facendo molteplici e vertiginosi… ecco arrivare Barbora Bobulova, protagonista di un interessante incontro pubblico moderato da Maurizio Di Rienzo. Lei è bellissima, ma anche molto versatile.

Al suo fianco un giovane interprete di cui riparleremo, Jacopo Olmo Antinori a cui è dedicata una prospettiva.

Ritroviamo invece, con piacere, Chiara Caselli, che a Trieste è oramai di casa, una donna sempre in fermento creativo.

Serata finalmente ventilata in Piazza Verdi, a tutto vantaggio della concentrazione dei -moltissimi spettatori.

MATHIEU è un surreale cortometraggio diretto da Massimiliano Camaiti, ed allude ai ruoli sociali con cui la compagine umana fa i conti ogni santo giorno.

A suo modo, il curioso protagonista della pellicola possiede una propria filosofia da proporre.

Fotografia in bianco e nero per PARTOUZE, strana storia della società Blue Lagoon, che dovrebba garantire scambi di coppie in placida armonia.

Come sovente accade, però, il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. Dietro la macchina da presa Matyhieu Tick.

THRILLING si presenta invece come un sorprendente lavoro italiano che prcede su di un doppio binario narrativo, il sogno artistico di un giovane appassionato di Michael Jackson contrapposto alla dura realtà lavorativa di Taranto , alle sue rivendicazioni sindacali.

Dirige – omaggiando in una sequenza un maestro del cinema italiano quale Elio Petri – il promettente Giuseppe Marco Albano.

UN PARFUM DE CITRON è un frutto cinematografico proveniente dal Libano, ma non aspettativi sogni esotici.

Qui si parla di desideri femminili , della maternità e delle sue problematiche, della ricerca del sesso facile come antidoto al malessere esistenziale.

Nonostante tutto, uno spiraglio di luce, anche psicologica, illumina gli ultimi frammenti della pellicola. Autrice, Sarah Carlot.

La Cine Comunidad De Madrid produce NENA cdove una giovane donna trova un messaggio sulla segreteria telefonica appartenente al suo primo non ricambiato amore.

Vittima di sentimenti contrastanti, è anche alle prese con il fantasma di sè stessa ragazzina.

Un modo molto originale per parlare d’amore, di passato e di presente. Firma Alauda Ruiz de Azua.

Eccoci poi davanti ad un bel momento di cinema italiano,  dove un giovane non può starnutire senza creare disastri, in un ambiente collegato alla fantascienza più sarcastica.

Pubblico partecipe, l’opera è LOTHAR di Luca Zuberbuhler.

Ritratto psicologico on the road, LA GITA di Giampiero Bazzu ripropone il classico tema del passato che ritorna, riaprendo pagine che sembravano chiuse, suscitando inquietudine.

Spazio visivo, in sponda finale di serata, per  EL CORREDOR di Josè Luis Montesinos, incentrato sulla perdita del lavoro, è un cortometraggio spagnolo di buona qualità.

DRONE STRIKE a firma Chris Richmond ci trasporta nel mondo della Royal Air Force, nel microcosmo di un pilota come tanti altri, eppure speciale.

Conclusione di serata con l’animazione gustosa di THE GALLANT CAPTAIN a doppia firma Mathers – Base, e in un soffio soffiato siamo oltre mezzanotte.

Appuntamento a venerdì, ricca giornata di premiazioni.

 

Logbook – Wednesday 8th July

An absolute downpour over Trieste, the much longed for rain arrives and with unprecendented violence.  A quick change of location, meaning our short films were to be hosted at Cinema Ariston. Also worth a mention, the wonderful debut of the SweeTS4Kids section that took place in the auditorium of Museo Revoltella, bringing together a colourful crowd of young viewers.

 

 

Logbook – Tuesday 7th July with the young artistic director Tommaso

“And you will hear a voice, a voice behind you. That voice that tells you: You will never be this young again…” DAPHNE DU MAURIER, I’LL NEVER BE YOUNG AGAIN.

And Daphne Du Maurier was right to underline the preciousness of the most innocent part of life, when utopian dreams and reality chase eachother in a flamboyant waltz.

Naturally youth also means fantasy, energetic movement, audacity and  an open outlook on the world.

Naturalmente giovinezza vuol dire anche fantasia, energia in movimento, audacia e sguardo spalancato sul mondo.

This year of ShorTS International Film Festival can count of the present of a very special artistic director: Tommaso, only ten years old and already enviable cinematic competence.

Exceedling pleasant, polite and spontaneous, he curated the selection of short films for the SWEETS4KIDS section.

A new initiative for the festival which allows even our smallest residents their say on film.

Someone suspects that Tommaso, in a different guise, would have already published eight books and participated in at least fifteen symposiums on the latest tendances of Inuit film and Russian formalists.

We’re joking obviously, but if a good beginning bodes well…

We won’t bore you anymore with weather complaints, we’ve arrived now at a point of no return.

An evening of good, even great film, in Piazza Verdi with an Italian work, L’IMPRESA by Davide Labanti about losing work, battles too important to keep quiet about, dignity, everything that unfortunately is a part of our everyday lives.

Great work by the actors, in the roles of old and young forced to exacerbated reactions. like in LA CLASSE OPERAIA VA IN PARADISO by Elio Petri, master piece of 1971

Have you ever seen that terrifying Dutch film about a murderous life, L’ASCENSORE (THE LIFT by Dick Maas, 1983)?

Avete mai visto quel terrificante film olandese su di un ascensore assassino, L’ASCENSORE appunto (THE LIFT di Dick Maas , 1983)?

There the plot was metaphysical, in the short film featured this evening LA NOCHE DEL ASCENSOR we are on different ground, but it isn’t lacking fear, guaranteed by director Antonio Such.

Locked in an out-of-control lift, the young protagonist has an unusual communicative experience, we could even say a psychoanalytical horror.

Truly original the four minutes of WRAPPED, a production created by the six hands of Wittman, Kalin and paeper, of great visual value, a visual feast well put together.

Distruction, construction and aeriel views of Planet Earth and her marvels.

An English production but with Italian direction, THE CAUSE by Marco De Luca proposes again the theme of closed space, but this time in a bunker, where the free judge is pulverised and the human debate is made ruthlessly sincere.

The events unfold in the future, a mother and son of twenty-five years spied on with infrared cameras, until a big final twist.

The Polish director Marta Prus gives us POZEGNANIE, only three minutes of a prison visit between a man and woman, enough to sketch out a world of feelings, where maybe despite an imminent divorce, not everything has been lost.

The magic mirror spoke against the witch of Snow white and how it was right…. take into account the directing pair Bosnjak and Johnson for the film SIMULACRA, where real and imaginary play at canasta with the viewer.

We are faced with a short animation of the theme of doubling.

Surprising with its twists: pictures born in the mind of Marcel Becker-Neu in ITALIAN STANDOFF, a strange story of theft and dramatic twists…

Black humour, however, in the company of an elementary class in Cody Blue Snider’s short American film FOOL’S DAY, which shows what happens when a game gets out of hand. An, to say the least, explosive coffee is at the centre of the plot.

Also Miriam Bliese, a senstive director, discusses romantic relationships, on those interpersonal webs, so difficult to untie… in her AN DER TUR.

Then arrives the invasive gypsy protagonist ‘on the road’ by David Bonneville

A short French film which greatly explores the psychological aspect of its characters.

MEANWHILE by Stephen McNally is an Anglo-Irish cartoon coproduction, in which the on point graphic workmanship creates a gentle affection for the characters.

Demanding, truly on a screenplay level, HATATZPITANIT recounts the creation of a fantasy parallel world from the eyes of a girl restricted to a livid wartime reality.

Directed by Noa Gusakov, this time again the audience’s attention was completely captured.

Truly beautiful and poetic, however, was the chain of events uniting the past and present of a woman, simply through the means of purchasing a broken vase. Created by Martin-Christopher Bode.

After this rich evening of film, there is nothing left to do but dream of a vase, but this time full of tamarind and ice. We’ll see you Wednesday evening, all the best!

 

Un 8 luglio ricco di appuntamenti a ShorTS!

Un 8 luglio ricco di appuntamenti in questa XVI edizione di ShorTS International Film Festival a Trieste.  Il primo riconoscimento di quest’anno sarà assegnato nel pomeriggio nella Casa Circondariale di Trieste: per la sezione “Oltre il Muro” una giuria di 15 detenuti sceglierà il miglior corto italiano.

Alle 18.30 prende il via all’Auditorium del Museo Revoltella la sezione SweeTS4Kids con 27 cortometraggi selezionati tra un centinaio e pensati per i bambini. La giuria sarà composta da 101 bambini fra gli 8 e i 13 anni, la “Giuria del 101”, e assegnerà il premio al miglior corto tra mercoledì 8 e giovedì 9 luglio. I primi quattordici ad essere proiettati provengono soprattutto dalla Francia, ma anche dalla Macedonia, Svezia, Svizzera , Inghilterra, Portogallo e Norvegia.

Inoltre alle 18 nello spazio del Teatro Verdi riservato al Festival si terrà l’incontro stampa aperto al pubblico con Marco Taralli compositore delle musiche che accompagneranno in prima esecuzione italiana il film “Femmine Folli” di Erich Von Stroheim (1922),un anteprima nazionale in programma il 12 luglio alle 20.30 (biglietto € 5) proprio al Teatro Verdi di Trieste.

Alle 20 al Cinema Ariston sarà proiettato “Cloro” di Lamberto Sanfelice (2015), la storia di Jenny, diciasettenne e che sogna di diventare 
una campionessa di nuoto sincronizzato. La sua vita di adolescente a Ostia, sul litorale romano, è sconvolta da un tragico evento e la ragazza è costretta a trasferirsi in un piccolo paese in montagna, con il padre malato
e il fratellino di nove anni. Si sistemano in una vecchia baita
di montagna accanto a un hotel, dove Jenny inizia a lavorare come cameriera. Non rassegnandosi alla nuova situazione, promette
a se stessa e all’amica Flavia che tornerà a Ostia, per riprendere le gare di sincro. Lamberto San Felice ha da poco iniziato a scrivere il suo prossimo lungometraggio, una storia notturna e metropolitana.

In piazza Verdi sul maxi schermo all’aperto undici cortometraggi a partire dalle 21:30; “The Gunfighter” (USA), “The Nostalgist” (GB), “Serori” (NL – J – E) , “Foad” (N), “Dinner For Few” (GR –USA), “Aharit Davar” (IL), “El amor me queda grande” (E),  “Ferdinand Knapp” (F) e “Un amato funerale” (I) e anche i due cortometraggi in gara per ShorTS Surf The Web in collaborazione con Il Piccolo “Yo te quiero” (RA) e “Luigi e Vincenzo” (I).

C’è ancora tempo per iscriversi  alle passeggiate Esterno/Giorno del 9 e 10 luglio. Dalle 18 si ripercorreranno con itinerari a tema le location e le storie delle tante opere per il grande schermo girate nella città giuliana, gratuitamente, e avranno come tema giovedì 9“C’era una volta la città dei matti” e venerdì 10 “Passeggiata nella Trieste del Cinema”.  La partecipazione è aperta a un massimo di 35 partecipanti ciascuna e la prenotazione è obbligatoria e possibile fino alle 12 del giorno precedente la visita al numero +39 339.4535962 o alla mail [email protected]. In caso di maltempo la passeggiata sarà rinviata.

l festival è realizzato con il contributo del Ministero dei beni e della attività culturali e del turismo, della  Regione Friuli Venezia Giulia, di Turismo Fvg, del Comune di Trieste, della Fondazione CRTrieste, della Camera di Commercio di Trieste e della Fondazione Casali.

La manifestazione si avvale della collaborazione con Trieste Estate, la Provincia di Trieste, la Casa del Cinema di Trieste, il Cinema Ariston e il Teatro Verdi di Trieste. Jaguar, Bakel e Trieste Caffè sono gli official partners dell’edizione 2015.

 

Scarica qui il programma

Ufficio Stampa:  Daniela Sartogo (+39.3428551242)  [email protected]  Moira Cussigh (+39.328.6785049) [email protected]