FOCUS SULLA GRECIA A MAREMETRAGGIO 2009

[b]Maremetraggio, in collaborazione con la Fondazione Ellenica di Cultura e con il Drama Film Festival e con il sostegno della Comunità Greco Orientale, dedica la sua decima edizione alla Grecia[/b] A Trieste il 2009 sarà l’anno della Grecia.

Il cinema ellenico sarà infatti protagonista a gennaio del 20° Trieste Film Festival, che gli dedicherà un progetto biennale. La prima parte dell’omaggio, a gennaio 2009, sarà dedicata alle migliori pellicole greche prodotte negli ultimi dieci anni.

Ma il clou dell’omaggio alla Grecia, che farà anche da collante tra i due eventi invernali, arriverà quest’estate.
Per la sua decima edizione, infatti, il festival Maremetraggio, in collaborazione con la Fondazione Ellenica di Cultura e con il sostegno della Comunità Greco Orientale, ha in programma una retrospettiva interamente dedicata a questo Paese racchiuso tra Europa e Asia, tra Balcani e Mediterraneo. Un focus a 360 gradi, che si svolgerà nel primo weekend del festival, il 26 e il 27 giugno, attraverso una serie di iniziative culturali che permetteranno al pubblico di Maremetraggio di entrare a contatto con la realtà di questa giovane democrazia europea.

Si partirà innanzitutto dal cinema.

Anche grazie alla collaborazione con Drama Film Festival, la principale manifestazione greca dedicata ai corti, Maremetraggio porterà in Italia e proietterà nel corso della retrospettiva una selezione delle migliori opere brevi elleniche dell’ultimo decennio. Insieme ai cortometraggi, a spiegarli al pubblico arriveranno a Trieste anche gli autori e gli interpreti delle pellicole. A sua volta, Maremetraggio a settembre si trasferirà in Grecia, per l’edizione 2009 del Drama Film Festival, dove proporrà un’antologia dei più significativi cortometraggi italiani presentati nel corso della kermesse estiva del festival triestino.

Questo con la Grecia sarà un interscambio culturale a tutto tondo, che grazie alla Fondazione Ellenica di Cultura coinvolgerà anche le scuole greche. Quest’anno, infatti, la sezione Corallino del festival Maremetraggio, riservata ai corti prodotti dagli studenti italiani, sarà aperta anche ai giovanissimi filmmakers delle scuole superiori della Repubblica ellenica. Gli autori dei migliori corti, selezionati dalla giuria, saranno invitati a partecipare al festival e avranno la possibilità di visitare Trieste e di misurarsi con i coetanei italiani. Sarà un confronto tra creatività e culture differenti, che certamente arricchirà il bagaglio esperienziale di ognuno.

Ma il cinema non è tutto. Quest’estate Maremetraggio ha in serbo per il suo pubblico una full immersion nella cultura ellenica in tutte le sue declinazioni: dal cinema alla musica, dall’arte all’ enogastronomia. Il festival rappresenterà insomma un’occasione unica per entrare a contatto con questa grande civiltà e con il suo immenso patrimonio artistico.

Come nel caso del focus riservato alla Romania l’anno scorso, anche quest’anno la scelta di concentrarsi sulla Grecia non è casuale.
Trieste, oltre a una spiccata vocazione multiculturale, vanta profondi legami con la Grecia e la sua cultura, che l’esistenza di una vivace e dinamica comunità ellenica, con una lunga storia alle spalle, ha mantenuto vitali negli anni.
La Comunità Greco Orientale ha contribuito sensibilmente allo sviluppo di Trieste, fondando ditte commerciali, attività marittime e istituti di assicurazione, partecipando alle attività di borsa e accrescendo l’arredo artistico e architettonico della città.
Sulla base di questa forte presenza il Parlamento greco ha deciso di stabilire proprio nella città giuliana la sede italiana della Fondazione Ellenica di Cultura, fiore all’occhiello per la promozione del suo patrimonio nel mondo.

Presieduta da Aliki Kefalogianni-Hatzakis, la Sezione Italiana della Fondazione Ellenica di Cultura, nata nel 2007, si è dimostrata da subito molto attiva nella promozione di eventi e rassegne, che hanno più volte animato la città di Trieste, come la mostra dell’estate scorsa sulla “divina” Maria Callas e la manifestazione “Musei di sera 2008”, interamente dedicata alla scena musicale greca.

In questa serie di eventi si inserisce anche la collaborazione con Maremetraggio, che permetterà alla Fondazione di fare conoscere al pubblico italiano il cinema ellenico.
Allo stesso modo, il sostegno dato a Maremetraggio dalla Comunità Greco Orientale risponde a delle precise politiche culturali, che mirano a far conoscere e apprezzare la cultura greca attraverso iniziative ben radicate nel territorio giuliano e rivolte a tutte le generazioni di cittadini.

Per Maremetraggio, festival internazionale e allo stesso tempo ben radicato nel territorio triestino, un omaggio alla Grecia era invece di rigore. E quale momento migliore di questo, ora che il festival festeggia i suoi primi dieci anni di vita?

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