I corti di Maremetraggio a Oderzo con Spazio Zero

A partire dal 6 febbraio nella sede dell’associazione Spazio Zero ad Oderzo si terrà la proiezione di un ciclo di cortometraggi selezionati dal festival Maremetraggio di Trieste.

Il ciclo nasce dalla collaborazione tra Spazio Zero e l’associazione Maremetraggio e vuole dare uno Spazio “fuori regione” ad un festival che da 14 anni propone in Italia i migliori cortometraggi internazionali e le migliori opere prime italiane di lungometraggio.

Tra Spazio Zero e Maremetraggio i punti di contatto sono diversi: proiezioni ad ingresso gratuito, la passione per il cinema e le arti visive (che in SZ si manifesta anche con la collaborazione con il Circolo Cinematografico Dal Monaco), il buon proposito di dare spazio agli artisti emergenti. Maremetraggio dedica ogni anno una prospettiva agli attori emergenti del panorama cinematografico italiano. Dopo Michele Alhaique (il Claudio della serie tv Boris), Andrea Bosca (nel cast di “Noi credevamo” di Mario Martone), Michele Riondino e Alba Rohrwacher, quest’anno è la volta di Luca Marinelli, protagonista di “La solitudine dei numeri primi” di Saverio Costanzo e di “Tutta la vita davanti” di Paolo Virzì.

La selezione che Maremetraggio porterà a Spazio Zero comprende, tra gli altri, i cortometraggi che sono stati premiati nelle edizioni 2011 e 2012 del festival. Musical, romanticismo, fantascienza, temi sociali e molto altro sviluppati in pochi minuti di video. A presentare sarà la stessa Associazione Maremetraggio.

Ecco i cortometraggi selezionati per la prima serata.

L’attaque du monstre geant suceur de cerveaux de l’espace di Guillaume Rieu (Francia, 2010, 19′). In un bel musical colorato degli anni ’60 arriva all’improvviso un orribile mostro che attacca le persone e le trasforma in zombie arrabbiati e affamati. Chi cambierà le sorti della cittadina, distruggendo il mostro e salvando il mondo intero?

Love at first sight di Michael Davies (Regno Unito, 2010, 13′). Credete nell’amore a prima vista? Quando Arthur (John Hurt) vede Ruth non ha più dubbi…

41 di Massimo Cappelli (Italia, 2010, 18′).Un uomo ordinario, un meraviglioso museo, una strana audio guida. Vincitore ex-aequo del premio Miglior Corto Assoluto a Maremetraggio 2011.

Luminaris di Juan Pablo Zaramella (Argentina, 2011, 6′). In un mondo controllato e programmato dalla luce, un uomo comune ha un piano straordinario che potrebbe cambiare l’ordine naturale delle cose. Vincitore del premio al Miglior Corto di Animazione a Maremetraggio 2012.

Henry di Michael Bernard (USA, 2011, 15′). Laura, una madre single, decide di iniziare a vedersi con degli uomini. Ma il figlio Henry, amante di drammi, libri e citazioni, sembra non essere d’accordo…

Vincitore del Premio del Pubblico a Maremetraggio 2012.

Salvatore di Bruno e Fabrizio Urso (Italia, 2011, 14′). Alfio e Maria non hanno un lavoro fisso. Alfio è un abusivo che va ogni mattina al porto a comprare il pesce da rivendere al dettaglio. Maria scopre che non le rinnoveranno il contratto perché è incinta. Vincitore del Premio Oltre il Muro a Maremetraggio 2012.

Posturas di Álvaro Oliva (Argentina, 2010, 13′). Dolores, una donna anziana che vive in una piccola cittadina, decide di movimentare la sua vita amorosa regalando al marito il libro del Kamasutra.

Per ulteriori informazioni consulta il sito di Spazio Zero: www.spazio-zero.com

0 replies

Leave a Reply

Want to join the discussion?
Feel free to contribute!

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.