FORME

“Forme” affronta il tema della solitudine e, in particolare, la solitudine di un bambino che si avvia verso l’adolescenza in una situazione di estrema costrizione.

regia/director stefano viali
sceneggiatura /screenplay
valeria moretti, stefano viali
fotografia/cinematographer
massimo intoppa a.l.c.
montaggio/editing
lorenzo ciccinato
musica / music
antonino chiaramonte
suono / sound
dolby sr
cast / cast
edoardo viali
piera degli esposti (voice over)
genere /genre
fiction
formato originale/original format
35 mm – color
durata/running time
13’30’’
anno di produzione/year of production
2007
paese di produzione/country of production
italia – italy
produzione/production
atre film factory
distribuzione/distribution
atre film factory

 

“Forme” affronta il tema della solitudine e, in particolare, la solitudine di un bambino che si avvia verso l’adolescenza in una situazione di estrema costrizione. Ogni dettaglio, ogni suono, addirittura ogni respiro del bambino protagonista, di cui solo nel finale verrà rivelata l’identità, assume un significato, corrisponde ad un segno, ad una traccia, nel tentativo di dare una forma creativa alla sua solitudine. Un film senza parole, dove si sceglie il linguaggio terribile e potente delle immagini e del silenzio. Un silenzio, pieno, che parla, urla, si fa veicolo di emozioni. Questa storia desidera raccontare il tentativo di dare “ forma ” al nostro disagio interiore attraverso “ forme ” di comunicazione , prima ancora che con gli altri con il nostro io più profondo e più dolente.

STEFANO VIALI
Ha debuttato in teatro come regista e attore nel 1982 con lo spettacolo “Omaggio a Petrolini”. Come regista ha diretto numerosi spettacoli di autori diversi. Ha partecipato ad un progetto molto ampio e articolato, proposto dalla Commissione Europea in relazione al Bando “Horizon” fra l’Italia, la Francia e la Spagna, che per due trienni (1995/’97 -1998/2000) ha favorito il sostegno e la creazione di nuove imprese a carattere occupazionale in favore delle fasce svantaggiate.

2006 The hidden genocide (documentario, documentary), Forme (corto, short) 2004 Lotta libera (corto, short)

 

GLASSPIEL

Due musicisti si sfidano in una performance all’ultimo bicchiere.

 

regia/director enrico iacovoni
sceneggiatura /screenplay
enrico iacovoni, massimo zomparelli
fotografia/cinematographer
massimo zomparelli
montaggio/editing
enrico iacovoni
musica / music
francesco zampaglione
suono / sound
dolby a
genere /genre
animazione
formato originale/original format
3d studio maia – b/w
durata/running time
3’
anno di produzione/year of production
2005
paese di produzione/country of production
italia – italy
produzione/production
glasspiel srl
distribuzione/distribution
glasspiel srl

 

Due musicisti si sfidano in una performance all’ultimo bicchiere.

UMBERTO IACOVONI
Nasce a Roma il 12 giugno 1975. É stato assistente e collaboratore dello storico e giornalista Giordano Bruno Guerri. Ha collaborato come assistente personale del fotografo Mario Testino. Ha realizzato un’intervista a Giuseppe Bertolucci e un backstage sul set del suo ultimo film: “L’amore probabilmente”. Assistente alla regia nel film “Il segreto del giaguaro” di Antonello Fassari.

2005 Glasspiel (corto, short); 2002 La gara di salto sulle uova (corto, short); 2000 La scarpa (corto, short); 1998 Vita (corto, short); 1997 La famiglia (corto, short)

 

FORE CHECKING GRANDPA

Nonno Martin porta il nipote Olle a un’importante partita di hockey. Il bambino giocherà per la prima volta con i suoi nuovi pattini, regalo del nonno. In realtà Olle odia l’hockey e preferirebbe starsene a casa a disegnare.

regia/director per hanefjord
sceneggiatura /screenplay
per hanefjord
fotografia/cinematographer
david grehn
montaggio/editing
robert nordh
musica / music
oscar lovnér
suono / sound
dolby sr
cast / cast
gösta bredenfeldt
ludvig tiger
claes hartelius
christina stenius
roland hedlund

genere /genre
fiction
formato originale/original format
35 mm – color
durata/running time
14’
anno di produzione/year of production
2007
paese di produzione/country of production
svezia – sweden
produzione/production
röde orm film ab
distribuzione/distribution
swedish film institute

 

Nonno Martin porta il nipote Olle a un’importante partita di hockey. Il bambino giocherà per la prima volta con i suoi nuovi pattini, regalo del nonno. In realtà Olle odia l’hockey e preferirebbe starsene a casa a disegnare.

PER HANEFJORD
Per Hanefjord masce a Lycksele, nel nord della Svezia, nel 1978. Ha cominciato a lavorare come artista ed è passato al cinema seguendo la sua passione per la narrazione e la fotografia. Per è noto per il suo interesse nella gente comune e per la narrazione per immagini. Si è laureato alla scuola di Cinema di Kalix nel 2002. Il film che ha prodotto come lavoro di tesi Kids play outside ha ottenuto un grande successo nei festival di tutto il mondo. Vive a Stoccolma e lavora attualmente al suo primo lungometraggio.

2006 Fore checking Grandpa (corto, short), Allt man vill (corto, short); 2005 En god dag (corto, short); 2003 Barn leker ute (corto, short)

Nonno Martin porta il nipote Olle a un’importante partita di hockey. Il bambino giocherà per la prima volta con i suoi nuovi pattini, regalo del nonno. In realtà Olle odia l’hockey e preferirebbe starsene a casa a disegnare.

PER HANEFJORD
Per Hanefjord masce a Lycksele, nel nord della Svezia, nel 1978. Ha cominciato a lavorare come artista ed è passato al cinema seguendo la sua passione per la narrazione e la fotografia. Per è noto per il suo interesse nella gente comune e per la narrazione per immagini. Si è laureato alla scuola di Cinema di Kalix nel 2002. Il film che ha prodotto come lavoro di tesi Kids play outside ha ottenuto un grande successo nei festival di tutto il mondo. Vive a Stoccolma e lavora attualmente al suo primo lungometraggio.

2006 Fore checking Grandpa (corto, short), Allt man vill (corto, short); 2005 En god dag (corto, short); 2003 Barn leker ute (corto, short)

 

FINAL JOURNEY

Jake Waylon sogna di lasciarsi alle spalle la sua vita grama. La sua proprietà più preziosa è un volantino che pubblicizza un costoso viaggio per un pianeta tropicale.

regia/director lars zimmermann
sceneggiatura /screenplay
lars zimmermann
fotografia/cinematographer
lars zimmermann
montaggio/editing
lars zimmermann
musica / music
andreas & matthias hornschuh
suono / sound
dolby a
genere /genre
animazione – animation
formato originale/original format
beta spcolor
durata/running time
11’20’’
anno di produzione/year of production
2006/2007
paese di produzione/country of production
germania – germany
produzione/production
lars zimmermann

 

Jake Waylon sogna di lasciarsi alle spalle la sua vita grama. La sua proprietà più preziosa è un volantino che pubblicizza un costoso viaggio per un pianeta tropicale. Un giorno, la compagnia per la quale lavora lancia un concorso che ha come primo premio proprio quel viaggio. Jake pensa subito di avere la possibilità di realizzare il suo sogno…

LARS ZIMMERMANN
Lars Zimmermann nasce nel 1981 a Limburg/Lahn, in Germania. Nel 2001 termina gli studi alla scuola superiore. Durante quel periodo, comincia a lavorare come freelance per il web e la stampa. Ha ampliato la sua esperienza in questo lavoro cominciando ad occuparsi di 3D e Compositing nel 2004. Dal 2002 al 2006 ha studiato media design all’Università di scienze applicate di Mainz (Germania) dove si è laureato.

2007 Redone (corto, short); 2006 Final Journey (corto, short); 2005 Yeti – All that glitters is not fish (corto, short); 2004 Porsche 911 (corto, short), Alone in the Dark (corto, short), Yeti and the Fish-O-Mat (corto, short)

 

FEIERABEND

Si avvicina l’ora di chiusura. In una drogheria, una vecchietta alla cassa sta cercando gli spiccioli nel suo portamonete. I clienti in fila dietro di lei sono stanchi dopo il lavoro, hanno fretta e stanno diventando sempre più impazienti.

regia/director alex e. kleinberger
sceneggiatura /screenplay
alex e. kleinberger
fotografia/cinematographer
nicolo’ settegrana
montaggio/editing
christoph menzi, alex e. kleinberger
musica / music
fabian sturzenegger, the chocolate rockets
suono / sound
optical – dolby sr
cast / cast
elvira schalcher
gerhard a. goebel
christian liniger
tina perger
nina iseli
andy nzekwu
jorgos margaritis
genere /genre
fiction
formato originale/original format
imx video – color
durata/running time
9’
anno di produzione/year of production
2006
paese di produzione/country of production
svizzera – switzerland
produzione/production
fama film ag
distribuzione/distribution
filmcooperative 

Si avvicina l’ora di chiusura. In una drogheria, una vecchietta alla cassa sta cercando gli spiccioli nel suo portamonete. I clienti in fila dietro di lei sono stanchi dopo il lavoro, hanno fretta e stanno diventando sempre più impazienti. Il mormorio casuale diventa sempre più molesto e continua anche mentre un uomo mascherato e armato di pistola entra nel negozio. Solo quando il rapinatore spara un colpo di avvertimento ottiene l’attenzione di tutti. La vecchina è la prima a riprendersi dallo spavento, ma non conosce le intenzioni criminali dell’intruso. Comprensibilmente, la confusione che deriva da questa situazione si trasforma in un teatro dell’assurdo e prende una piega inaspettata…

ALEX E. KLEINBERGER
Nasce a Greifensee, Zurigo. Dal 1994 al 1997 lavora come apprendista idraulico. Nel 1998 si trasferisce a Los Angeles per sei mesi, durante i quali frequenta un laboratorio della NYFA (New York Foundation for the Arts) alla UCLA (University of California, Los Angeles).
Was born in Greifensee, Zurich; from 1994 to 1997, apprenticeship as a Plumber 1998, 6 months in L.A, joined a 4 week NYFA-summer-workshop at UCLA. From 1999 to 2001, internship as an Editor at Crambambouli AG, Zurich. 2001-2004, Job as Editor at Kontraproduktion AG, Zürich. Since 2004, freelancer as a director, editor, scriptwriter and actor.

2006 Feierabend (corto, short)

 

FAIR TRADE

La distanza più breve ed allo stesso tempo il divario più evidente fra i cosiddetti Paesi del terzo mondo e l’Europa è lo stretto di Gibilterra: “Fair Trade” è una delle tante storie che vi si svolgono.

 

regia/director michael dreher
sceneggiatura /screenplay
michael dreher
fotografia/cinematographer
ian blumers
montaggio/editing
wolfgang weigl
musica / music
phillipp f. kölmel
suono / sound
dolby sr
genere /genre
fiction
formato originale/original format
16 mm – color
durata/running time
15’
anno di produzione/year of production
2006
paese di produzione/country of production
germania, marocco – germany, morrocco
produzione/production
kasbah – films tangier 

La distanza più breve ed allo stesso tempo il divario più evidente fra i cosiddetti Paesi del terzo mondo e l’Europa è lo stretto di Gibilterra: “Fair Trade” è una delle tante storie che vi si svolgono.

MICHAEL DREHER
Nato nel 1974 nei pressi di Stoccarda, ha studiato all’Accademia per il Cinema e la Televisione di Monaco di Baviera. Dal 1999, lavora come regista freelance di video e pubblicità.

2006 Fair trade (corto, short); 2002 Liveschaltung (corto, short)

 

ELENA QUIERE

Elena ha soltanto una notte per far rivivere al suo ragazzo il passato che hanno condiviso. Poche ore per riparare a tutti i suoi errori. Ma ad Elena questo non basta.

regia/director lino escalera
sceneggiatura /screenplay
mona león siminiani
fotografia/cinematographer
unax mendia
montaggio/editing
samuel martĺnez

musica / music
pedro barbadillo
suono / sound
dolby sr
cast / cast
marta belenguer
vĺctor clavijo
ana wagener

genere /genre
fiction
formato originale/original format
35 mm – color
durata/running time
19’
anno di produzione/year of production
2007
paese di produzione/country of production
spagna- spain
produzione/production
fuera de foco, s.l., lolita films p.c.
distribuzione/distribution
madrid en corto 

Elena ha soltanto una notte per far rivivere al suo ragazzo il passato che hanno condiviso. Poche ore per riparare a tutti i suoi errori. Ma ad Elena questo non basta.

LINO ESCALERA
Mentre studia Scienze Imprenditoriali scopre un nuovo percorso professionale. Lascia Madrid per studiare cinema alla New York University, espandendo poi i suoi studi anche alla EICTV di Cuba. Nel 2000 ritorna a Madrid per dirigere il suo primo corto “Espacio 2”. “Elena Quiere” è il suo terzo cortometraggio. Lavora come produttore pubblicitario e scrive assieme alla sceneggiatrice Mona León la sceneggiatura per il suo primo lungometraggio.

2007 Elena Quiere (corto, short); 2000 Espacio 2 (corto, short)

 

ELA

Incontriamo Ela, 8 anni, in un momento molto particolare della sua vita: il momento in cui sperimenta la perdita per la prima volta.

regia/director silvana aguirre
sceneggiatura /screenplay
silvana aguirre
fotografia/cinematographer
liam iandoli
montaggio/editing
fiona desouza
musica / music
chris white
suono / sound
dolby srd
cast / cast
jaime rakic – platt
ruth gemmell
trevor sellers
genere /genre
fiction
formato originale/original format
35 mm – color
durata/running time
12’
anno di produzione/year of production
2007
paese di produzione/country of production
regno unito – united kingdom
produzione/production
quark films
distribuzione/distribution
quark fims

Incontriamo Ela, 8 anni, in un momento molto particolare della sua vita: il momento in cui sperimenta la perdita per la prima volta.

SILVANA AGUIRRE ZEGARRA
Silvana si è trasferita a Londra per frequentare il nuovo corso annuale di diploma in Regia per la fiction alla National Film and Television School (Scuola nazionale di cinematografia e televisione inglese) e si è trovata a dirigere uno dei film scelti per le lauree. Prima di questa fantastica esperienza, a casa, cioè a Lima, in Perù, dove aveva ottenuto la sua laurea in Discipline Audiovisive, Silvana lavorava per il cinema, il teatro e la televisione come autrice, assistente alla regia e insegnante d’improvvisazione teatrale. Mentre ancora studiava aveva cominciato a lavorare come membro della squadra di sceneggiatori della televisione nazionale e, dopo la laurea, il suo primo cortometraggio “Esperanza” si è aggiudicato il premio del Consiglio Nazionale Peruviano. Continua la sua carriera di autrice televisiva in Perù oltre a realizzare progetti cinematografici sia in patria che nel Regno Unito.

2007 Ela (corto, short); 2006 Resonance (corto, short); 2004 Esperanza (corto, short)

 

EL RELEVO

Lui lavora di notte. Lei, di giorno. Da più di tre mesi cercano di avere figli e ancora nulla.

regia/director david gonzález
sceneggiatura /screenplay
david gonzález
fotografia/cinematographer
javier agirre
montaggio/editing
david gonzález
suono / sound
optical – dolby sr
cast / cast
juanlu escudero
miriam martĺn

genere /genre
fiction
formato originale/original format
hd cam – color
durata/running time
8’
anno di produzione/year of production
2006
paese di produzione/country of production
spagna- spain
produzione/production
cinetika, sl
distribuzione/distribution
kimuak Lui lavora di notte. Lei, di giorno. Da più di tre mesi cercano di avere figli e ancora nulla.

iDAVID GONZALES RUDIEZ
E’ nato a Bilbao nel 1980. Sin dall’età di 18 anni ha fatto molti lavori audiovisivi che hanno ricevuto molti riconoscimenti a vari Festival. “El relevo” è il suo primo cortometraggio in 35mm.

2006 El relevo ( corto, short); 2004 El huésped (corto, short); 2003 Cecilia (corto, short); 2002 Septiembre (corto, short), 2002 Parejitas (corto, short)

 

DO YOU SEE ME?

Gilberto il corniciaio guarda tutto soddisfatto la sua ultima realizzazione. Ma quella donna nella fotografia si sta davvero muovendo? La cornice è una porta verso una dimensione parallela? E come si può essere sicuri di ciò che chiamiamo “tempo”?

regia/director alessandro de cristoforo
sceneggiatura /screenplay
alessandro abbate
fotografia/cinematographer
ross martens
montaggio/editing
alessandro de cristofaro
musica / music
tom farrell, josephine foster, new orleans jazz vipers
suono / sound
dolby a
cast / cast
christopher kuckenbaker
zlata sakic
genere /genre
fiction
formato originale/original format
mini dv – color
durata/running time
13’22’’
anno di produzione/year of production
2006
paese di produzione/country of production
italia – italy
produzione/production
hermannfilm

Gilberto il corniciaio guarda tutto soddisfatto la sua ultima realizzazione. Ma quella donna nella fotografia si sta davvero muovendo? La cornice è una porta verso una dimensione parallela? E come si può essere sicuri di ciò che chiamiamo “tempo”?

ALESSANDRO DE CRISTOFORO
Nato il 4 agosto del 1975 a Napoli, vanta numerose esperienze nel campo della regia, montaggio, produzione e sceneggiatura.
Born in Naples on August the 4th, 1975, his working experience ranges from direction to editing, from production to screenwriting.

2006 Do you see me? (corto, short); 2004 L’elefante Rosa (corto, short); 2001 Smack (corto, short); 2000 Vaghe Novelle (corto, short); 1999 AMEN Passò l’angelo (corto, short); 1998 La danza di Hermann (corto, short