COME IERI

Una famiglia. Le loro serate passate di fronte ad un televisore, alla play station, al computer, senza mai comunicare. Una sera però va via la luce e sono costretti a cenare a lume di candela nel silenzio più assoluto…

 

regia/director luciano federico
sceneggiatura /screenplay
luciano federico
fotografia/cinematographer
raffaele massa e vladimir radovic
montaggio/editing
luca gazzolo
musica / music
luigi zaccheo
suono / sound dolby sr
cast/cast giorgio carosi, maria pia calzone, giulia steigerwalt, gabriele pompei
genere /genre fiction
formato originale/original format
35 mm – color
anno di produzione/year of production
2003
paese di produzione/country of production italia – italy
durata/running time 9’
produzione/production kubla khan

VISIONI ITALIANE
Premio Sky Lab

 

BIOGRAFIA

Federico Luciano è regista, sceneggiatore e attore.

2003 Anni di latta (sceneggiatore, scriptwriter); Musica leggera (videoclip); Come ieri (corto, short) 2002 Chissà perché(videoclip); Super stizion (corto, short)

SINOSSI

Una famiglia. Le loro serate passate di fronte ad un televisore, alla play station, al computer, senza mai comunicare. Una sera però va via la luce e sono costretti a cenare a lume di candela nel silenzio più assoluto. Si guarderanno negli occhi e scopriranno cose nuove, l’uno dell’altro…

 

CHYENNE

In un prato tra due palazzi una ragazzina, sopraggiunge silenziosamente alle spalle di un corvo. Chyenne, la ragazza, comincia un gioco a cui ben presto si unisce anche il corvo. Chi vincerà?

 

regia/director alexander meier
sceneggiatura /screenplay
alexander meier
fotografia/cinematographer
marco barberi
montaggio/editing
chris toph menzi, wim kolb
musica / music
balz bachmann
suono / sound
dolby digital sr
cast/cast
deleila piasko, henry
genere /genre
fiction
formato originale/original format
35 mm – color
durata/running time
4’ 48’’
anno di produzione/year of production
2004
paese di produzione/country of production
svizzera – swiss
produzione/production
fama film ag
distribuzione/distribution
filmcoopi

LOCARNO FILM FESTIVAL
Pardino d’Oro
BIOGRAFIA

È nato nel 1971 a Zurigo. Ha frequentato come stagista lo studio grafico di Ernst Hiestand + Partner AG. Ha fondato l’agenzia grafica Sign and Eels e ha lavorato come grafico freelance. Nel 2000 ha iniziato a lavorare come regista freelance, realizzando vari progetti. Dal 2001 insegna cinema e televisione alla F+F school Art & Media Design di Zurigo.

SINOSSI

In un prato tra due palazzi una ragazzina, sopraggiunge silenziosamente alle spalle di un corvo. Chyenne, la ragazza, comincia un gioco a cui ben presto si unisce anche il corvo. Chi vincerà?

 

DAJO

Rutger odia gli uomini di sua madre. Per accontentarlo, loro gli fanno ogni sorta di regali che però lui sotterra nella foresta. Sua madre incontra Peter che regala al bambino un cane, Dajo. Per la prima volta nella sua vita Rutger ha un amico.

 

regia/director hanro smitsmann
sceneggiatura /screenplay
anjet daanje
fotografia/cinematographer
joost rietdijk
montaggio/editing marc bechtold
musica / music
recsound
suono / sound
dolby digital
cast/cast dajo hogeweg, monic hendrickx, frank lammers
genere /genre
fiction
formato originale/original format
35 mm – color
durata/running time
8’ 20’’
anno di produzione/year of production
2003
paese di produzione/country of production
olanda – nedherlands
produzione/production
ijswater films bv

FESTIVAL DU COURT METRAGE DE BRUXELLES
Grand Prix du Festival – Section International
BIOGRAFIA

Nato a Breda nel 1967. Nel 2000 si diploma in regia e sceneggiatura all’Accademia di Cinema e televisione olandese. Nel 2000 è assistente alla regia per il lungometraggio di Nanouk Leopold, “Illes Flottantes”, e scrive la sceneggiatura del documentario Away. L’anno successivo scrive il lungometraggio “Wild Roses” e il cortometraggio “The birthday party”.

SINOSSI

Rutger odia gli uomini di sua madre. Per accontentarlo, loro gli fanno ogni sorta di regali che però lui sotterra nella foresta. Sua madre incontra Peter che regala al bambino un cane, Dajo. Per la prima volta nella sua vita Rutger ha un amico. Un giorno, anche Peter lascia la madre che è disperata. Rutger non riesce a sopportare ciò, va nel bosco con Dajo e lo seppellisce nel fosso.

 

C’ERA UNA VOLTA UN RE

Chi ha ragione ha torto, chi ha torto ha ragione…

 

regia/director massimiliano mauceri
sceneggiatura /screenplay
massiminiliano mauceri
fotografia/cinematographer
alessandro berti
montaggio/editing
(piano sequenza) operatore massimiliano mauceri
musica / music
mozart
suono / sound
vieri pestelli
cast/cast
elisabetta magnani; mauro battistoni
genere /genre
fiction
formato originale/original format
35 mm – color
durata/running time
10’
anno di produzione/year of production
2003
paese di produzione/country of production
italia – italy
produzione/production
building production
BIOGRAFIA

Massimiliano Mauceri nasce a Firenze il 15 Giugno del 1974, consegue nel ’93 il diploma di maturità classica e nel ’94 il diploma di regia presso il Laboratorio Cinematografico di Firenze.
Sempre nel ’94 scrive e dirige il suo primo cortometraggio vincitore di 6 premi.
Dal ’95 inizia a lavorare come regista, con la casa di produzione Building Productions, nel settore della pubblicità e dei videoclip, firmando oltre 20 opere fra regie, montaggi, riprese.
Nel 2003 realizza il corto C’era una volta un re, vincitore di 28 premi tra cui 10 primi premi. Nel 2004 il corto esce al cinema dove resta per 2 settimane. Ad oggi ha realizzato, come regista e autore, 8 cortometraggi, per un totale di 50 premi ufficiali, di cui 16 primi premi, in Festival nazionali e internazionali.

SINOSSI

Chi ha ragione ha torto, chi ha torto ha ragione.

 

ASPETTANDO IL TRENO

Una donna anziana prepara il caffè, un uomo dorme un sonno agitato. L’uomo si sveglia. Corre invano per prendere il treno che sfreccia via. Vorrebbe partire, fuggire: rinnova il suo suicidio – la sua oscura illusione. Lo mima, ripetutamente. Passano altri treni…

 

regia/director catherine mcgilvray
sceneggiatura/screenplay catherine mcgilvray e francesco siciliano
fotografia/cinematographer vincenzo marinese
montaggio/editing giovanni ballantini
musica / music da repertorio – from repertoire
suono / sound vittorio melloni
cast/cast francesca ronconi, francesco siciliano
genere /genre fiction
formato originale/original format 35 mm – b/n
durata/running time 11’
anno di produzione/year of production 2003
paese di produzione/country of production italia – italy
produzione/production cesare landricina per media land s.r.l.
distribuzione/distribution media land s.r.l.
 

 

CAPALBIO INTERNATIONAL SHORT FILM FESTIVAL
Miglior Film Italiano

 

BIOGRAFIA

E’ nata a Roma nel 1965 da padre australiano e madre francese. Si è laureata in storia del teatro e dello spettacolo alla Sapienza di Roma, per poi diplomarsi in regia al Centro sperimentale di cinematografia e perfezionarsi in scrittura cinematografica e televisiva presso la A.F.T.R.S. di Sydney, Australia. Ha lavorato per diversi anni presso la compagnia teatrale Barberio Corsetti, poi come traduttrice di testi letterari ed è stata autrice e conduttrice di rubriche radiofoniche per Rai Radio3.

SINOSSI

Una donna anziana prepara il caffè, un uomo dorme un sonno agitato. L’uomo si sveglia. Corre invano per prendere il treno che sfreccia via. Vorrebbe partire, fuggire: rinnova il suo suicidio – la sua oscura illusione. Lo mima, ripetutamente. Passano altri treni. Invano. Finché al rumore del tempo si impone il silenzio, la luce bianca purissima di due anime in attesa. Tentano assieme un passo di danza: sono la giovinezza e la vecchiaia strette in un abbraccio. Poi, quando finalmente alla tenerezza non si contrappone più l’ossessione, lei se ne và. Lui dorme ancora ma non sogna più.

 

ARGENTO E ORO

In una squallida stanza c’è un orologio dorato. Lo ornano piccole statue che raffigurano un satiro, un angelo e due coppie di amanti. Tra gli ingranaggi vive e lavora il macchinista. Egli, solitario, opera alacremente, finché non sopraggiunge da una feritoia luminosa una donna d’argento…

 

 

regia/director michele scaciga
sceneggiatura /screenplay
michele scaciga
fotografia/cinematographer
michele scaciga
montaggio/editing
michele scaciga
musica / music
vic vergeat
suono / sound
stereo
cast/cast
giuseppe tuccio, elisa pozzi
genere /genre
animazione – animation
formato originale/original format
mini dv – color
durata/running time
6’
anno di produzione/year of production
2003
paese di produzione/country of production
italia – italy
produzione/production
michele scaciga
distribuzione/distribution
michele scaciga

 

 

MALESCORTO
Miglior Corto Italiano

 

BIOGRAFIA

Dopo gli studi superiori ha frequentato l’Istituto Arte e Messaggio presso il Castello Sforzesco di Milano. Dal 1991 ha realizzato fumetti, illustrazioni per l’editoria, dipinti ad olio acrilico, acquarello. Dal 1997 è attivo nel campo della multimedialità. Ha creato grafiche ed animazioni per siti internet, Cd-Rom e pubblicità a cartone animato. Unendo tecniche espressive nuove e antiche attualmente realizza singolari quadri-scultura e video-pittura.

2003 Argento e Oro (corto, short) 2002 Videocartoline: Antigorio (corto, short) 2001 Videoritratto (corto, short); Prove di stampa (corto, short); Titania (corto, short); Il suicidio di Perseo (corto, short) 1999 Es lebe (corto, short); Easter 99 (corto, short)

SINOSSI

In una squallida stanza c’è un orologio dorato. Lo ornano piccole statue che raffigurano un satiro, un angelo e due coppie di amanti. Tra gli ingranaggi vive e lavora il macchinista. Egli, solitario, opera alacremente, finché non sopraggiunge da una feritoia luminosa una donna d’argento. Tra i due nasce l’amore, ballano, si fondono, e cambia la materia dell’intero orologio, divenendo anch’essa una unione di argento e oro. L’angelo esulta in gloria ed il tempo si ferma.

 

AM SEE

Il piccolo Jacob è in viaggio con i genitori e la sorella. I quattro si fermano sulle sponde di un lago, dove padre e figlio decidono di farsi una nuotata. A un certo punto, l’uomo esce dall’acqua e Jacob rimane solo in mezzo al lago…

 

regia/director ulrike von ribbeck
sceneggiatura /screenplay
ulrike von ribbeck
fotografia/cinematographer
kolja raschke
montaggio/editing
natali barrey
suono / sound
dolby sr
cast/cast
simon engelke, christopher buchholz, geno lechner, carolin hermsdorf
genere /genre
fiction
formato originale/original format
35 mm – color
durata/running time
10’
anno di produzione/year of production
2002
paese di produzione/country of production
germania – germany
produzione/production
deutsche film und fernsehakademie erlin (dffb)
distribuzione/distribution
deutsche film und fernsehakademie berlin (dffb)
 

TRIESTE FILM FESTIVAL – ALPE ADRIA CINEMA
Miglior Cortometraggio

 

BIOGRAFIA

E’ nata nel 1975. Ha studiato comunicazione visiva presso l’Accademia delle Arti di Amburgo e ha lavorato come aiuto regista in diverse produzioni cinematografiche. Dal 1999 studia a Berlino, presso l’Accademia Tedesca di Cinema e Televisione (DFFB).

 

2002 Am See (corto, short) 2001 Warum tanzt ihr nicht? (corto, short); Lovesick (video) Little Star (corto, short), 2000 Kleine Träume (documentario, documentary), 1999 Laurentia (corto, short)

 


SINOSSI

Il piccolo Jacob è in viaggio con i genitori e la sorella. I quattro si fermano sulle sponde di un lago, dove padre e figlio decidono di farsi una nuotata. A un certo punto, l’uomo esce dall’acqua e Jacob rimane solo in mezzo al lago. Si può sopravvivere all’infanzia anche in una famiglia distratta…

 

ALL IN ALL

A conti fatti, le conclusioni non sono poi così importanti.

 

regia/director torbjørn skårild
sceneggiatura /screenplay
torbjørn skårild
fotografia/cinematographer frode markersvik
montaggio/editing
torbjørn skårild
suono / sound
dolby sr
cast/cast
knut reiertsen
genere /genre
fiction sperimentale – sperimental fiction
formato originale/original format
35 mm – color
durata/running time
5’ anno di produzione/year of production 2003
paese di produzione/country of production
norvegia – norway
produzione/production
torbjorn skårild
distribuzione/distribution
norvegian film institute. ms. toril simonsen

KRAKOWSKI FESTIVAL FILMOWY
Prix UIP Cracow

BIOGRAFIA

Nasce nel 1964 e studia all’Accademia delle Belle Arti di Trondheim e di Dusseldorf. Ha già girato un cortometraggio: All as Nothing at All (1994) che gli è valso il premio Terje Vigen al Festival norvegese del cortometraggio di Grimstad, nonché la candidatura al premio Amanda come Miglior Cortometraggio lo stesso anno.

SINOSSI

…a conti fatti, le conclusioni non sono poi così importanti.

 

7 :35 DE LA MAÑANA

Un giorno come tanti, nel caffè dove fa colazione ogni mattina, una donna nota qualcosa di strano: tutti i clienti e i camerieri sono seduti in perfetto silenzio, con gli occhi bassi, nessuno tocca la colazione…

 

regia/director: nacho vigalondo
sceneggiatura /screenplay: nacho vigalondo
fotografia/cinematographer: jon díez
montaggio/editing: javier díaz vega
musica / music: ferdando velázquez
suono / sound: dolby sr
cast/cast: marta belenguer. nacho vigalondo, antonio tato, borja cobeaga, javier reguilón
genere /genre fiction
formato originale/original format 35 mm – b/n
durata/running time 8’
anno di produzione/year of production 2003
paese di produzione/country of production spagna – spain
produzione/production ibarretxe & co s.l.
distribuzione/distribution kimuak
 

GREEK INTERNATIONAL SHORT FILM FESTIVAL IN DRAMA
Special Prize  « UIP Prix Drama »

 


BIOGRAFIA

Ha vinto 16 premi nazionali di cortometraggio nei suoi vari ruoli come attore, sceneggiatore e regista. Egli ha anche lavorato come sceneggiatore per Grande Hermano, la versione spagnola di Big Brother, e ha coperto piccole parti in film dell’orrore. La trilogia di fantascienza “Codigo 7” e la sceneggiatura per “El tren de la bruja” di Koldo Serra sono i suoi lavori più recenti.

 

2003 7:35 de la mañana (corto, short); El tren de la bruja (sceneggiatore, scriptwriter)

 

SINOSSI

Un giorno come tanti, nel caffè dove fa colazione ogni mattina, una donna nota qualcosa di strano: tutti i clienti e i camerieri sono seduti in perfetto silenzio, con gli occhi bassi, nessuno tocca la colazione. Improvvisamente, una canzone rompe il silenzio, e lo spettacolo può cominciare.

 

ZINANA’

Arcangelo è un sognatore. Fin dall’infanzia desidera suonare gli zinanà (i piatti) nell’orchestra del paese.

 

regia/director pippo mezzapesa
sceneggiatura /screenplay
pippo mezzapesa, antonella gaeta
fotografia/cinematographer
michele d’attanasio
montaggio/editino
fabio bianchini pepegna
musica / music
enrico cacace
suono / sound
marco parollo
cast/cast
paolo de vita, mimmo mancini, gianluca abbatista, pinuccio sinfisi, barbara manzato, antonella Maddalena, luigi camporeale, franco martini
genere /genre
fiction
formato originale/original format
35 mm – color durata/running time 13’
anno di produzione/year of production
2003
paese di produzione/country of production
italia – italy
produzione/production
roberto gambacorta per river film scrl
distribuzione/distribution
bananafish


DAVID DI DONATELLO
David di Donatello

 

BIOGRAFIA

Pippo Mezzapesa è nato a Terlizzi (Bari) nel 1980. Ha frequentato un laboratorio di sceneggiatura, organizzato dalla B & C Network, con Mario Monicelli, Ettore Scola, Suso Cecchi D’Amico, Francesco Bruni, Francesca Marciano. Ha scritto sceneggiature per diversi cortometraggi.

FILMOGRAFIA

2003 Zinana’ (corto, short) 2002 Lido Azzurro (corto, short).

 

SINOSSI

Arcangelo è un sognatore. Fin dall’infanzia desidera suonare gli zinanà (i piatti) nell’orchestra del paese.