IL SILENZIO DELL’ALLODOLA
Bobby Sands era un ragazzo irlandese che veniva dai quartieri cattolici di Belfast e che come tanti giovani repubblicani irlandesi simpatizzava per l’IRA. Come molti di loro, Bobby venne arrestato e costretto a confessare un crimine che non aveva commesso. Ma la storia di Bobby Sands è anche…
regia/director david ballerini
BIOGRAFIA
David Ballerini è nato nel 1973. Ha girato numerosi cortometraggi, documentari d’arte, filmati istituzionali, spot pubblicitari. Ha scritto la prima monografia italiana sulla steadicam (“Steadicam: una rivoluzione nel modo di fare cinema”). Attualmente sta lavorando a un libro sul cinema mitologico di Pasolini. La sceneggiatura de “Il silenzio dell’allodola” ha vinto un premio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e ha ottenuto l’Interesse Culturale Nazionale. Il film rappresenta il suo esordio nel lungometraggio.
SINOSSI Bobby Sands era un ragazzo irlandese che veniva dai quartieri cattolici di Belfast e che come tanti giovani repubblicani irlandesi simpatizzava per l’IRA. Come molti di loro, Bobby venne arrestato e costretto a confessare un crimine che non aveva commesso. Ma la storia di Bobby Sands è anche quella di un martire moderno che ha saputo dimostrare come anche nelle più nere, estreme condizioni di privazione della libertà è possibile continuare a scegliere, e perciò a sentirsi uomini. Dalla cattura attraverso tutto l’atroce calvario della sua prigionia, delle torture e dello sciopero della fame, questo film racconta l’indomabile lotta che Bobby Sands ha condotto in difesa dei diritti umani, della libertà e della dignità dell’uomo rendendolo famoso in tutto il mondo. |