Diario di bordo – 7 luglio 2020

Una volta i locali notturni e le discoteche avevano nomi esotici ed accattivanti: CAPRICCIO ROSA, NUOVO AMNESIA, BANDIERA GIALLA, per non citare che i più celebrati.

Erano luoghi illuminati da meravigliose luci stroboscopiche, dove la gente coloratissima godeva del piacere di stare insieme. Sembra di parlare di un’era preistorica, adesso che siamo confinati nelle nostre quattro mura domestiche e le poche occasioni di incontro vengono denominate “assembramenti”.

CASTLES di Stefano Bertelli è un partecipato cortometraggio d’animazione sul senso stesso del nostro vivere: mano nella mano una coppia in formato ombra attraversa case sugli alberi. Squarci di cielo installazioni lievi di un mondo poetico ed idealizzato dove tutti vorremmo vivere.

Suspance mozzafiato per RED VINE di Santiago Menghini. Durante un evento di beneficenza qualcuno si accanisce col veleno su un bicchiere di vino; la traiettoria che lo stesso compierà è tutta da scoprire.

SUCH A BEATIFUL TOWN di Marta Koch racconta il surreale percorso notturno di una giovane donna angosciata. Cortometraggio di animazione che indaga sulla pulsioni sessuali ed esistenziali. Da notare la produzione, la medesima scuola di cinema di Lodz in Polonia, dove studiò Roman Polansky.

DEAF LOVE – VOLER ESSERE FELICI AD OGNI COSTO di Michele Bertini Malgarini ha i toni di una commedia on the road con qualche bozzetto umoristico sul linguaggio proto-meridionale, ma contiene anche un messaggio universale d’ amore oltre le barriere della sordità e dell’handicap in generale.

THE VAN di Erenik Begiri ci trasporta in un mondo cattivo ed impermeabile ai sentimenti umani, dove si viene massacrati di botte per denaro e dove il contatto esistenziale si sgretola sotto il peso dei soprusi.

Suonato più che declamato, DIALOGUE di Souvik Chakraborty è uno psichedelico viaggio in India che ricorda molto un videoclip anni ’80.

PAOLA MAKES A WISH di Zhannat Alshanova è un film consigliato agli uomini; l’ affascinante dialogo nulla ha da invidiare a “ sex and the city”.

Una delle cose che la forzata clausura non ci ha sottratto è la fantastica capacità di attraversare il vortice delle immagini filmiche metabolizzandole attraverso la nostra personale visione.

Fatelo sempre, è il presidio più a buon mercato che esista.

Appuntamento a mercoledì sera.

Diario di bordo – 6 luglio 2020

Ennio Morricone ha rappresentato, per l’Italia ed il mondo in generale,molto più di un celebre autore di colonne sonore.

Le sue partiture volavano di vita proprio, come un motore a doppia gittata intervenivano sul nitrato d’ argento della pellicola, diventando materia poetica a sé stante, immediatamente riconoscibile.

Apprendere la sua scomparsa è stato un colpo al cuore, più che il personaggio ci mancherà la persona: mite, semplice un delicato alfiere dell’understatement.

Luglio fa uscire dal proprio cilindro un coniglio bizzarro, tra rovesci climatici assortiti ed ampolle di caldo insopportabile.

International Shorts Festival 2020 prosegue il suo viaggio virtuale, ben tre rappresentanti del gentil sesso dietro la cinepresa; ma andiamo con ordine.

EXAM di Sonia K. Hadad racconta con accesi toni drammatici l’incubo didattico di una giovane araba; pericolosamente investita del ruolo di corriere per sostanze stupefacenti, dovrà sopportarne le conseguenze.

La visione prosegue con IL NOSTRO TEMPO di Veronica Spedicati,con un gioco narrativo/drammaturgico che non sarebbe dispiaciuto ad un fine conoscitore della tenera età come Gianni Amelio. Un difficile rapporto fra padre e figlia si dipana attraverso i lenti ed assopiti pomeriggi estivi nella splendida terra pugliese; c’ è forse lo spettro di una malattia paterna ma i sorrisi rinsaldano il rapporto fra due figure così lontane.

El LIBRE di Francesca Català contempla una libraia dai capelli rossi alle prese con un libro disubbidiente fino ad un sorprendente effetto finale.

SONG SPARROW di Farzaneh Omidvarnia è un lavoro di animazione che ci racconta il viaggio di un gruppo di profughi; le coloriture drammatiche dell’assunto si stemperano nell’inattesa speranza finale.

GUY PROPOSES TO IS GIRLFREND ON A MONTAIN di Bernhard Wenger ci fa fare una bellissima vacanza sulle cime innevate, ma attenzione che è Cupido a reggere le fila del gioco… Plauso particolare per l’ originalità dell’insieme; produzione austriaca sotto lampi e tuoni da discoteca.

Ultima proiezione quella di COMMUNITY GARDENS a firma di Vytautas Katcus, regista lituano, in questa ambientazione bucolica si svolge un incendio; l’evento ambientale delinea il solco creatosi fra il protagonista e la sua terra.

Giugno, mese di anniversari e di ricordi: Vittorio Gassman e Alberto Sordi sono talmente vicini al cuore degli spettatori, da assurgere ad icone preferenziali di un cinema che forse non esiste più; ci sembra giusto ricordarli, visto che pure loro hanno contribuito ad erigere una grande edificio di emozioni in celluloide.

Appuntamento a martedì sera.

Diario di bordo – 5 luglio 2020

Profumo d’estate, di sole e di mare, di salsedine che si attacca sulla pelle.

La vita collettiva riesplode, dopo una primavera sacrificata sul nero altare dell’angoscia; occhi bramosi di emozione, quella che sgorga decisa come un fluido vitale, sfida le correnti e vince.

Caldissima serata, a casa lo schermo televisivo ci rimanda le immagini di un amico di tutti, una grande persona che sta combattendo una grande battaglia: Alex Zanardi.

Il nostro Festival continua il suo percorso narrativo attraverso la sezione Science & Society, in collaborazione con ESOF 2020, occasione preziosa per parlare del nostro rapporto con la tecnologia e le sue istanze, una materia quotidianamente fluttuante.

Quasi tutti i cortometraggi sono di animazione, si parte con AVARYA di Gokalp Gölen. Un anziano, fragile essere umano fronteggiato da un robot; la posta in gioco è altissima: un pianeta dove vivere.

Si prosegue con CLACK, della coppia Martinoni/Peretti, una divertente ma consapevolmente distopica satira sulle insidie della tecnologia, dalla quale tutti siamo spggiogati.

Ancora avanti con il progetto filmico femminile diretto da Beatrice Aliné ABSENCE OF LIGHT; una considerazione estetico-meditativa sulla natura dell’energia luminosa, sul buio ed il suo contrario.

A seguire DEJEUNER SUR L’HERBE, del collettivo Bourges/Charles/Harbonn Viaud/Rougemont, che contempla un buffo scienziato alle prese con problemi lavorativo-esistenziali.

Già dalle prime sequenze, HOME AWAY 3000, della coppia Pétel/Baranzini, ci rende solidali con il simpaico cosmonauta protagonista; calvo, baffuto, agé e con un problema da risolvere.

FRAMES di Farhad Pakdel ci ha ricordato un capolavoro della fantascienza italiana anni 70, Le Orme di Luigi Bazzoni (1975): la medesima atmosfera da capsula compressa, da ambiente immobile nella stessa temperatura…

Volenti o nolenti siamo sempre più vittime della sindrome del voyeur, e lo testimonia STORY di Jola Bańkowska.

L’elemento acquatico più che una risorsa è un bene essenziale, ma cosa succederebbe se la collettività ignorasse la sua mancanza? Un piccolo gioiello di fantascienza ecologica intitolato THE WATER, firmato Andrea Dargenio, affronta questo problema.

Dal cortometraggio al lungometraggio con la sezione Nuove Impronte, su cui ritorneremo diffusamente anche in seguito.

LOS FANTASMAS di Sebastián Lojo contempla vita ai margini, prostituzione maschile ed un contesto corrotto, narrando il tutto in un’ambientazione grigia dimenticata da Dio.

Nonostante tutto, siamo riusciti a stare insieme anche a distanza, gettando un ponte metaforico da una sponda all’altra. Appuntamento a lunedì sera.

Diario di bordo – 4 luglio 2020

Il destino, a volte riserva al consorzio umano degli scherzi davvero imprevedibili.

Ci sottrae il vassoio caldo della nostra quotidianità, azzera le nostre abitudini e le nostre false sicurezze.

Reinventa il nostro microcosmo calibrandolo in soluzioni esistenziali inedite.

Di fronte a tutto questo l’Arte non può e non deve fermarsi. Forse cambierà tutto, ed il grande temporale non si asciugherà completamente ma la poetica e l’inventiva che tutti noi custodiamo non si lascerà fagocitare.

Quest’anno il nostro Festival sceglie di adopera nuove metodologie di fruizione, e quasi come una sfida, sono sempre le belle immagini a farci compagnia.

Virginia Raffaele bella e brava interprete, non solo comica, di queste ultime stagioni teatrali e televisive raccontava tempo fa la sua esperienza di bambina cresciuta in una famiglia di giostrai, dove certe convivenze e condivisioni sono diverse da come le immaginiamo.
INVERNO di Giulio Mastromauro parla anche di questo, attraverso gli occhi di Timo, piccolo giostraio greco, alle prese con il dolore e la perdita.

Pregevole impianto narrativo per un cortometraggio che ha conosciuto unanimi consensi e premi.

Toccante e commovente, LOST AND FOUND di Andrew Goldsmith e Bradley Slabe; storia d’amore fra 2 pupazzi di filo, una volpina e un dinosauro in una dimora giapponese, parabola di amore e sacrificio intriso di autentico lirismo.

PINA COLADA di David Grove Draad fa conoscere al malintenzionato protagonista un brutto quarto d’ora e sarà una inaspettata combinazione…alcolica a capovolgere la situazione. Grottesco e fulminante.

MARS OMAN di Vanessa del Campo Gatell, è un documentario che sceglie una evidente dicotomia quale struttura narrativa.
Da un lato la spartana vita nel deserto e le scansioni rurali, dall’ altra l’esplorazione di Marte.

Quest’anno, parlare di vacanze è decisamente azzardato diventa così ancora più curioso capire cosa ne pensa in merito Wiep Teeuwisse.
Su di un sfondo che più arancione di così non si può INTERMISSION EXPEDITION ci illustra alcuni turisti dai buffi copricapi che si muovono come un sol uomo in un contesto inquietante dove la natura muta continuamente.

LIMBO di Dani Viqueria Carballal vi farà correre un brivido lungo la schiena nonostante il caldo; palesi le citazioni dal miglior cinema slasher stile West Craven o Tobe Hooper. Nella sinistra drammaturgia del film si configura il minaccioso spettro di un raptus omicida collettivo.

Un lucido controllo degli spazi e il passaggio frammentato tra bellissimi paesaggi naturali ed illuminazioni metropolitane contrassegnano I CREATED MEMORIES di Sammy Gadboys.

Uno sguardo partecipe ai diversi scenari della Vita nella speranza di coglierne l’inafferrabile senso dei ricordi.

In questi mesi di forzata clausura, il senso e la risorsa insita nel linguaggio cinematografico ci è apparsa scopertamente evidente: stavolta il viaggio intorno al mondo si svolge ad armi pari ognuno davanti al proprio schermo salvaguardando la nostra interiorità.

Crediamo di averlo già detto qualche anno fa: Vasco Pratolini era solito ripetere che il viaggio di conoscenza verso il mondo inizia dal giardino di casa propria; noi nel nostro giardino personale siamo stati costretti a dormire negli ultimi mesi, volenti o nolenti.

Adesso come diceva una bellissima canzone degli Stadio dedicata a Marco Pantani, ci rialziamo sui pedali per un nuovo percorso.

La navigazione continua…

Riccardo Visitin

ShorTS 2020 – Presentazione della 21a edizione

ShorTS International Film Festival: la 21° edizione arriva sul web dal 4 al 12 luglio 2020

 

ShorTS International Film Festival, organizzato dall’Associazione Maremetraggio, da Trieste arriva sul web dal 4 al 12 luglio 2020. La 21° edizione del Festival si svolgerà online grazie al supporto tecnico di MYmovies, sito leader in Italia nell’informazione cinematografica e partner tecnico di ShorTS 2020, nonché attraverso i canali ufficiali della manifestazione (Sito UfficialePagina FacebookInstagram).

I premi della 21° edizione

Saverio Costanzo, acclamato regista della serie tv “L’amica geniale”, riceverà il Premio Cinema del Presente 2020, un riconoscimento attraverso cui ShorTS International Film Festival conferma ed evidenzia lo straordinario talento del cineasta italiano. 

Nato a Roma nel 1975, Costanzo è uno degli autori più apprezzati del panorama cinematografico italiano. Tra i suoi film più noti, “La solitudine dei numeri primi”, tratto dall’omonimo romanzo di Paolo Giordano, che ha venduto oltre due milioni di copie in Italia ed è stato tradotto in più di trenta lingue, “Hungry Hearts” con protagonisti Alba Rohrwacher e Adam Driver, l’adattamento italiano di “In Treatment” Stagione 1, 2 e 3, l’omonima serie HBO e le prime due stagioni della serie Rai Fiction-HBO “L’amica geniale”, tratte dai primi due libri dell’omonima quadrifonia di Elena Ferrante edita in Italia da Edizioni E/O.

L’attore Giulio Pranno, giovane protagonista del film “Tutto il mio folle amore” di Gabriele Salvatores, sarà insignito del Premio Prospettiva, riconoscimento dedicato ai talenti emergenti del cinema italiano. Classe 1998, Giulio Pranno è nato a Roma ed è da sempre un grande amante del cinema. Supportato dai suoi genitori, all’età di 12 anni inizia a frequentare il teatro e se ne innamora immediatamente. 

Durante il liceo pratica corsi di recitazione e prende parte a spettacoli fino alle finali del Premio Hystrio 2018. Nello stesso anno il suo sogno di prendere parte ad un lungometraggio per il cinema si realizza quando, dopo una lunga selezione, viene scelto da Salvatores per interpretare il ruolo di Vincent, un ragazzo di 16 anni affetto da un grave disturbo della personalità, che segna il suo esordio cinematografico al fianco di Claudio Santamaria, Valeria Golino e Diego Abatantuono.

La Masterclass online di Saverio Costanzo e l’incontro con Giulio Pranno

Giovedì 9 luglio, inoltre, il regista Saverio Costanzo sarà protagonista di una Masterclass online. L’incontro, gratuito e aperto al pubblico, si svolgerà alle ore 18.00 in diretta streaming su MYmovies. “Durante la Masterclass online dialogheremo con Saverio Costanzo su ispirazioni e sviluppo del suo originale sguardo introspettivo di autore” – spiegano Maurizio di Rienzo e Chiara Valenti Omero, direttori di ShorTS International Film Festival – che focalizza sfumature drammaturgiche espresse da corpi e anime inquadrati in contesti ‘fuori dal mondo’: una famiglia palestinese ostaggio di una invasiva pattuglia israeliana (‘Private’, Pardo d’oro al Festival di Locarno 2005, Nastro d’Argento opera prima); un gesuita isolatosi fra dubbi e vocazione in un convento veneziano (‘In memoria di me’); il cerchio di solitudine e incomunicabilità che contiene paure, disillusioni, segreti in cui vivono per anni due anime infine gemelle (‘La solitudine dei numeri primi’); la casa-gabbia a New York in cui si agitano le psicologie educative di due giovani genitori (‘Hungry hearts’, Coppa Volpi alla Mostra di Venezia 2014 ai protagonisti Alba Rohrwacher e Adam Driver); lo studio di uno psicoterapeuta a sua volta in fase critica (le tre stagioni della serie ‘In treatment’); la Napoli colma di affettiva essenza femminile rielaborata con potente sensibilità oltre l’impianto letterario originario (le due stagioni della serie ‘L’amica geniale’). Sono luoghi di film dettagliati nell’architettura e aperti a emozioni estreme e nei quali risalta il connubio naturale fra interpretazioni notevoli e metronomica regia”. 

L’attore Giulio Pranno, vincitore del Premio Prospettiva 2020, sarà protagonista di un incontro online martedì 7 luglio alle ore 18.00  in diretta streaming sulla Pagina Facebook di ShorTS e su quella di MYmovies.

Incontro online con Elio Germano | Segnale d’allarme – La mia battaglia VR

Elio Germano sarà protagonista di una chiacchierata online in programma sulla Pagina Facebook di ShorTS lunedì 6 luglio alle ore 18.00, insieme al produttore e art director Omar Rashid. Durante l’incontro l’attore parlerà della sua carriera e racconterà “Segnale d’allarme”, la trasposizione in realtà virtuale realizzata con Omar Rashid de “La mia battaglia”, opera teatrale scritta da Chiara Lagani e portata in scena da Elio Germano stesso. “Segnale d’allarme” è un film in VR che parla alla e della nostra epoca, durante il quale lo spettatore viene condotto a piccoli passi a confondere immaginario e reale: un monologo coinvolgente che è al contempo un crescendo e una caduta verso il grottesco. Lo spettacolo VR “Segnale d’allarme” si terrà poi domenica 6 settembre 2020 al Teatro Miela di Trieste, in collaborazione con Mittelfest. La data a Trieste sarà una anticipazione degli spettacoli che si terranno nei giorni successivi allo storico Festival teatrale di Cividale del Friuli. 

Maremetraggio – Sezione competitiva cortometraggi

Torna la storica sezione Maremetraggio dedicata ai cortometraggi premiati nei maggiori festival internazionali, a cura di Francesco Ruzzier. La selezione 2020 vede concorrere 45 opere da 27 paesi diversi, mentre i generi spaziano dall’animazione al documentario, con molti registi italiani dietro la macchina da presa.

In gara il documentario breve “Mars, Oman” di Vanessa del Campo, premiato al Festival dei Popoli e al Visions du Réel, che racconta le simulazioni delle spedizioni su Marte realizzate in Oman nella Penisola arabica, o il corto cinese “She runs” di Qiu Yang, già Palma d’oro a Cannes 70 con “A Gentle Night”, selezionato in numerose rassegne internazionali, tra cui la Settimana della Critica a Cannes e il Toronto International Film Festival.

Tra le opere italiane in concorso “Inverno” di Giulio Mastromauro, premiato quest’anno come miglior cortometraggio ai David di Donatello: un racconto autobiografico di infanzia e di perdita, come il regista stesso dimostra con la dedica a sua madre. Arriva dall’Italia anche “La bellezza imperfetta” di Davide Vigore, che sceglie la fotografia di Daniele Ciprì per raccontare l’incontro tra un uomo di 65 anni e una giovane ragazza ucraina in una Palermo oscura. Il corto “Fulmini e saette” di Daniele Lince vede protagonista un’inedita Carolina Crescentini, qui alle prese con un ruolo da supereroina.

Le 45 opere in gara si contenderanno il prestigioso premio EstEnergy – Gruppo Hera al miglior corto consistente in 5000,00 €. In palio anche il premio AcegasApsAmga al miglior corto italiano, il Premio Prem1ere Film per il miglior cortometraggio non distribuito e il Premio AMC per il miglior montaggio italiano. Confermato inoltre il Premio Triestecaffè assegnato dal pubblico di MYmovies.

Appuntamento anche con la proiezione online di cortometraggi fuori concorso: il Festival propone quest’anno un focus-selezione di cinema breve dell’attiva Estonia, in collaborazione con l’Estonian Short Film Centre, che verrà proiettato in streaming su MYmovies domenica 12 luglio dopo la cerimonia di premiazione.

Science&Society: la nuova sezione di ShorTS 2020 in collaborazione con ESOF
Tra le novità dell’edizione 2020 del Festival ci sarà Science&Society, nuova sezione competitiva dedicata a corti provenienti da tutto il mondo che si contendono un premio di 3000,00 €  realizzata in collaborazione con ESOF2020 Trieste (EuroScience Open Forum), la più importante manifestazione europea focalizzata sul dibattito tra scienza, tecnologia, società e politica, in programma a Trieste dal 2 al 6 settembre 2020.

Le opere della sezione sono incentrate sui temi di scienza e società: in particolare, i corti selezionati sottolineano la capacità dell’uomo di riuscire ad andare oltre l’essere “solo” un uomo, di trascendere la propria dimensione e superare i propri limiti. Robot, viaggi nel tempo, tecnologia e ovviamente Terra, Spazio e pianeti lontani riempiono le immagini dello schermo, provando a trascinare anche lo spettatore da un’altra parte. L’appuntamento con i corti di Science&Society è domenica 5 luglio alle 19.30 in streaming su MYmovies.

Il cinema emergente di Nuove Impronte – Concorso lungometraggi

A cura della giornalista e critica cinematografica Beatrice Fiorentino, la sezione Nuove Impronte sceglie i migliori lungometraggi del cinema emergente, accendendo i riflettori su registi esordienti o non ancora affermati al grande pubblico, allargando da quest’anno la competizione anche al panorama europeo e internazionale con anteprime mondiali e italiane. 

I film in concorso si contenderanno il premio miglior Film, il premio della Critica assegnato dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani SNCCI, il premio migliore Produzione consegnato dall’AGICI e il premio ANAC alla migliore sceneggiatura. MYmovies assegnerà il Premio del Pubblico all’opera più votata on line. 

I lungometraggi di Nuove Impronte saranno fruibili gratuitamente su MYmovies. I giurati della sezione sono i registi Fabio e Damiano D’Innocenzo, la produttrice Elisabetta Olmi e l’attrice Linda Caridi.

I FILM IN CONCORSO NELLA SEZIONE NUOVE IMPRONTE 2020

LOS FANTASMAS di Sebastián Lojo (Guatemala, Argentina) | 5 LUGLIO ORE 21.00
Opera prima di Sebastián Lojo, il film è stato presentato all’International Film Festival di Rotterdam e al Cartagena Film Festival e arriva a ShorTS in anteprima italiana. Nella pericolosa Città del Guatemala, il bello e carismatico Koki si guadagna da vivere conquistando la fiducia della gente prima di derubarla. Di giorno, è una guida turistica ma di notte seduce gli uomini e li porta all’albergo di Carlos, dove vengono derubati. Quando verrà rimpiazzato da un altro giovane di bell’aspetto, comincerà una parabola discendente che lo porterà a riflettere sulla sua vita. 

TONY DRIVER di Ascanio Petrini (Italia, Messico) | 6 LUGLIO ORE 20.00
Esordio alla regia del barese Ascanio Petrini, il film è stato presentato in concorso alla 35° Settimana Internazionale della Critica a Venezia. Al centro della vicenda l’incredibile storia di Pasquale Donatone, nato a Bari nel 1963 ed emigrato con la famiglia negli Stati Uniti nel 1972, dai quali venne espulso quarant’anni più tardi per trasporto di migranti illegali attraverso il confine con il Messico, per poi finire a vivere in una grotta di Polignano a Mare. L’epopea straordinaria di un antieroe destinato a perdere ma anche a provarci, al cinema e nelle sale virtuali dal 25 giugno distribuito da Wanted Zone.

EFFETTO DOMINO di Alessandro Rossetto (Italia) | 7 LUGLIO ORE 20.00
Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2019 nella sezione “Sconfini” e liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Romolo Bugaro, il film del padovano Alessandro Rossetto (“Piccola patria”) racconta l’ambizioso piano di trasformare alberghi abbandonati in residenze di lusso per anziani in una cittadina termale nel nordest italiano. Il progetto, però, si ritorce contro i suoi stessi protagonisti, mentre vicende locali finiscono per riverberarsi fino al lontano oriente. Senza saperlo, i personaggi si addentano come cani ciechi, ognuno è sbranato mentre sta per sbranare, in un incessante bellum omnium contra omnes.

THE TROUBLE WITH NATURE di Illum Jacobi (Danimarca, Francia) | 8 LUGLIO ORE 20.00
Presentato al Festival di Rotterdam, il film segna l’esordio dietro la macchina da presa del danese Illum Jacobi, che arriva al festival ShorTS in anteprima italiana. Protagonista il filosofo Edmund Burke, autore di una delle principali opere del Romanticismo. Il film si svolge nel 1769, dodici anni dopo la pubblicazione del trattato “Un’indagine filosofica sull’origine delle nostre idee di Sublime e Bello” che portò alla fama il filosofo irlandese. In coincidenza con la ristampa del libro, Burke decide di recarsi sulle Alpi francesi per riscrivere la sua opera apportando nuove conoscenze.

TUTTO L’ORO CHE C’È di Andrea Caccia (Italia) | 9 LUGLIO ORE 20.00
Il regista Andrea Caccia (“Vedozero”, “La vita al tempo della morte”) ci porta nei boschi e sulle rive del fiume Ticino, tra Lombardia e Piemonte, dove cinque uomini di età diverse esplorano il territorio, ognuno a modo proprio. Il risultato è un film di osservazione, realizzato attraverso un racconto dalla morfologia incerta che, come un fiume, cambia continuamente, mostrando la complessità del reale, mediante la scomposizione delle parti.

FAITH di Valentina Pedicini (Italia) | 10 LUGLIO ORE 20.00
Acclamato documentario della regista Valentina Pedicini, che in un sontuoso bianco e nero racconta la comunità di monaci cristiani che vivono in un monastero isolato tra le colline marchigiane. Questi Monaci Guerrieri, ribattezzati “Guerrieri della Luce”, da vent’anni si preparano ad una guerra più “alta”, tra preghiere notturne e allenamenti massacranti, credendo in una sola fede: combattere il male nel nome del Padre.

LA VIAJANTE di Miguel Mejias (Spagna) | 11 LUGLIO ORE 20.00
Un road movie esistenziale, con rimandi al cinema di Michelangelo Antonioni, che verrà presentato a ShorTS International Film Festival in anteprima mondiale. Al centro della vicenda Angela, che vive una routine da cui sembra impossibile sfuggire, fino al momento in cui non si avventura in un viaggio attraverso terre remote, dove scoprirà un interesse speciale nel filmare insetti utilizzando la macchina fotografica appartenuta alla madre, mentre si occuperà degli impulsi, imprevisti e sconosciuti, causati dalla solitudine.

Film di apertura: “Il grande passo” di Antonio Padovan

Sarà “Il grande passo” di Antonio Padovan a inaugurare l’edizione 2020 di ShorTS, e verrà proiettato fuori concorso come film di apertura sabato 4 luglio alle ore 20.00 in streaming su MYmovies dopo la cerimonia di inaugurazione. Presentato in concorso al 37° Festival di Torino, il film vede protagonisti Stefano Fresi e Giuseppe Battiston, al centro di una storia che parla del sogno di andare sulla luna.

I due attori interpretano due fratelli da sempre distanti, l’uno a Roma e l’altro nel profondo Veneto, che imparano a conoscersi. Da quando, a sei anni, Dario Cavalieri (Giuseppe Battiston) ha visto in diretta le immagini del primo sbarco sulla Luna, non ha mai smesso di volerci andare. Mario Cavalieri (Stefano Fresi) gestisce una ferramenta di quartiere a Roma, fino al giorno in cui la sua esistenza viene sconvolta dallo squillo del telefono. Suo fratello Dario è in prigione. Mario si ritrova a essere l’unico che può occuparsi di quel fratello che ha visto una sola volta in vita sua. I due fratelli, tanto simili fisicamente quanto differenti caratterialmente, si ritroveranno soli di fronte a un’impresa impossibile.

Per i più piccoli…

Confermata anche per la 21° edizione del Festival Shorter Kids’n’Teens, la sezione dedicata ai giovanissimi. Un vero e proprio “festival nel festival”, con due giurie composte rispettivamente da bambini e ragazzi, con lo scopo di far conoscere la settima arte anche ad un pubblico giovane attraverso una sezione pensata apposta per loro. 

Anche in questo momento storico così delicato, ShorTS International Film Festival desidera che le future generazioni possano continuare a crescere coltivando le proprie passioni e curiosità con questo evento a loro dedicato, proponendo una versione online della storica sezione dedicata ai giovanissimi, alla quale quest’anno prenderanno parte bambini e ragazzi da tutta Italia.

La sezione sarà divisa in due fasce di età, con due distinte giurie: la “Kids”, dedicata ai corti per bambini dai 6 ai 10 anni, e la “Teens”, con opere per ragazzi dagli 11 ai 15 anni. Saranno quindi i bambini e i ragazzi a decretare i film vincitori della sezione che saranno annunciati il 12 luglio in occasione della cerimonia di chiusura del festival. La selezione Shorter Kids’n’Teens 2020 è composta da opere provenienti da tutto il mondo, che spaziano dall’animazione al documentario, e raccontano storie vere o di finzione capaci di divertire e commuovere, di innamorarsi e riflettere. 

I ragazzi quest’anno potranno partecipare a Shorter Kids’n’Teens da casa, senza dover rinunciare a sentirsi parte di un gruppo e prendendo parte attivamente al progetto. Utilizzando il mezzo di spedizione più sostenibile, bambini e ragazzi iscritti alla sezione riceveranno da un rider il kit di partecipazione: un cartone personalizzato per la pizza, che nel nome richiama lo storico contenitore utilizzato per conservare le pellicole dei film, dove troveranno la t-shirt del Festival, la scheda per votare il cortometraggio preferito, una cartolina da colorare e un gadget offerto da EstEnergy  e Gruppo Hera, anche quest’anno main partner del Festival.

L’appuntamento con la sezione Shorter Kids’n’Teens sarà online su MYmovies martedì 7 luglio alle ore 18.00, con i film dedicati ai ragazzi dagli 11 ai 15 anni, e mercoledì 8 luglio alle ore 18.00, con quelli per i  bambini dai 6 ai 10 anni.

Science for Suburbs

Realizzato con il sostegno di SIAE e MiBACT nell’ambito dell’iniziativa “Per chi crea”, il progetto “Science for Suburbs” ha visto 45 studenti dell’Istituto Tecnico Deledda Fabiani divenire autori e registi attraverso un percorso laboratoriale di video partecipato, che verrà proiettato domenica 5 luglio alle ore 20.30 al Teatro Miela. Il progetto affronta alcuni dei temi chiave di EuroScience Open Forum 2020 attraverso gli occhi di chi vive nella periferia cittadina. Il progetto è stato sviluppato attraverso tre momenti laboratoriali, sotto la guida dei formatori di video partecipato Erika Rossi e Francesco Scarel. 

Il video è articolato in tre capitoli, che uniscono il linguaggio del documentario a quello dell’animazione: in “Non è ancora la fine del mondo” alcuni giovani studenti esplorano un quartiere alla periferia di Trieste per cercare nuove risposte alle loro domande riguardo al futuro dell’ambiente: ne nasce un confronto vivo e ricco di spunti con gli abitanti nel quartiere di Ponziana. Nel capitolo “Quaranteen” una classe di adolescenti si racconta durante la quarantena e riflette sul futuro, mostrando uno spaccato inedito della vita ai tempi del Covid. Infine, nel corto animato “AC/DC” illustrazioni e fumetti riflettono sugli effetti del Covid sull’ambiente.

24H ShorTS Comics Marathon, il contest gratuito per disegnatori di ogni età

Per il quarto anno consecutivo il cinema incontra il fumetto a ShorTS, che conferma la 24 Hours ShorTS Comics Marathon. Un contest gratuito dedicato a disegnatori di ogni età che vorranno cimentarsi in una vera e propria maratona artistica durante la quale, in sole 24 ore, dovranno realizzare un cortometraggio a fumetti di almeno 4 tavole inchiostrate e/o colorate, ciascuna contenente una vignetta di dimensione quadrata. 

Il fumetto vincitore verrà poi pubblicato e distribuito gratuitamente, prima sui canali social di ShorTS International Film Festival e poi su carta all’interno di un volume che verrà distribuito gratuitamente. 

L’evento quest’anno si svolgerà in un’inedita versione ibrida dal vivo presso la Casa del Cinema di Trieste, per un massimo di 10 partecipanti, e online tramite videochiamata, dove potranno aderire via web partecipanti da tutta Italia fino a un massimo di 20 persone. L’appuntamento con la Maratona di Fumetti è venerdì 10 e sabato 11 luglio alle ore 16.00 presso la Casa del Cinema di Trieste e via web.

Dopo grandi nomi come Laura Scarpa, Lorenzo Pastrovicchio, Sio, Giopota, Dr. Pira, Menotti e Ilaria Palleschi, anche quest’anno a valutare gli elaborati ci sarà una nuova giuria d’eccezione, composta da esperti in campo artistico e cinematografico. In particolare, la giuria dell’edizione 2020 di 24 Hours ShorTS Comics Marathon sarà composta dal triestino Mario Alberti, Vittoria VicMac Macioci, Giulio Macaione e il regista Giancarlo Soldi

ShorTS Pitching Training

Appuntamento anche quest’anno con lo ShorTS Pitching Training, workshop organizzato dall’Associazione Maremetraggio in collaborazione con Nisi MasaEuropean Network of Young Cinema che si svolgerà interamente online venerdì 3 e sabato 4 luglio dalle 10 alle 19: due giorni di formazione durante i quali i partecipanti, su base mondiale di selezione, impareranno come realizzare presentazioni (pitch) efficaci e persuasive dei loro progetti di realizzazione di cortometraggi. Le lezioni saranno tenute in lingua inglese, come sarà anche per i pitching che a fine workshop i partecipanti esporranno di fronte a una rosa ristretta di produttori selezionati.

Incontro online con l’animatore Simone Massi | Nuvole e mani di un animo resistente

Sabato 11 luglio alle 18.00 sulla Pagina Facebook di ShorTS appuntamento con l’animatore e regista Simone Massi, vincitore di un David di Donatello per il miglior cortometraggio e di due Nastri d’argento,  nonché autore della folgorante personalissima sigla della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia dal 2012 al 2016.

Sponsor e partner

ShorTS International Film Festival è realizzato con il contributo di Mibact – Direzione Generale Cinema, Regione Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, Regione Friuli Venezia Giulia – Assessorato alle Attività Produttive e al Turismo, Fondazione CRTrieste e Comune di Trieste,  EstEnergy – Gruppo Hera, AcegasApsAmga. Partner tecnico MYMovies.it. Si ringrazia la Fondazione K. F. Casali. Media Partner: Il Piccolo, Sentieri Selvaggi, Cinematographe, Cinecittà News, Rivista del Cinematografo, Fred Radio, Radioattività, Blow-Out, La Settima Arte. 

A corta distanza

Promosso dall’AFIC, un incontro per accorciare le distanze nel settore del cortometraggio tra produzione, distribuzione, autori e Festival.

Elio Germano

Elio Germano sarà il protagonista di un incontro pubblicato su Facebook lunedì 6 luglio, ore 18:00.

Simone Massi

Simone Massi sarà protagonista di un incontro live su Facebook sabato 11 luglio, ore 18:00.

Science for Suburbs

45 studenti dell’Istituto Deledda Fabiani sono diventati autori e registi di tre documentari nel segno di ESOF 2020.

Giulio Pranno – Premio prospettiva 2020

Giulio Pranno sarà protagonista di un incontro live su Facebook martedì 7 luglio, ore 18:00.