Maremetraggio com Lilt per “Vivere ancora”
Al teatro Miela il 19 ottobre incontro con la critica cinematografica Luisa Morandini e proiezione del film-documentario autobiografico “Vivere ancora”[:]C’è chi lo scopre spalmandosi la crema al mare e chi se ne accorge facendosi la doccia: in Italia ogni anno vengono diagnosticati 35 mila nuovi casi di tumore al seno.
Succede a tante donne, ma quando è capitato a Luisa Morandini lei ha deciso che quell’esperienza, quella battaglia era da raccontare, insieme a quella di tante altre donne coraggiose. Per dimostrare che di cancro si può guarire, che non bisogna buttarsi giù, ma lottare giorno dopo giorno.
È nato così “Vivere ancora – Diario di una guarigione”, un documentario di forte impatto emotivo, un messaggio di speranza per tutte le donne costrette a fare i conti con questa terribile malattia.
Il film raccoglie le testimonianze di un gruppo di donne, dai 30 ai 60 anni, unite dalla comune lotta contro il cancro. I loro racconti sono intervallati dalle personali riflessioni della regista e dalle spiegazioni, chiare ed esaustive, degli aspetti “scientifici” della malattia da parte dei medici dell’Istituto dei Tumori di Milano.
Grazie alla Lega Italiana Lotta ai Tumori di Trieste, all’associazione Maremetraggio e alla cooperativa Bonaventura il 19 ottobre alle 19 al Teatro Miela di Trieste sarà proprio Luisa Morandini a presentare al pubblico questo particolarissimo documentario.
L’evento è parte delle iniziative della LILT per il mese della prevenzione dei tumori al seno.
Alla presentazione e alla proiezione, a ingresso libero, tutta la cittadinanza è caldamente invitata a partecipare.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!