Maremetraggio – Festival Internazionale del Cortometraggio e delle Opere Prime

73 cortometraggi, i “best of the best” provenienti da tutti gli angoli del pianeta e un’attenta selezione di opere prime italiane, che privilegia quelle che hanno avuto una scarsa o nulla distribuzione nelle sale dello Stivale: sono questi gli ingredienti di base di Maremetraggio, Festival Internazionale del Cortometraggio e delle Opere Prime in programma a Trieste, dall’ 1 al 7 luglio.

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Giunto alla sua tredicesima edizione e forte del consenso accumulato in questi anni sia in Italia che all’estero, nel 2012 il festival proporrà, ancora una volta, sette giorni dedicati alle nuove promesse del cinema italiano e internazionale e da quest’anno entra a far parte del calendario di eventi di “Trieste Estate.

Maratona di proiezioni, ma anche incontri con attori e registi, eventi speciali, workshop, approfondimenti, cocktail e happening con i protagonisti della cinematografia italiana e straniera: Maremetraggio anche nel 2012 si riconfermerà come una manifestazione dedicata a 360 gradi al cinema giovane, che porterà a Trieste tanti ospiti, giovani promesse, nuovi talenti e celebrities del mondo del cinema italiano ed europeo, con un sicuro appeal per il pubblico e i turisti che sceglieranno di trascorrere qualche giorno d’estate nella città giuliana, approfittando dell’evento per concedersi una vacanza a base di divertimento e cultura.

Tra i numerosi attori e registi che hanno partecipato alle scorse edizioni del festival ricordiamo Sergio Rubini, Andrea Bosca, Michele Riondino, Veronica Pivetti, Francesca Inaudi, Rocco Papaleo, Marina Massironi, Christiane Filangieri, Gianfelice Imparato, Michele Venitucci, Alba Rohrwacher, Giuseppe Battiston, Margherita Buy, Amanda Sandrelli, Laura Morante, Federico Moccia, Murray Abraham, Gillo Pontecorvo, Giuliano Montaldo, Paola Cortellesi.

E quest’anno ci saranno, tra gli altri, Saverio Costanzo, Ambra Angiolini, Greta Scarano, Michele Alhaique, Marco Cocci, Marco Giallini, Daniele Gaglianone.

I concorsi di Maremetraggio 2012

Per questa tredicesima edizione del festival, ci saranno due sezioni competitive: Maremetraggio e Ippocampo. Inoltre ci sarà una novità grazie alla collaborazione con l’antica regata velica europea Barcolana, manifestazione sportiva che, come il festival cinematografico Maremetraggio, contribuisce a far conoscere e promuovere la città di Trieste in Italia e in Europa valorizzandone il territorio. Da questa edizione partirà così un nuovo concorso, dal titolo “Sopra Sotto Vento”.

Per la Sezione Maremetraggio ci saranno in gara una selezione di 73 cortometraggi vincitori, nel 2011, dei più prestigiosi festival a livello internazionale, che si rimetteranno alle decisioni di una giuria che assegnerà, al migliore tra i migliori, un premio di 10.000 euro. Ma saranno tanti i riconoscimenti assegnati per questa sezione: la novità 2012 sarà il premio “Studio Universal” al miglior corto italiano, valutato da una giuria interna al canale, che consisterà nell’acquisizione dei diritti pay per la trasmissione televisiva sul Canale del grande cinema classico americano, all’interno del programma “A noi piace corto”, magazine di informazione dedicato al mondo dei cortometraggi. Saranno inoltre assegnati il premio al miglior corto italiano, il premio “Trudi” miglior cortometraggio di animazione; il premio AMC al miglior montaggio italiano, il premio del pubblico Piquadro, il premio del pubblico della rete MYmovies.it, il premio al miglior corto “Oltre il muro” e il premio al miglior corto d’attualità RaiNews.

La Sezione Ippocampo presenterà invece nove opere prime italiane di lungometraggio, privilegiando i film che hanno avuto una scarsa distribuzione o che addirittura non sono riusciti a passare nelle sale cinematografiche. Tra le proposte di quest’anno “Là-bas” di Guido Lombardi, “La kriptonite nella borsa” di Ivan Cotroneo, con Valeria Golino, Luca Zingaretti e Libero De Rienzo, “Il paese delle spose infelici”, di Pippo Mezzapesa e “Acab” di Stefano Sollima, con Pierfrancesco Favino, Filippo Nigro e Marco Giallini. Numerosi i riconoscimenti previsti: tre premi Fondazione Antonveneta per la migliore opera prima, per il migliore attore e per la migliore attrice; il premio della critica; il premio “Officine Artistiche” ad un attore o attrice emergente; il premio del pubblico.

Il nuovo concorso “Sopra Sotto Vento” è invece dedicato al mondo della vela e allo spirito dell’andar per mare, ma anche agli sport che utilizzano l’energia pulita del vento come forza propulsiva. Per la prima volta Maremetraggio apre, con questo concorso, ai cosiddetti new media format (corti girati con videofonino o con nuove tecnologie di ripresa) e premierà, nell’ambito del concorso, il miglior corto amatoriale e il miglior corto girato da un professionista.

Focus e omaggi: le novità del 2012

Per la sua tredicesima edizione Maremetraggio guarda sempre più a est, con “Spazio India”,  un focus interamente dedicato al cinema breve indiano, organizzato grazie al prezioso contributo del Gruppo JINDAL.

Grazie alla collaborazione con l’unico festival europeo di cinema indiano, il fiorentino River to River, e l’Osians-Cinefan Film Festival verrà proposta in proiezione una selezione di cortometraggi indiani, per dare conto attraverso il cinema della millenaria cultura di questa grande nazione, tra tradizione e modernità. Dopo i cortometraggi, che daranno voce alle mille facce di questo continente, verrà proposto in proiezione un documentario molto particolare, girato da una regista italiana che in India si è fermata per lungo tempo, cercando di comprenderla prima ancora di raccontarla: “Lettere dal deserto. Elogio della lentezza”, di Michela Occhipinti.

Ma “Spazio India” non sarà solo cinema: oltre alle immagini sul grande schermo, per un’immersione totale nel continente indiano Maremetraggio offrirà anche i sapori, gli odori, le immagini e i suoni dell’India.

Altra novità del 2012 sarà l’inaugurazione di Maremetraggio. Visti i tempi bui, quest’anno il festival triestino, in collaborazione con Enel, vuole “riaccendere” le speranze e lanciare un messaggio di ottimismo a tutti gli aficionados della manifestazione: per questo motivo aprirà i lavori il 1 luglio con una serata dedicata all’ “energia positiva”, quell’energia che ciascuno di noi possiede, che ci porta ad agire per il meglio, a ottenere i risultati che ci siamo prefissi, a raggiungere un traguardo nonostante le avversità. Si partirà con l’“Enel Energia  Happy Hour”, il brindisi inaugurale e di buon auspicio del festival, cui seguirà un’intera serata di proiezioni di cortometraggi dedicati all’energia positiva”, selezionati dalla direzione artistica del festival proprio per il messaggio di speranza in essi contenuto.

Negli anni passati Maremetraggio si è mosso su due fronti: sono state proposte retrospettive su attrici e attori italiani di fama (Laura Morante, Margherita Buy, Sergio Rubini) e “prospettive” su giovani promesse del cinema italiano (Andrea Bosca, Michele Riondino, Alba Rohrwacher), poi divenute famose.

In questa sua tredicesima edizione Maremetraggio rinnova la sua scommessa e punta, per la sua prospettiva 2012, lo spazio dedicato agli attori italiani emergenti, sul giovane talento Michele Alhaique, vecchia conoscenza di Maremetraggio, al quale aveva partecipato come regista con il corto “Il torneo”, aggiudicandosi il premio al miglior corto italiano nel 2009. Di Alhaique verranno proposti in proiezione i suoi ultimi due film da protagonista,  “Cavalli” e “Qualche nuvola”, opere prime dei registi Michele Rho e Saverio di Biagio, e “Polvere”, di Massimiliano D’Epiro e Danilo Proietti, e con lui verrà organizzato un incontro aperto al pubblico in cui il giovane attore racconterà i suoi primi passi nel mondo del cinema e le sue aspettative per il futuro.

Maremetraggio quest’anno omaggerà inoltre, con un premio speciale, un altro attore di grandissimo talento, purtroppo poco compreso dal pubblico: Marco Giallini. Anche l’attore romano sarà protagonista di un incontro aperto a tutti gli aficionados del festival, in cui si discuterà della sua lunga carriera cinematografica insieme al critico Maurizio di Rienzo.

Proseguirà inoltre la collaborazione con l’Associazione Culturale Mattador, che a Maremetraggio annuncerà i vincitori della sezione Soggetto del Premio Mattador e presenterà il cortometraggio “Dirty Tony”,  di Daniela Ciavarelli, vincitrice della prima edizione del concorso CORTO86 – Migliore sceneggiatura.

Sempre più “Oltre il muro”

Dal 2009 Maremetraggio, sempre attento al sociale e al suo territorio di riferimento, porta il suo cinema anche all’interno della Casa Circondariale di Trieste. Dopo le ripetute esperienze positive e l’entusiasmo dimostrato dai detenuti nei confronti di questa iniziativa, quest’anno “Oltre il muro” ha assunto una nuova connotazione, diventando un percorso formativo che si sviluppa nel corso di un intero anno. Grazie alla preziosa collaborazione del regista Davide Del Degan e all’impegno del direttore artistico del festival, Chiara Valenti Omero, “Oltre il muro” si articola in una serie di incontri e lezioni a cadenza bisettimanale, iniziate lo scorso febbraio e che si concluderanno durante Maremetraggio 2012, che intendono formare i detenuti su quelle che sono le nozioni cinematografiche di base, con l’obiettivo non solo di costituire una futura giuria che verrà chiamata a valutare i corti italiani in concorso al festival e ad assegnare al migliore il “Premio Oltre il Muro”, ma anche di incoraggiare i detenuti a creare loro stessi un prodotto cinematografico, sulla scia di quanto fatto a Rebibbia e documentato dai fratelli Taviani con la docu-fiction vincitrice dell’Orso di Berlino 2012 “Cesare deve morire”.

Eventi speciali : la video arte

Maremetraggio 2012 non sarà solo cinema, ma aprirà per la prima volta le porte a un altro linguaggio artistico basato sulla creazione e riproduzione di immagini in movimento sullo schermo: la video arte. Questa particolare forma di espressione, strettamente legata allo sviluppo tecnologico delle strumentazioni video, verrà esplorata attraverso un evento dedicato, intitolato ironicamente “It’s all right”, curato da Manuel Fanni Canelles e realizzato in collaborazione con il Teatro Verdi e l’Associazione Artistica Culturale Coreofficina.

Sarà la confinante Slovenia con i suoi artisti la grande protagonista delle opere che verranno ospitate all’interno del foyer del Teatro Verdi dal 1 al 3 luglio in un allestimento costituito da una serie di monitor, dove verranno proposte in loop una decina di opere. In questo caso il contrasto tra l’estetica perfetta e immutabile dell’ambiente circostante, un teatro lirico, e i video presentati al suo interno, che trasmettono il disagio dell’uomo contemporaneo, è una precisa scelta curatoriale, che amplifica ulteriormente la forza dei lavori in esposizione.

Insieme alle opere degli artisti sloveni e grazie alla collaborazione con “Espansioni” il foyer del Teatro ospiterà anche le creazioni video di una giovane artista friulana, Stefania Rota, in un’ottica di dialogo reciproco e contaminazione tra gli artisti dei due Paesi.

Incontri con il pubblico e workshop

Da sempre il festival Maremetraggio sostiene il cinema giovane e i filmakers esordienti, che solitamente iniziano la loro carriera professionale proprio partendo dal cortometraggio e possono usufruire, partecipando al festival, di una vetrina d’eccezione per far conoscere al pubblico e agli

addetti ai lavori le loro opere.

A Maremetraggio i giovani registi protagonisti del festival e gli interpreti delle opere in proiezione avranno modo di presentare i propri lavori anche attraverso incontri con il pubblico e la stampa, che serviranno ad approfondire i vari aspetti che stanno dietro la realizzazione di un cortometraggio o di un’opera prima.

Oltre agli incontri per il pubblico non mancheranno i workshop, tra i quali un laboratorio sul casting in collaborazione con Officine Mattòli e Galaxia, e i meeting destinati agli addetti ai lavori, in cui verranno sviscerati e analizzati i temi più “caldi” del momento in ambito cinematografico, e che serviranno anche per mettere in contatto i professionisti del mondo della settima arte e aiutare la circolazione di idee e la nascita di nuovi progetti.

La location: Trieste, Piazza Verdi e il teatro Miela

Punto di forza di Maremetraggio sarà ancora una volta la location, Trieste, città di confine all’estremo Oriente d’Italia che grazie alla fortunata posizione geografica tra l’Adriatico e il Carso, sarà la cornice ideale per una grande festa estiva del cinema di qualità.

Per il primo anno Maremetraggio, che si allargherà, valorizzandole con la sua programmazione, in diverse zone della città, proporrà la sua maratona di cortometraggi in Piazza Verdi, sede dell’omonimo teatro e a due passi da Piazza dell’Unità d’Italia e dal lungomare triestino. All’interno del foyer del Teatro Verdi troverà spazio la mostra di videoarte, mentre anche quest’anno la seconda sede festivaliera sarà il Teatro Miela, che ospiterà le proiezioni delle opere prime italiane.

Segui Maremetraggio on-line su Mymovies.it!

C’è una grande novità quest’anno per tutti quelli che non potranno essere a Trieste nei giorni del festival: per tutta la durata della manifestazione, collegandosi al sito web Mymovies.it, sarà possibile vivere Maremetraggio on-line: vedere i cortometraggi selezionati per il premio del pubblico della rete Mymovies.it, votarli e contribuire così a decretare il vincitore. Su Mymovies.it, inoltre, il 5 luglio alle 21.30, verrà anche proiettata l’opera prima “Ristabbanna”, di Daniele De Plano e Gianni Cardillo, per offrire al pubblico della rete anche un “assaggio” della sezione Opere Prime.

Per chi sarà a Trieste invece ci sarà la possibilità di votare il miglior corto e attribuire il premio del pubblico Piquadro direttamente in sede di proiezioni, ritirando l’apposita scheda.

 

Tutte le immagini di Maremetraggio 2012 sono state realizzate dagli studenti del corso di Scienze della Formazione dell’Università di Trieste, coordinati dalla docente Mitti Cavallar, vincitori del contest creativo “Dai-Avrai 2012”: Fabio Dalla Venezia, autore del manifesto del festival, e Sonia Ravanello, autrice di “Maremetraggio Pop”, la cartolina del festival, Angela Bonetto e Deianira Zamaro impegnate su immagini di altri eventi collaterali.

 

Il festival Maremetraggio 2012 è realizzato con il sostegno e il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Trieste e del Comune di Trieste, della Camera di Commercio di Trieste, di Fondazione Antonveneta, di Fondazione CRTrieste.

Si ringraziano per il contributo Jindal Saw Italia Spa, Enel, Piquadro, Fondazione Casali, Coop Cooperative Operaie di Trieste, Istria e Friuli.

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