COME TU MI VUOI

Giada, look da sfigata, un po’ per necessità, un po’ per partito preso, è una studentessa modello alle prese con il dilemma dei tempi moderni: essere o apparire. Riccardo, viziato e bello, è il tipico prodotto moderno dei quartieri alti; un concentrato di muscoli, moda e qualunquismo…

regia/director volfango de biasi
sceneggiatura /screenplay
volfango de biasi, alessandra magnaghi, gabriella tommasetti, tiziana martini
fotografia/cinematographer
tani canevari
montaggio/editing
stefani chierchie’
scene / set decoration
giuliano pannuti
costumi / costume design
monica celeste
musica / music
michele braga
suono / sound
dolby
cast/cast
nicolas vaporidis
cristiana capotondi
giulia steigerwalt
marco foschi
niccolo’ senni
genere / genre
commedia – comedy
formato originale/original format
35 mm – color
durata/running time
107’
anno di produzione/ year of production
2007
paese di produzione/country of production
italia – italy
produzione/production
medusa
distribuzione/distribution
medusa

Giada, look da sfigata, un po’ per necessità, un po’ per partito preso, è una studentessa modello alle prese con il dilemma dei tempi moderni: essere o apparire. Riccardo, viziato e bello, è il tipico prodotto moderno dei quartieri alti; un concentrato di muscoli, moda e qualunquismo. Due mondi opposti che entrano in rotta di collisione in un’aula d’esame all’università. Per una serie di coincidenze, Giada si ritroverà a dare ripetizioni a Riccardo. Superato l’agghiaccio iniziale e sulla scia di una crudele scommessa, tra i due scocca l’amore. Però Giada capisce che Riccardo si vergogna di lei, che non la considera degna di entrare nel suo mondo. Pur di riconquistarlo, Giada rinnegherà i propri ideali, cambierà modo di essere, di vedere e di pensare; si catapulterà in un mondo a lei sconosciuto, fatto di abiti firmati e di feste esclusive. Ma non è tutto oro quello che luccica. Cambiare la propria immagine significa snaturare la propria identità. Tutto crolla. Persa Giada, Riccardo si renderà conto che i soldi e i vestiti non bastano, che forse non danno la felicità; e farà di tutto per ritrovarla.

VOLFANGO DE BIASI
Nato a Roma nel 1972, Wolfango De Biasi ha debuttato come regista con le pellicole “Blind Box” (1996) e “Un Incubo Relativo” (1995). Nel corso della sua intensa carriera ha diretto diversi cortometraggi, documentari, spot e video clip musicali.

2007 Come tu mi vuoi (lungometraggio, feature); 2005 Matti per il calcio (documentario, documentary); 1996 Blind box (corto, short), Senza uscita (lungometraggio, feature); 1995 Un incubo relativo (corto, short)

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