Maremetraggio, il Festival Internazionale del cortometraggio di Trieste, arriva al giro di boa della quinta edizione.
Un “approdo” felice, dopo aver consolidato tra il pubblico, la critica e gli addetti ai lavori un marchio vincente che significa amore per il cinema, rispetto per il prodotto artistico, stimolo e incentivo per i giovani autori, volontà di cooperazione.
Trieste è nuovamente scenario d’elezione per questa prestigiosa ed articolata rassegna, che ha oltretutto il non comune e trascurabile pregio di abbattere le barriere normalmente esistenti tra le celebrità e spettatori. Nel contesto di Maremetraggio, di fatti, un grosso elemento di attrattività è determinato dalla possibilità di interagire con esponenti assortiti del mondo di celluloide: registi, attori, esercenti e direttori della fotografia non si limitano a comunicare con l’organizzazione del Festival o con la stampa, ma sono a disposizione del pubblico soprattutto durante gli appassionati dibattiti mattutini. Ciò crea dei veri e propri percorsi artistici paralleli, o meglio, un “Festival nel Festival” che rappresenta un valore aggiunto nella kermesse. Nel dipanarsi delle passate edizioni abbiamo visto nascere e crescere personalità cinematografiche tra le più disparate, mentre nomi di spicco si avvicendavano sugli azzurri cataloghi del Festival: basterebbe citare Giuliano Montaldo, Chiara Caselli, Paola Cortellesi, Gillo Pontecorvo, Maria Sole Tognazzi, Valentina Cervi, Anna Falchi, Platinette, Riccardo Milani, Franco Di Giacomo, Luciana della Fornace.
Un occhio di riguardo è da sempre speso, inoltre, per le realtà didattiche: gli scolari “in erba” e Maremetraggio sono un connubio accertato, e sempre più nel corso delle ultime edizioni si è implementata la presenza di pubblico giovane e giovanissimo: non comune dato specifico anche questo.
A differenza di quasi tutti i Festival e le manifestazioni cinematografiche italiane, Maremetraggio privilegia i propri spettatori consentendo un ingresso totalmente gratuito. Chiunque ami il cinema, il linguaggio audiovisivo, le nuove metodologie di comunicazione e l’aspetto tecnico – operativo della “macchina cinema”, troverà anche in questa nuova edizione innumerevoli spunti di riflessione e, ovvio, di incontri umani, con ritmi e tempi che sempre più si affacciano al futuro.
https://www.maremetraggio.com/wp-content/uploads/2021/06/190412_shorts_logo_black.png00adminhttps://www.maremetraggio.com/wp-content/uploads/2021/06/190412_shorts_logo_black.pngadmin2004-07-02 13:22:472004-07-02 13:22:47Maremetraggio al giro di boa della quinta edizione
0commenti
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione? Sentitevi liberi di contribuire!
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!