La fotografia
Gli operai newyorchesi ritratti nella famosa fotografia di Meyer del 1932 sono stanchi di essere considerati delle icone, “bloccate” nell’immagine dallo scatto del fotografo. Esprimeranno il loro malumore a diversi personaggi che incontreranno nel corso di una loro giornata-tipo e decideranno a questo punto di organizzare uno scherzo ai danni del fotografo stesso, così da rovinare la sua celeberrima immagine, “sospesa” nel tempo.
Regia: Dario Casetti Sceneggiatura: Riccardo Gallia, Daniela Multari, Dario Casetti Fotografia: Paolo Acquadro Suono: Daniele Mosca Cast: M. Fassina, A. Albertino, G. Travostino, P. Verrastro, I. Gariazzo, A. Biondi, M. Pecchio Produzione: Giacomo Chiorino, via Trassati, 13814 Pollone (Biella) Italy – Tel. +39-015-2522747 Durata: 10’ Formato: BETACAM TORINO FILM FESTIVAL |
Gli operai newyorchesi ritratti nella famosa fotografia di Meyer del 1932 sono stanchi di essere considerati delle icone, “bloccate” nell’immagine dallo scatto del fotografo. Esprimeranno il loro malumore a diversi personaggi che incontreranno nel corso di una loro giornata-tipo e decideranno a questo punto di organizzare uno scherzo ai danni del fotografo stesso, così da rovinare la sua celeberrima immagine, “sospesa” nel tempo. The New York construction workers depicted in the famous photography by Meyer in 1932 are tired of being considered icons. They meet various characters, to whom they express their dissatisfaction at begin “blocked” in the celebrated shot. They decide to ruin forever that disturbing image frozen in time. Dario Casetti (Vercelli, 1969) lives in Biella. In 1994 he graduated Turin University in Film History and Criticism whit a thesis on Stanley Kubrik. In 1997 he tought film history and criticism at the Università Popolare Subalpina in Biella. |
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!