Premi

I cortometraggi premiati nell’edizione 2003 del festival cinematografico Maremetraggio

 

SEZIONE MAREMETRAGGIO

1 premio Maremetraggio Studio Universal:
ex-aequo “Meska sprawa” di Slawomir Fabicki
e “Procter” di Joachim Trier

2 premio Miglior Corto Italiano – Premio Kodak:
La storia chiusa” di Emiliano Corapi

3 premio della Critica:
Meska sprawa” di Slawomir Fabicki

4 premio Anec del Pubblico:
La stretta di mano” di Davide Marengo


SEZIONE IPPOCAMPO

1 Miglior Lungometraggio:
Emma sono io” di Francesco Falaschi

2 Miglior Attrice:
 Giovanna Mezzogiorno per “Ilaria alpi – Il più crudele dei giorni

3
Miglior Attore:
Silvio Orlando per “Il posto dell’anima

4 Miglior Lungometraggio del Pubblico – Premio Utat:
Emma sono io” di Francesco Falaschi

5 Menzione Speciale al Cortometraggio:
 
Giulio Romano” di Renzo Martinelli
 


SEZIONE CORALLINO

1“IL GRAFFIO SULLA FACCIA” degli studenti dell’istituto Ettore Mayorana di Messina

2“HOMOLOGATO” degli studenti degli istituti Enriques, Vanvitelli e Magellano di Ostia

3“E SENTO FISCHIARE IL TRENO” degli studenti della classe IIB del liceo scientifico Galilei di Perugia
 


MOTIVAZIONE DEI PREMI

Motivazione Premio AGIS Ippocampo
al Miglior Lungometraggio

con il corto “Quasi fratelli”, premiato col David di Donatello nel ’99, Francesco Falaschi manifestava le sue capacità di narratore con qualità che hanno trovato conferma nel suo film di esordio “Emma sono io”, proponendo anche la Cecilia Dazzi come un’attrice che arricchisce il panorama delle interpreti italiane.
ed e’ questa l’opera, “Emma sono io”, a cui la giuria all’unanimità assegna il premio quale miglior film.

Motivazione Premio AGIS Ippocampo
al Miglior Attore

nel film “Il posto dell’anima” di Riccardo Milani, dove i ruoli sono stati affidati ad artisti di collaudata esperienza, emerge l’interpretazione di un attore molto amato dal pubblico. Ed e’ a questo artista, Silvio Orlando, che la giuria assegna, all’unanimità, il premio quale miglior attore.

Motivazione Premio AGIS Ippocampo
alla Miglior Attrice

un’interpretazione profonda, intensa e sofferta per rappresentare l’immagine di una donna che, attraverso il suo lavoro di giornalista, ha incontrato l’estremo epilogo della sua vita. Questa figura, proposta da Giovanna Mezzogiorno nel film “Ilaria Alpi”, ha trovato unanimità di consensi nella giuria per il premio quale migliore attrice.

Motivazione Premio AGIS Ippocampo
premio speciale

Renzo Martinelli, affermato regista italiano, nel 1989 ha affrontato con un documento, “Giulio Romano”, un tema forte, con grande forza visiva, immagini possenti, a dimostrazione di qualità narrativa e sensibilità artistica. La giuria ha deciso di conferirgli un premio speciale.

Motivazione Premio Maremetraggio – Studio Universalal Migliore Corto Assoluto
attribuito ex-aequo a “Procter” di Joachim Trier e a “Meska sprawa” di Slawomir Fabicki con le seguenti motivazioni:
Procter” per la capacità di raccontare con grande rigore stilistico il profondo vuoto esistenziale attraverso la rappresentazione di una implacabile quotidianità rivelata da un evento sconvolgente.
Meska sprawa” per la capacità di delineare in maniera nitida e poetica un sistema complesso di personaggi e per essere riuscito a raccontare la solitudine e la dolorosa ricerca di indipendenza del protagonista contro ogni forma di violenza inferta a uomini e animali.

Motivazione Premio Kodak
al Migliore Corto Italiano
il premio Kodak al miglior corto italiano va a “La storia chiusa” di Emiliano Corapi con la seguente motivazione per la capacità di raccontare in maniera formalmente matura un episodio di “ordinaria” criminalità con un sapiente utilizzo di un valido cast di attori, mettendo in scena la linea sottile che separa l’innocenza dalla mostruosit.

Motivazione Premio della Critica – Comune di Triesteal Migliore Cortometraggio
varia per toni e per stili, la selezione da quest’anno ha messo in evidenza una particolare attenzione per le tematiche del disagio giovanile. in questo contesto spicca un film che si distingue per qualità drammaturgiche, linguistiche, fotografiche e interpretative. La giuria attribuisce all’unanimità il premio della critica a “Meska sprawa” di Slawomir Fabicki.

Motivazione Premio AGISCUOLA – Corallino
al Migliore Cortometraggio

il cortometraggio “Il graffio sulla faccia” dell’istituto “Ettore Majorana” di Messina vince il premio Corallino 2003 prima edizione che ha coinvolto 120 scuole secondarie superiori italiane con la seguente motivazione:
riesce in pochi minuti a narrare una storia d’amore tra due ragazzi, il timore di una responsabilità, la fuga di lui e la sua presa di coscienza durante una caccia in mare al pesce spada che vive sempre unito alla sua compagna e che quando la vede colpita a morte non fugge preferendo morire anch’esso. E il ragazzo allora ritorna. non una quindi, ma due storie d’amore che commuovono in una narrazione semplice che coinvolge per l’emozione che vi si legge in ogni immagine, in ogni silenzio, in ogni parola.

 

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