DAD’S CAR
Dad’s Car rappresenta il monodramma interiore dell’autore che analizza un rapporto intimo e doloroso con il padre deceduto. Il rapporto padre-figlio, già di per sé complesso, si trasforma in un triangolo amoroso quando entra in scena un’automobile d’epoca avuta in eredità…
regia/director stanislav tomic sceneggiatura /screenplay stanislav tomic fotografia/cinematographer stanislav tomic, srdjan keca, miroslav rajcic musica / music none suono / sound mono cast/cast stanislav tomic, mile arsic, dragan manojlovic, braca petkovic, bosko kazimirovic, zoran jaksic, pavle jaksic, mihajlo filipovic, irena mramor genere /genre documentario – documentary formato originale/original format mini dv – color durata/running time 18’ 34’’ anno di produzione 2004 paese di produzione/country of production serbia produzione/production ateliers varan belgrade distribuzione/distribution ateliers varan belgrade |
BIOGRAFIA E’ nato a Belgrado (Yugoslavia) nel 1975. Dopo aver frequentato la 6° Ginnasio nella sua città natale si trasferisce nel New Hampshire (USA) dove frequenta la scuola superiore. Si laurea poi all’Università del Montana (USA) in filosofia e jazz. Rientra in Europa e studia in Svezia composizione musicale, la lingua e la storia svedese. Nel 2004 a Belgrado segue un intensivo workshop sul film documentario. Ha lavorato come consulente e copywriter per clienti come Toyota, Peugeot, Sony, Ikea, McDonalds ecc. E’ fondatore della casa di produzione di documentari “Ateliers Varan Belgrade”.
FILMOGRAFIA 2004 Un poco loco (documentario, documentary); Tatin auto (documentario, documentary) 2003 Ĉizma glavu čuva (documentario, documentary); Za stolom (documentario, documentary) 2002 A day in a life of an angel documentario, documentary).
SINOSSI Dad’s Car rappresenta il monodramma interiore dell’autore che analizza un rapporto intimo e doloroso con il padre deceduto. Il rapporto padre-figlio, già di per sé complesso, si trasforma in un triangolo amoroso quando entra in scena un’automobile d’epoca avuta in eredità. Per il padre la macchina rappresenta un sogno d’infanzia divenuto realtà, ma per il figlio non è altro che un vano tentativo di ristabilire una sorta di contatto con il padre morto. Com’è possibile gestire un’eredità così emotivamente preziosa? Il figlio scopre che forse a certe domande non ci sono risposte. |
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