Serata ShorTS al salotto cinema

SALOTTO CINEMA OSPITA I CORTI  PREMIATI ALLO SHORTS INTERNATIONAL FILM FESTIVAL  

Il 12 luglio all’Ex Dogana la maratona di cortometraggi promossa da Fabrique du Cinèma

Mercoledì 12 luglio Fabrique du Cinéma porta all’Ex Dogana di Roma lo ShorTS International Film Festival, la kermesse che ogni anno accoglie e presenta a Trieste i migliori cortometraggi prodotti nel mondo, dedicando una serata ad alcuni dei lavori vincitori della diciottesima edizione che si è conclusa pochi giorni fa. La rassegna cinematografica Salotto Cinema, proposta per l’estate romana dalla rivista freepress dedicata al nuovo cinema italiano,  prevede infatti per domani una maratona di cortometraggi , sei in tutto tra italiani e stranieri, che saranno proiettati a partire dalle 21,00: MEJE di Damjan Kozole (Premio EstEnergy per il miglior cortometraggio), Kaboom di Romain Daudet Jahan (Premio Makinarium per la migliore animazione ed effetti visivi), Djinn Tonic di Domenico Guidetti (Premio Studio Universal per il miglior corto italiano) A Girl Like You di Gianluca Mangiasciutti e Massimo Loi (Premio Oltre il Muro per il miglior corto italiano), Candie Boy di Arianna Del Grosso (Premio Trieste Caffè per il miglior corto votato dal pubblico) Lo Steinway di Massimo Ottoni (Premio AMC al miglior montaggio italiano).

A far da cornice alla nuova serata di Salotto Cinema è come sempre  Condominio San Lorenzo, il nuovo esperimento di co-living e socialità promosso da Ex-Dogana. Un condominio con relativa corte e apertura tutti i giorni a ingresso gratuito che comprende un cortile attrezzato di tremila metri quadri, un cocktail bar, una sala cinema, una sala espositiva, una libreria e l’area giochi con biliardini, ping pong e giochi da tavolo.

ShorTS 2017 Tutti i vincitori!

 

I VINCITORI

 SEZIONE MAREMETRAGGIO

Il Premio EstEnergy al miglior cortometraggio va a

Meje di Damjan Kozole

per la capacità di cogliere un dramma contemporaneo, che tocca milioni di persone, e restituirne l’ampiezza in una straordinaria sintesi che investe prima di tutto la messa in scena

Il Premio Makinarium alla migliore animazione ed effetti visivi va a

Kaboom di Romain Daudet Jahan.

Per l’esplosività dell’idea e l’incredibile impatto visivo e cromatico delle immagini e per la capacità di trasportare lo spettatore in un micro-mondo artefatto, ma familiare, ironico e giocoso.

Il Premio Studio Universal al miglior corto italiano va a Djinn Tonic di Domenico Guidetti

per la capacità di concentrare, in un interno e in pochi minuti, un racconto comico visionario pieno di colpi di scena che, anche grazie alla bravura degli interpreti, rimanda alla realtà sociale drammatica della disoccupazione giovanile.

Il Premio Premiere Film al miglior corto non distribuito viene assegnato ex aequo a Samedi Cinema di Mamadou Dia Siyah Çember di  Hasan Can Dağlı

SAMEDI CINEMA

Una storia sul desiderio e sull’amicizia. Il film è un viaggio appassionante nel quale, grazie all’istruzione, i due bambini protagonisti trovano il modo di conquistarsi la chance di realizzare il proprio sogno. Ma è in quel momento che il loro rapporto è messo alla prova quando uno di loro dovrà scegliere se realizzare quel sogno da solo o condividere una delusione. Un racconto profondo già apprezzato durante la scorsa Mostra del Cinema di Venezia e a Toronto, che Prem1ere Film sarà orgogliosa di distribuire in tutta Italia.

SIYAH ÇEMBER

Può la bellezza del corpo umano essere utilizzata e trasformata in qualcosa di terribile? Il cortometraggio Siyah Çember sembra porre allo spettatore questa domanda attraverso un racconto agghiacciante e diretto in modo magistrale. La splendida location e i colori freddi che tanto ricordano un capolavoro del genere thriller/horror come Hostel di Eli Roth, lo rendono un film breve che meriterebbe lo sviluppo in lungometraggio. Prem1ere Film ha già reso possibile la trasformazione di un corto in lungometraggio e si augura che Siyah Çember segua le orme di quel progetto (Ice Scream, ndr).

Il Premio Oltre il Muro al miglior corto italiano va a A Girl Like You di Gianluca Mangiasciutti e Massimo Loi.

per una sceneggiatura accattivante, che affronta il tema della solitudine, della crescita e delle paure di un’adolescente alla ricerca della libertà, attraverso dialoghi equilibrati, luoghi sospesi nella contrapposizione fra il reale e il mistico, ed una recitazione delle due protagoniste.

Il Premio Trieste Caffè al miglior corto votato dal pubblico va a Candie Boy di Arianna Del Grosso

Il Premio AMC al miglior montaggio italiano va a Lo Steinway di Massimo Ottoni montaggio di Salvatore Centoducati e Massimo Ottoni

L’animazione è spesso una scelta coraggiosa, lo è in particolare in questo caso dove viene usata per raccontare una realtà dura e concreta come la trincea. Ma quando è realizzata in maniera sapiente, come ne Lo Steinway, riesce a emozionare e a far riflettere al tempo stesso. Giudicare il montaggio di un film di animazione non è sempre facile, ma qui è evidente la profonda conoscenza del linguaggio cinematografico di Centoducati e Ottoni. Gestiscono il materiale come se fosse un film con attori veri: descrivendo bene lo spazio e le relazioni tra i due eserciti con campi lunghi e movimenti di camera; trasmettendo le emozioni contrastanti dei soldati nei loro primissimi piani e facendo sognare lo spettatore con le sequenze musicali.

Infine l’alternarsi di due tecniche diverse, lo stop motion e il disegno animato, è realizzato con maestria e senza soluzione di continuità. Restituisce in maniera efficace la separazione del “reale” dall’immaginario dei protagonisti e contribuisce a rendere questo cortometraggio ancora più particolare nel suo genere.

Il Premio Mercurius al miglior corto a tematica junghiana è stato assegnato a Death in a Day di Lin Wang per la sua grande sensibilità umana e per l’intuizione psicologica, oltre che per il suo alto  valore cinematografico. Death in a Day mostra il potere d’inganno del racconto cinematografico. Il film è pieno d’immagini fresche e sorprendenti e il montaggio produce anticipazioni, ambiguità e mistero. In questo modo, Death in a Day utilizza processi di riflessione psicologica e di intuizione grazie ai quali molti di noi sono portati a rispondere rispetto a ciò che si vede sullo schermo. Non reagiamo a stimoli, ma ci ritroviamo catapultati all’interno delle scene assieme ai personaggi. Siamo resi consapevoli del fatto che c’è sempre qualcosa in più rispetto a quello che vediamo, sia nel tempo che nello spazio. La regista Lin Wang sembra avere una sensibilità naturale per la scelta dei luoghi, del contesto e dei “momenti cruciali” che cambiano le vite per sempre. In questo modo, Death in a Day ci invita ad addentrarci in una visione ermetica. L’antica divinità greca Hermes (Mercurio per i romani) era il traghettatore delle anime verso gli inferi, la guida verso la dimensione profonda della vita. Così come il ragazzo è guidato dalla natura, dalla corrente fluente e dalla visione di suo padre in bilico fra la vita e la morte, lo spettatore è guidato in una dimensione dove gli opposti vita-morte sono riconciliati in un momento epifanico. Per questo speciale traguardo raggiunto in un cortometraggio, abbiamo premiato Death in a Day con il nostro primo Mercurius Prize.

 

SEZIONE NUOVE IMPRONTE

Il Premio Hera Comm al miglior film viene assegnato ex aequo a Orecchie di Alessandro Aronadio per il coraggio nel declinare un genere cinematografico popolare come la commedia con uno sguardo personale e innovativo che lancia una sfida a nuovi orizzonti e Babylonia Mon Amour di Pierpaolo Verdecchi per l’esplorazione che allarga gli orizzonti  del linguaggio documentaristico e per l’approccio nel raccontare il reale con uno sguardo filtrato dall’autorialità.

Il Premio Bakel al miglior film votato dal pubblico viene assegnato a Babylonia Mon Amour di Pierpaolo Verdecchi

Il Premio ANAC alla migliore sceneggiatura va a Luca Infascelli, Carlo Salsa, Greta Scicchitano e Roberto De Paolis autori del film Cuori Puri diretto da Roberto De Paolis per aver saputo sviluppare, a partire da un fatto di cronaca vera, un racconto cinematografico costruito con personaggi,  conflitti sociali e passioni individuali che si sottraggono alla banalizzazione della dominante narrazione televisiva e mantengono un andamento realistico che  non asseconda mai schemi di finzione prevedibili e scontati, in particolare quelli riferiti alle periferie urbane.

Il Premio AGICI alla migliore produzione di lungometraggio di finzione  va a Costanza Coldagelli e la produzione Matrioska per Orecchie di Alessandro Aronadio. Un dramedy generazionale raccontato con un linguaggio innovativo nell’attuale panorama Italiano che affronta il nostro genere principe – la commedia – in modo per nulla scontato, dando vita ad un piccolo cult metropolitano. La produzione ha puntato su giovani talenti come il regista e l’interprete principale, affiancandoli intelligentemente con membri del cast artistico e tecnico di grande esperienza. Una produzione che si distingue anche per una costruzione finanziaria snella e indipendente, ma dalle impostazioni solide grazie a Biennale College Cinema.

Il Premio AGICI alla migliore produzione di lungometraggio di documentario va a Daniele Ietri Pitton e la produzione La Fournaise per Sagre Balere di Alessandro Stevanon. La produzione ha saputo coinvolgere ben 6 Film Commission e Fondi Regionali a sostegno di questo progetto che svela un aspetto culturale poco raccontato, ma importante e trasversale in una società che scorda le sue radici conviviali, la sua musica, i suoi cibi… Un manifesto di un “Vivere all’Italiana” che dopo aver conquistato il pubblico nazionale ha tutte le carte in regola per ambire agli spettatori internazionali.

Il Premio SNCCI al miglior film votato dalla giuria del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici viene assegnato a Upwelling La Risalita delle Acque Profonde di Silvia Jop e Pietro Pasquetti per l’originalità dello sguardo vitale e utopistico, sulla vita sociale e politica, attraverso un modo intelligente di raccontare grandi e piccole resistenze al pensiero e all’agire dominante, grazie al ruolo centrale del montaggio e del sonoro come pratiche creative. Un film spiazzante dalla complessa e affettuosa testimonianza.

SEZIONE SWEETS4KIDS

 

Il Premio SweeTS4Kids al miglior corto va a Einstein-Rosen di Olga Osorio

 

INOLTRE:

 

Il Premio Prospettiva va quest’anno a Daphne Scoccia magnifica interprete di Fiore di Claudio Giovannesi  per l’adesione al personaggio, il carisma maudit e la presenza scenica dimostrati già fin da questo suo assoluto debutto nel mondo cinematografico.

Il Premio Conferma va a Claudio Giovannesi, per aver saputo imporsi sulla scena autoriale dimostrando il suo talento artistico, ma anche aver segnato una fondamentale inversione di tendenza nel panorama cinematografico italiano.

La menzione speciale del progetto Migrarti va a “Le Afriche Della Nostre Pianure”, riconoscimento ritirato da Alberto Cicala  e Paolo Luigi De Cesare.

 

Presentazione ufficiale di ShorTS International Film Festival 2017

TRIESTE 1 – 8 LUGLIO 2017

Cinema, Laboratori, Eventi Speciali, Incontri, Passeggiate Cinematografiche

 

ShorTS International Film Festival, in programma a Trieste dal 1 al 8 luglio 2017, presieduto da Chiara Valenti Omero, accoglie e presenta ogni anno a Trieste i migliori cortometraggi prodotti nel mondo e i suoi autori, assieme alle opere di lungometraggio di autori italiani emergenti, incontri e dibattiti attorno alla settima arte, laboratori formativi per adulti e ragazzi, iniziative speciali di sensibilizzazione pubblica attorno a temi di attualità, iniziative ed eventi speciali.

 

18° EDIZIONE DA RECORD, ALL’ INSEGNA DEL RINNOVAMENTO E DELLA MATURITÀ

ShorTS compie diciotto anni e con la maggiore età si sono registrati anche numeri da record mai toccati nella lunga storia di questo Festival: le iscrizioni hanno toccato la quota esorbitante di 4318 cortometraggi proposti da 123 paesi nel mondo. L’aumento di iscrizioni è dovuto all’aumentata visibilità del Festival, attraverso nuove iniziative e presentazioni, ma anche a una storia festivaliera che ha visto nel rinnovamento e nella ricerca i suoi maggiori punti di forza.

A proposito di rinnovamento la presidente Chiara Valenti Omero ha deciso di lasciare spazio e responsabilità al gruppo di giovani che lavora da tempo nel team organizzativo. La selezione delle opere di cortometraggio in concorso è toccata quindi a Francesco Ruzzier che quest’anno ha registrato una nuova vivacità nella produzione italiana: «È più difficile racchiudere e rappresentare in una singola storia la frammentarietà della realtà in cui siamo abituati a vivere, ma se proviamo a vedere in sequenza alcuni di questi frammenti – che siano essi sperimentali, divertenti, paurosi, animati o estremamente realistici – sarà come viaggiare attorno alla terra, riuscendo, in questo modo, a conoscerla un po’ meglio: questo è quello che vorrei riuscisse a trasmettere, nel suo piccolo, la selezione di ShorTS IFF». 

 

LE GIURIE

In questa diciottesima edizione è stato chiamato a giudicare le opere di corto e lungometraggio un panel di artisti, professionisti del cinema, autori e critici cinematografici di grande rilievo, di seguito i nomi delle giurie delle varie sezioni.

 

Maremetraggio: Charlotte Micklewright (Encounters Festival, UK), Jacopo Chessa (Direttore del Centro Nazionale del Cortometraggio), Pivio (compositore di musiche per film), Cristina Picchi (regista e visual artist), Marco Spagnoli (critico cinematografico, regista e sceneggiatore)

 

Nuove Impronte: Alessandro D’Alatri (regista), Alessio Vassallo (attore), Daniela Virgilio (attrice) Luciano Sovena (Presidente Roma Lazio Film Commission), Manuela Mandler (produttrice)

 

La giuria del Premio SNCCI è composta dai critici Adriano De Grandis, Simone Emiliani e Marianna Cappi.

 

La giuria del Premio AGICI è rappresentata dalla produttrice Marina Marzotto, mentre il Premio ANAC sarà assegnato dal regista e sceneggiatore Francesco Martinotti.

 

SEZIONE MAREMETRAGGIO

91 sono i cortometraggi in concorso nella sezione Maremetraggio di cui 18 provenienti dall’Italia, ben 7 in più rispetto al 2016. E tra i titoli selezionati molti sono cortometraggi di animazione, genere che ben si presta alla reinterpretazione di realtà difficilmente raccontabili altrimenti. E se c’è un tema globale che più di altri attraversa le opere arrivate quest’anno a Trieste è quello del confine: dall’Europa all’Asia la frontiera e il suo attraversamento ritornano nell’opera di numerosi autori.

33 sono i paesi della selezione finale: Argentina, Austria, Bangladesh, Bielorussia, Belgio, Canada, Cina, Costa Rica, Cipro, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Iran, Israele, Italia, Corea del Sud, Malesia, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Federazione Russa, Senegal, Slovenia, Spagna, Svizzera, Turchia, Ucraina, Regno Unito, Stati Uniti e Venezuela.

Tra i titoli in concorso molti hanno già raccolto ambiti riconoscimenti, da TIMECODE di Juanjo Giménez (Spagna) vincitore della Palme d’Or a Cannes e candidato all’Oscar come Miglior Cortometraggio, a DIE BRÜCKE ÜBER DEN FLUSS di Jadwiga Kowalska (Svizzera) vincitore del Pardino D’oro For Best Swiss Short Film a Locarno o  SEMELE di Myrsini Aristidou (Cipro) vincitore del Generation Kplus Jury Prize For Best Short Film alla Berlinale. E poi ancora SAMEDI CINEMA di Mamadou Dia (Senegal) presentato a Venezia73 e Toronto, METUBE 2 – AUGUST SINGS CARMINA BURANA di Daniel Moshel (Austria) presentato al Sundance, ASCENSÃO di Pedro Peralta (Portogallo) presentato alla Semaine de la critique di Cannes, VALPARAISO di Carlo Siron (Italia) presentato a Locarno e vincitore del Pardi di domani – The film und Video Untertitelung o BALCONY di Toby Fell-Holden (UK) presentato alla Berlinale e vincitore di Generation 14plus – Best Short Film.

Tutti i cortometraggi verranno proiettati dal 1 al 8 luglio in piazza Verdi a partire dalle ore 21:30. Si ricorda che in caso di maltempo le proiezioni si svolgeranno al Teatro Miela, con il medesimo orario.

 

I PREMI DELLA SEZIONE MAREMETRAGGIO

Tra i riconoscimenti confermati anche per l’edizione 2017 c’è il Premio ESTENERGY al Miglior Cortometraggio pari a 5.000 euro; il Premio Makinarium al miglior corto d’animazione ed effetti visivi, che offre un periodo di stage presso i suoi studi; il prestigioso Premio Studio Universal, realizzato grazie al rinnovo della partnership tra l’Associazione Maremetraggio e Studio Universal (Mediaset Premium sul DTT) – la TV del cinema da chi fa cinema – che consiste nell’acquisizione dei diritti Pay per la trasmissione al miglior corto italiano, e poi ancora il Premio al Miglior Montaggio Italiano assegnato dall’AMC (Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo) accanto a molti altri. 

Viene inoltre confermato anche quest’anno il Premio TriesteCaffè assegnato dal pubblico che ogni sera affolla Piazza Verdi. Le proiezioni in piazza sono aperte a tutti.

 

MOTORI RUGGENTI: ANTEPRIMA ASSOLUTA DELLA NUOVA PRODUZIONE DISNEY

La sera di venerdì 30 giugno ci sarà uno speciale evento di pre-apertura con la presentazione in anteprima internazionale del nuovo documentario di produzione Disney Motori ruggenti, scritto e diretto da Marco Spagnoli, un avvincente progetto che celebra la passione tutta italiana per le auto, un legame antico e profondo raccontato attraverso le testimonianze dirette di una serie di protagonisti d’eccezione.

Il documentario racconta 95 anni di velocità attraverso immagini di repertorio in un crescendo di storie e testimonianze, a partire dalla fondazione in Italia nel 1922 della prima autostrada al mondo.

Il narratore di questa lunga storia d’amore è Massimiliano Manfredi. Diversi i contributi che si susseguono nel documentario: Giancarlo Fisichella, Ivan Capelli, Fabio Concato, Alessandro D’Alatri,  Matilda De Angelis, Giovanna Di Rauso, Sabrina Ferilli, Edoardo Leo, Maria Leitner, Gianfranco Mazzoni, Federico Paolini, Emanuele Pirro, Michele Rossi, Matteo Rovere, Prisca Taruffi, Fabio Troiano, Rolando Ravello, Alessandro Roja, Daniele Vicari, insieme agli interventi di storici e esperti del settore, ci accompagnano in questa pioneristica passione degli italiani per i motori attraverso le varie epoche.

In occasione della proiezione del documentario Motori ruggenti una piccola rappresentanza dei  Club della Settimana dei Motori sarà presente con un’esposizione di auto e moto d’epoca, per dare il benvenuto per l’evento dedicato alla passione degli italiani per i motori da parte della Trieste degli appassionati.

La prima edizione dell’evento della Settimana dei Motori si è tenuta ad aprile scorso grazie alla co-organizzazione dell’Assessorato Turismo del Comune di Trieste e dallo storico MotoClub Trieste 1906, con l’intendo di diventare un grande appuntamento annuale nel calendario delle manifestazioni di punta di Trieste, grazie alla volontà e passione dei tanti Club del territorio.

Nel 2018 si terrà durante la settimana dal 8 al 15 aprile, concludendosi con la Salita dei Campioni, la rievocazione della storica e famosa gara in salita Trieste-Opicina, che si corse tra il 1911 e il 1971.

 

24H SHORTS COMIC CONTEST, IL FUMETTO CHE DIVENTA CINEMA

Nasce quest’anno una maratona che va dalla carta allo schermo con la 24H Comic Competition, un contest creativo gratuito per disegnatori, ai quali viene chiesto di illustrare 4 tavole di fumetto basandosi sulla sceneggiatura che verrà consegnata loro dall’organizzazione del Festival: dialoghi, movimenti e dettagli che i partecipanti dovranno utilizzare per disegnare le loro opere assieme al materiale necessario per poter lavorare:  matite e fogli timbrati e indicazioni sulle location e sulle fattezze fisiche dei personaggi, così come indicazioni tecniche su come impostare la griglia di base.

La maratona si terrà nelle giornate di venerdì 30 giugno 2017 (dalle 10:00 alle 22:00) e di sabato 1 luglio 2017 (dalle 9:00 alle 21:00) nella cornice del Castello di San Giusto. I partecipanti avranno 24 ore totali per trasformare la sceneggiatura in vignette.

Le tre opere migliori, analizzate da quattro professionisti riconosciuti del mondo del fumetto tra i quali Stefano Disegni e Agostino Traini verranno non solo pubblicate sulle pagine de Il Piccolo, quotidiano di Trieste, ma saranno anche montate e animate a cura degli studenti dell’I.P.S. Galvani di Trieste utilizzando la tecnica del motion comic per essere proiettate su grande schermo nelle serate finali di ShorTS International Film Festival.

24H Comic Contest  è organizzata in collaborazione con il quotidiano di Trieste Il Piccolo, la scuola di fumetto Grafite di Raimondo Pasin e Paola Ramella, Neopolis – lo spazio dell’immaginario e Elio tecno service. Oltre all’onore della pubblicazione e della proiezione, i vincitori potranno aggiudicarsi anche le forniture degli event partner Neopolis – lo spazio dell’immaginario e Elio tecno service.

 

L’ARMATA DEGLI SCARTI VIVENTI. UN LABORATORIO PER SENSIBILIZZARE I RAGAZZI SULL’IMPORTANZA DEL RICICLO

Tra ShorTS International Film Festival e il mondo dei ragazzi c’è da anni un rapporto privilegiato: i cortometraggi sono sempre molti amato da questa fascia di pubblico e da anni i laboratori e le occasioni di incontro organizzate dal Festival hanno visto sempre un’adesione massiccia e divertita.

Quest’anno ShorTS ha il piacere di ospitare nuovamente a Trieste il regista Francesco Filippi per un progetto del tutto originale: L’ARMATA DEGLI SCARTI VIVENTI. Laboratorio di costruzione e animazione di fantastiche creature con i rifiuti.

La nuova iniziativa di ShorTS è stata realizzata in collaborazione con Il Piccolo e AcegasApsAmga e ha invitato i ragazzi in età scolastica a voler proporre dei personaggi partendo da quello che ogni giorno scartiamo: plastiche, rifiuti organici, vetro. I personaggi più interessanti tra quelli sottoposti al contest sono stati scelti insieme ai loro creatori, che potranno così partecipare al laboratorio di animazione in stop motion insieme a Francesco Filppi. Lo spot realizzato verrà presentato sul palcoscenico e proiettato ogni sera del Festival in piazza Verdi da domenica 2 luglio prime delle proiezioni ufficiali.

 

NUOVE IMPRONTE

Anche quest’anno ShorTS sostiene i talenti del cinema italiano proponendo una selezione di film, documentari e fiction, opere prime e seconde che si sono distinte per gesto cinematografico.

La selezione della curatrice della sezione Beatrice Fiorentino presenta quest’anno 7 film in concorso: Babylonia mon amour di Pierpaolo Verdecchi (docufilm in anteprima internazionale) I tempi felici verranno presto di Alessandro Comodin (fiction), Sagre balere di Alessandro Stevanon (docufilm), Il più grande sogno di Michele Vannucci (fiction), Orecchie di Alessandro Aronadio (fiction), Upwelling – La risalita delle acque profonde di Pietro Pasquetti e Silvia Jop (docufilm), Cuori puri di Roberto De Paolis (fiction).

«Crediamo che approcci insoliti, diversi e anticonformisti siano ancora possibili e che grazie al coraggio di autori ancora poco noti e alla loro voglia di uscire dagli schemi, una nuova stagione di buon cinema sia ancora immaginabile» dice la giornalista e critica Beatrice Fiorentino, «da qualche anno a questa parte, abbiamo deciso di premiare coloro i quali scelgono di rimanere fuori dalla comfort zone del cinema italiano, di sostenerli nella loro battaglia, che è anche la nostra, per un cinema libero, innanzitutto. I sette film che rientrano nella selezione Nuove Impronte 2017 raccontano ideali realizzati e falliti, cadute e risalite; i personaggi osservano una realtà spesso irriconoscibile, in radicale trasformazione, cercando di ridefinirne le coordinate; c’è molta rabbia ma altrettanto amore, c’è disperazione ma anche leale solidarietà, tradimento e riconciliazione; ci sono, soprattutto, uomini e donne che resistono. E nonostante tutto sognano».

L’ambizione è quella di far crescere questa sezione fino a farla diventare un luogo di riferimento per la scoperta e la promozione del migliore cinema italiano. Quest’anno in particolare Nuove Impronte s’incastona in un discorso più ampio di rivalutazione del cinema italiano contemporaneo insieme all’Omaggio a D’Anolfi e Parenti, il Premio Prospettiva a Daphne Scoccia e il Premio Conferma a Claudio Giovannesi.

I film verranno proiettati ogni sera al Cinema Ariston a partire dalle 21:30.

 

PREMI DELLA SEZIONE NUOVE IMPRONTE

I film della sezione Nuove Impronte concorreranno per il premio Hera Comm al miglior film, il premio Bakel al film più votato dal pubblico, il premio della critica assegnato dal SNCCI e quello alla miglior produzione consegnato dall’AGICI.

Novità di questa 18a edizione è invece il premio ANAC alla migliore sceneggiatura.

 

PREMIO PROSPETTIVA

Il premio Prospettiva di ShorTS International Film Festival viene assegnato quest’anno a Daphne Scoccia, magnifica interprete di Fiore di Claudio Giovannesi.

L’attrice marchigiana, che ha ricevuto nella serata di giovedì 8 giugno il premio Ciak d’Oro “Rivelazione dell’Anno” sarà a Trieste assieme al regista Giovannesi a ritirare il premio Prospettiva.

Ogni anno ShorTS accende i riflettori su un talento del cinema italiano e negli anni la lungimiranza del Festival è stata confermata dalla carriera degli artisti presentati. Prospettiva è un momento speciale, una scommessa sul futuro di giovani talenti che ogni anno ShorTS individua. Il Festival ha iniziato molti anni fa con Alba Rohrwacher e ha sempre portato fortuna agli artisti premiati: da Luca Argentero, a Luca Marinelli, da Michele Riondino fino a Matilda De Angelis.

 

PREMIO CONFERMA

Claudio Giovannesi torna a Trieste per ricevere un premio di “conferma” da parte del Festival che aveva visto in lui un talento all’inizio della sua carriera. Il regista sarà a Trieste insieme alla sua attrice Daphne Scoccia.

 

OMAGGIO AL CINEMA DI D’ANOLFI E PARENTI

Dal 1 al 6 luglio verranno proiettati al Cinema Ariston le opere dei documentaristi Massimo d’Anolfi e Martina Parenti, opere che hanno raccolto ampi consensi di critica e pubblico ai maggiori festival cinematografici. Verranno proiettati nell’ordine I promessi sposi, Grandi speranze, Il castello, Materia oscura, L’infinita fabbrica del Duomo, Spira mirabilis.

Gli autori saranno presenti a Trieste nella settimana del Festival durante la quale terranno anche due workshop, il primo presso la Casa Circondariale per i partecipanti al progetto Oltre al Muro, e il secondo aperto a tutti diviso su due giornate, giovedì 6 e venerdì 7 luglio, presso la Mediateca La Cappella Underground in via Roma 19 a Trieste. Ci si può prenotare scrivendo a mediateca@lacappellaunderground.org.

 

MASTERCLASS MUSICALE CON PIVIO E PROIEZIONE SPECIALE IT’S FINE ANYWAY

Roberto Pischiutta alias Pivio è uno dei principali compositori italiani di musica da film con all’attivo oltre 70 creazioni musicali che hanno accompagnato il cinema italiano dagli anni ‘90 ad oggi. Il compositore sarà a Trieste giovedì 6 e venerdì 7 luglio dove terrà due masterclass, la prima all’interno della Casa Circondariale per i partecipanti al progetto Oltre Il Muro e la seconda aperta a tutti alla Mediateca La Cappella Underground in via Roma 19 a Trieste. Ci si può prenotare scrivendo a mediateca@lacappellaunderground.org.

Giovedì 6 luglio verrà inoltre proiettato in piazza Verdi il suo cortometraggio It’s Fine Anyway che verrà introdotto dall’autore stesso.

 

DIARIO BLU(E)

EVENTO SPECIALE IN COLLABORAZIONE CON ARCIGAY ARCOBALENO TRIESTE GORIZIA ONLUS

Domenica 2 luglio al Cinema Ariston viene proiettato Diario Blu(e) di Titta Cosetta Raccagni, delicato racconto animato della presa di coscienza della regista rispetto alla propria sessualità. Ripercorrendo la propria autobiografia, Titta Cosetta Raccagni restituisce la pratica ormai in disuso del diario sentimentale e della scoperta di sé utilizzando il linguaggio dell’animazione. Davide Zotti, Responsabile Scuola di Arcigay Trieste, ha ritenuto il cortometraggio molto significativo perché riflette le molte storie che i volontari raccontano agli studenti e le domande che da essi ricevono nel progetto “A scuola per conoscerci”, finanziato dalla Regione FVG e portato avanti da 9 anni nelle scuole pubbliche. Per la delicatezza e sensibilità del racconto l’associazione deciso di dare il proprio sostegno a ShorTS e riproporre il cortometraggio negli incontri futuri dell’iniziativa. La proiezione al Cinema Ariston sarà seguita un momento di dibattito in sala.

 

TUTTE LE ANIME DEL MIO CORPO

EVENTO SPECIALE

Lunedì 3 Luglio alle 19:00 al Cinema Ariston viene proiettato l’ultimo documentario della regista triestina Erika Rossi, una storia intensa e toccante legata alla Resistenza nel nostro territorio. Il film è stato presentato in concorso a Nyon in Francia all’ultima edizione di Visions du Réel. La protagonista del film, Lorena, ritrova dopo la morte della madre un diario scritto durante la II Guerra Mondiale e a lei appartenuto. Una scoperta assoluta per la figlia, oggi psicoterapeuta, che credeva suo padre l’eroe della Resistenza. Il fil rouge del docufilm è proprio il diario, con la sua scrittura intima, poetica e riflessiva e allo stesso tempo nitida, spiazzante e spesso provocatoria.

 

SWEETS4KIDS

ShorTS ospita da qualche anno una sezione di cortometraggi rivolta ad una fascia di età tra gli 8 e i 13 anni. I cortometraggi sono stati selezionati dal giovane Tommaso Gregori.

La sezione gode di un panel speciale chiamato la “giuria dei 101”, i ragazzi che vorranno potranno partecipare ai lavori tramite iscrizione effettuata dai genitori compilando l’apposito formulario www.maremetraggio.com.

EstEnergy e Hera Comm sono partner e sostenitori di questa sezione le cui proiezioni si terranno martedì 4 e mercoledì 5 luglio al Cinema Ariston a partire dalle ore 18:00.

 

PREMIO MERCURIUS

La società junghiana, con la speciale presenza di uno dei suoi principali esponenti, Murray Stein, si riunirà a Trieste venerdì 7 luglio al Teatro Miela per una tavola rotonda condotta dalla giornalista Rula Jebreal sui metodi di cura a confronto. L’incontro sarà introdotto da un film caro al Direttivo del Premio: Spirits of the Rocks di Peter Amman che sarà a Trieste, e porterà anche la sua esperienza di assistentato a Federico Fellini. All’incontro-dibattito seguirà poi l’anteprima cittadina del film documentario L’Accademia della Follia, in collaborazione con Approdi. Rotte Artistiche Senza Bussola 2017, alla presenza del regista Anush Hamzehian e il successivo conferimento, la sera di sabato 8 luglio, del Premio Mercurius ad un film che corrisponda ai valori difesi dalla psicologia junghiana e che si sia distinto per particolare profondità e rilevanza psicologica.

 

OLTRE IL MURO

Continua anche nel 2017 il progetto Oltre Il Muro che porta professionisti del cinema nella Casa Circondariale di Trieste: quest’anno varcheranno i cancelli del Coroneo il compositore di musiche per film Pivio e i documentaristi D’Anolfi e Parenti.

Venerdì 7 luglio gli ospiti della Casa Circondariale consegneranno il loro premio al miglior cortometraggio in concorso nella sezione Maremetraggio

 

OMAGGIO A ENCOUNTERS

ShorTS stringe un gemellaggio con il festival britannico Encounters (Bristol) e proietta una selezione dei migliori cortometraggi proposti a questo importante festival d’oltremanica. Gli ospiti ricambieranno poi la cortesia a settembre ospitando una selezione proposta da ShorTS. La rassegna è sostenuta dal British Film Club Trieste.

 

PREMIAZIONE BANDO MIGRARTI

Si tiene a Trieste un incontro speciale alla presenza del dott. Paolo Masini, consigliere del Ministro per i Beni e le Attività Culturali Dario Franceschini, che consegnerà la menzione speciale al progetto Le Afriche delle nostre pianure. Sarà inoltre l’occasione per presentare altri tre progetti che si sono distinti per valore artistico pur non essendo stati finanziati. Seguirà un incontro dal titolo Produco quando voglio. O smetto? condotto da Maurizio Di Rienzo al quale parteciperanno autori e produttori e sarà l’occasione per accogliere nuovamente a Trieste registi già ospiti del festival in passato, fare il punto sullo stato del cinema in Italia, la situazione legislativa, il futuro del settore.

 

PASSEGGIATE CINEMATOGRAFICHE

Trieste è da anni set di fiction e produzioni cinematografiche che hanno avuto grande risalto a livello nazionale. E per arricchire l’offerta turistica cittadina durante ShorTS si terranno delle passeggiate notturne organizzate dalla Casa del Cinema nei luoghi più suggestivi visti negli ultimi anni sul piccolo e grande schermo. Si potranno così rivivere attraverso l’oculus e la tecnologia Virtours le scene più entusiasmanti di film o fiction di grande successo, come Il ragazzo invisibile o La porta rossa. Per partecipare bisogna prenotarsi fino alle ore 12.00 del giorno precedente la visita al numero +39.339.453.5962 o alla mail esternogiornots@gmail.com. Conducono le passeggiate il critico cinematografico Nicola Falcinella e la giornalista Elisa Grando.

 

CERIMONIA DI PREMIAZIONE

Le premiazioni saranno ospitate dall’Alinari Image Museum, sabato 8 luglio al Bastione Fiorito del Castello di San Giusto a partire dalle ore 20:00, dando l’opportunità ai partecipanti di visitare la mostra Robert Capa in Italia prodotta dalla Fratelli Alinari assieme al Museo Nazionale Ungherese. Una mostra dedicata agli anni della seconda guerra mondiale in Italia, con foto originali e proiezioni, postazioni multimediali e interattive per contestualizzare e facilitare la lettura del lavoro del grande fotoreporter.

 

EVENTO DI CHIUSURA

Grande evento di chiusura sabato 8 luglio, in collaborazione con Cinemazero e Le Giornate del Cinema Muto di Pordenone, e con il supporto di EstEnergy e Hera Comm, sarà la proiezione del film muto Show People, uno dei vertici della commedia brillante Anni Venti firmato dal grande regista King Vidor, con una parata di stelle dell’epoca che interpretano se stesse: Charlie Chaplin, John Gilbert, Douglas Fairbanks, Mae Murray, William Hart e molti altri. Il film sarà accompagnato dal vivo dalla big band pordenonese Zerorchestra. L’ensemble è stata creata su iniziativa di Cinemazero e ha all’attivo già numerose esecuzioni di successo. E ad accompagnare quindi questo capolavoro del cinema delle origini risuoneranno in piazza Verdi le note scritte da Guenter Buchwald (conduzione e pianoforte) eseguite dallo stesso Buchwald e Mirko Cisilino (tromba), Luca Grizzo (percussioni), Didier Ortolan (clarinetti e sax), Gaspare Pasini (sax), Romano Todesco (contrabbasso), Luigi Vitale (vibrafono e xilofono).

 

I LUOGHI DEL FESTIVAL

Come ogni anno le proiezioni della sezione Maremetraggio si terranno nel salotto di piazza Verdi.

Le proiezioni di Nuove Impronte, l’Omaggio a D’Anolfi e Parenti e le proiezioni di Sweets4Kids si terranno invece al Cinema Ariston, via Romolo Gessi 14.

La masterclass musicale di Pivio e il worskshop di cinema documentario di d’Anolfi e Parenti alla Mediateca La Cappella Underground in via Roma 19.

La proiezione di Spirits of The Rocks, la tavola rotonda della società junghiana e il Premio Mercurius, la proiezione de L’Accademia della Follia si terranno al Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi, 3.

La maratona 24H SHORTS COMIC COMPETITION si terrà al Castello di San Giusto.

L’incontro sulla produzione dal titolo Produco quando voglio. O smetto? si terrà alla Sala Bobi Bazlen di Palazzo Gopcevich, via G. Rossini, 4.

 

ShorTS è reso possibile grazie al contributo di Direzione Generale per il Cinema MIBACT, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia con l’assessorato alle Attività Produttive e l’Assessorato alla Cultura, Comune di Trieste, Fondazione Casali, AcegasApsAmga, al sostegno di Crèdit Agricole FriulAdria, agli award and event partners HeraComm e EstEnergy, in collaborazione con TriesteEstate, Casa del Cinema, Ariston Cinema, Mediateca La Cappella Underground, Trieste Film Festival, Teatro Instabile Miela, agli award partners Bakel, Trieste Caffè, SNCCI, ANAC, AGICI, AMC, Premiere Film, Studio Universal, Makinarium, con la partecipazione di Arcigay Arcolabaleno Onlus Trieste Gorizia, British Film Club Trieste, Lab 80 Film. Il focus Regno Unito è in collaborazione con Encounters. Gli event partners sono Eliotecnoservice, Grafite, Neopolis e Trudi. Gli official suppliers sono It’s Watch, Giada, Marco Cecchini, Caffè Verdi, Hotel Colombia, Container_120, Viezz, Urban Homy, Borsa Trieste e Alinari Image Museum. I media partners sono il quotidiano di Trieste Il Piccolo, Radioattività, Film4Life, TaxiDrivers, Mymovies.it, Cinema4Stelle, Fabrique du Cinema.

Anteprima mondiale ShorTS: Disney Italia presenta Motori ruggenti

DISNEY ITALIA presenta a ShorTS International Film Festival

MOTORI RUGGENTI

di Marco Spagnoli

 

venerdì 30 giugno a Trieste

In attesa dell’arrivo nelle sale italiane il 14 settembre del nuovo lungometraggio Disney Pixar Cars 3, la nuova produzione firmata The Walt Disney Company Italia Motori Ruggenti verrà presentata a Trieste in un grande evento di pre-apertura venerdì 30 giugno alle ore 21:30.

 

Motori Ruggenti, scritto e diretto da Marco Spagnoli, è un avvincente progetto che celebra la passione tutta italiana per le auto, un legame antico e profondo raccontato attraverso le testimonianze dirette di una serie di protagonisti d’eccezione.

Il documentario racconta 95 anni di velocità attraverso immagini di repertorio in un crescendo di storie e testimonianze, a partire dalla fondazione in Italia nel 1922 della prima autostrada al mondo.

Motori Ruggenti è un viaggio  attraverso la passione per le auto e l’importanza che queste hanno avuto, non soltanto per la cultura pop, ma per la modernizzazione e l’industrializzazione del nostro paese. Un itinerario lungo oltre un secolo: pur affondando le sue radici in un passato indimenticabile e spettacolare fatto di visionari, campioni, ingegneri e meccanici, guarda a un futuro integrato con la tecnologia dove, a dominare la progettazione, sono il design, la sicurezza e il rispetto per l’ambiente.

 

Il narratore di questa lunga storia d’amore è Massimiliano Manfredi. Diversi i contributi che si susseguono nel documentario: Giancarlo Fisichella, Ivan Capelli, Fabio Concato, Alessandro D’Alatri,  Matilda De Angelis, Giovanna Di Rauso, Sabrina Ferilli, Edoardo Leo, Maria Leitner, Gianfranco Mazzoni, Federico Paolini, Emanuele Pirro, Michele Rossi, Matteo Rovere, Prisca Taruffi, Fabio Troiano, Rolando Ravello, Alessandro Roja, Daniele Vicari, insieme agli interventi di storici e esperti del settore, ci accompagnano in questa pioneristica passione degli italiani per i motori attraverso le varie epoche.

Una storia in cui verrà ricordata anche l’influenza che l’animazione Disney ha avuto sull’Italia passando attraverso la mitica 500 A ‘Topolino’ fino ad arrivare a Saetta McQueen, il personaggio più noto e amato del mondo di Cars. Cars è prima e unica franchise d’animazione a essere ambientata in Italia e ad avere alcuni personaggi italiani tra i suoi protagonisti principali. All’interno del documentario anche i preziosi contributi di John Lasseter (regista e Chief Creative Officer Walt Disney and Pixar Animation Studios) e del regista di Cars 3 Brian Fee che compaiono nel documentario condividendo il loro amore per le auto italiane e la loro passione per la guida, spiegando come la cultura italiana abbia contribuito alla realizzazione dei film “Cars”.

La proiezione sarà ulteriormente impreziosita dalla collaborazione con i club automotoristici triestini che allestiranno una speciale esposizione di auto d’epoca in piazza Verdi, la stessa della proiezione.

Motori Ruggenti

Una Produzione The Walt Disney Company Italia

in Associazione con TopTenGroup

Fotografia Niccolò Palomba

Montaggio Jacopo Reale, Mauro Rodari

Musiche Max Di Carlo

Prodotto da Sergio Talia per TopTenGroup

Scritto e Diretto da Marco Spagnoli

Materiali d’archivio Istituto Luce – Cinecittà

 

“Cars 3”

Trailer ufficiale in italiano