DOMANI E’ UN ALTRO GIORNO Tavola rotonda sulle progettualità, sui vincoli e le risorse per i Festival cinematografici in Italia

DOMANI E’ UNALTRO GIORNO

Tavola rotonda sulle progettualità, sui vincoli e le risorse per i Festival cinematografici in Italia

LUNEDI 30 NOVEMBRE ore 14.30 presso l’Auditorium di

Sant’Apollonia – Firenze

 

FB cover afic convegno

 

I festival del cinema rappresentano ormai un circuito cinematografico vero e proprio che si snoda nel tempo di tutto l’anno e nei luoghi di ogni parte d’Italia. È importante sostenere un’attività che è il principale mezzo di promozione del cinema in Italia. I festival, come tutte le altre manifestazioni culturali, soprattutto in questo periodo di crisi economica hanno cercato di mantenersi con i propri mezzi e con il sostegno del mondo privato ma è indubbio che per generare questo tipo di economia culturale occorra comunque un sostegno da parte dello Stato e degli enti locali.

Ma con quali criteri, con quali scelte e con quali mezzi?

Con uno sguardo al futuro prossimo, la tavola rotonda “Domani è un altro giorno” [all’interno della 56a edizione del Festival dei Popoli a Firenze dal 27 novembre al 4 dicembre]vuole fare il punto sulle nuove linee guida della Direzione generale per il cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali il cui direttore, Nicola Borrelli, ne anticiperà i contenuti alla presenza dei membri della commissione ministeriale. Senza dimenticare il ruolo delle regioni – con la presenza dell’assessore alla cultura del Friuli Venezia Giulia Gianni Torrenti – e delle loro Film Commission (interverrà la presidente di “Italian Film Commission” Stefania Ippoliti) e l’importanza dell’apporto dei privati.

Il sistema festival non è alternativo a quello delle sale tradizionali, perché spesso si inserisce nel medesimo tessuto imprenditoriale e ne amplia le funzioni di promozione del cinema. Sarà pertanto importante ascoltare le idee della senatrice Rosa Maria Di Giorgi, prima firmataria del ddl sul riassetto del sistema cinematografico e audiovisivo.

L’Associazione Festival Italiani di Cinema si propone quindi non solo di analizzare  lo stato attuale delle linee di finanziamento pubblico ma anche di proporre progettualità certe e trasparenti per il futuro, alla luce dei vincoli e delle risorse oggi disponibili, con uno sguardo speranzoso a domani. Che è un altro giorno.

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