Il buon lavoro premia (è la pubblicità, bellezza…)

Si apre giovedì 18 aprile 2013 “Il buon lavoro premia (è la pubblicità, bellezza…)” a Trieste nella Sala Veruda di Palazzo Costanzi.[:]
La mostra espone i migliori elaborati degli studenti partecipanti al contest creativo DAI-AVRAI, rivolto agli studenti del corso di art direction, previsto nel Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Pubblica, d’Impresa e Pubblicità dell’ex Facoltà di Scienze della Formazione, ora Dipartimento Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Trieste, affiancati a materiali professionali di
ADCI 2012 – “L’austerità creativa nella comunicazione di oggi“ – presentato il 25 marzo 2013 a Palazzina Liberty, Milano. Quello che doveva essere l’Annual 2013 dell’Art Directors Club – generalmente una raccolta di premi e riconoscimenti riservata ad esclusivo uso professionale*- diventa quest’anno occasione per riflettere sul valore (e l’impegno necessario) della pubblicità a riqualificarsi come motore dell’economia e della società –
e di ADC*E – “Best of European Design and Advertising“ che riunisce i 15 Art Directors Club d’Europa, con l’obiettivo primario di migliorare gli standard della creatività nel campo della comunicazione e delle discipline ad essa collegate.
DAI-AVRAI giunto nel 2013 alla 6a edizione, presenta IDEE CONTRO.

Una campagna di sensibilizzazione promossa in questa edizione dal Dipartimento di Studi Umanistici (ex Facoltà di Scienze della Formazione) dell’Università degli Studi di Trieste, da ADCI – Art Directors Club Italiano, dall’Associazione Onlus “Goffredo de Banfield” e con la partecipazione di Maremetraggio, festival del cortometraggio e delle opere prime. Realizzata in collaborazione e con il contributo del Comune di TRIESTE nell’ambito del progetto più ampio “VIOLENZA CONTRO LE DONNE E MEDIA” che vede Fabiana Martini Vicesindaco, impegnata su più fronti, affrontare e parlare del modo in cui vengono trattate queste tematiche e di come questo influenzi il modo di pensare dell’opinione pubblica (Il Piccolo –25 novembre 2012).

È partito così IDEE CONTRO, con il collegamento ad articoli e titoli sull’argomento, come ad esempio “Violenza sulle donne, solo un titolo e via ”… Il titolo “violenza sulle donne”, è diventato un mantra. Si ripete nei secoli. E c’è sempre qualche “penna femminile” chiamata a commentare. Poi le nuove vittime, a mazzi di due o di tre, sempre giovani, vengono seppellite e archiviate…“ di Lidia Ravera da Il fatto quotidiano – 8 gennaio 2012.
Questo titolo efficace, queste parole che ben trasmettono la terribile realtà sono il motore che ha ispirato “IDEE CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE Titoli e film tra realtà e fantasia per dar voce al silenzio“ una proposta di campagna di comunicazione che cerca a suo modo di affrontare e superare certi stereotipi consolidati, guardando il tema della violenza da diverse angolazioni.
L’idea si sviluppa proprio sull’intreccio di titoli di notizie e di film, al fine di dare voce al silenzio delle donne su diverse forme di violenza subita, (fisica, sociale, psicologica) quindi non solo per sensibilizzare al tema tragico ma con la prospettiva di lanciare un messaggio propositivo. Il progetto è articolato su più livelli. Ogni elaborato, prende spunto da titoli di notizie di cronaca purtroppo ormai quotidiana. Ed è liberamente ispirato a titoli di pellicole famose, innescando così di volta in volta, un gioco di rimandi. È progettato infatti come una locandina con la scheda di un film, dedicato a una associazione onlus per affinità, in modo da creare una galleria di immagini simboliche, usando un linguaggio conosciuto, per stimolare e provocare una riflessione nel pubblico.
Per promuovere la tematica di questa edizione, analizzandola nei suoi molteplici aspetti, i partecipanti hanno progettato idee, lavorando in coppia come art director e copywriter. Gli elaborati finalisti saranno a breve valutati, a Milano dalla giuria di ADCI Art Directors Club Italiano sotto il profilo professionale, e a Trieste come di consueto dal Dipartimento di Studi Umanistici (ex Facoltà di Scienze della Formazione) dell’Università degli Studi di Trieste e dall’associazione Onlus “Goffredo de Banfied”, sotto gli aspetti progettuali e di impatto sociale.
È prevista anche quest’anno la votazione dal parte del pubblico, invitato a dare la sua preferenza online (con un solo voto per indirizzo e mail) a dai-avrai@libero.it, dal 18 aprile al 3 maggio.

La premiazione si terrà martedì 7 maggio in Aula Magna della sede di via Tigor 22, alle ore 11.00.

(maggiori dettagli su www.daiavrai.org)
coordinamento di Maria Teresa Cavallar – docente art direction – associata ADCI
mcavallar@libero.it +39 335 252604

invito

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